sabato 26 febbraio 2011

Il blogger è arte e guadagno

Il blogger è una figura in Italia non ancora affermata, nella mentalità nostra è paradossale pensare che qualcuno ti possa pagare per scrivere un post ( termine che identifica un articolo scritto per il web).
Io penso che un blog nasca dalla voglia di comunicare qualcosa, una parte del tuo mondo interiore trova una nuova forma di espressione con la rete, puoi finalmente comunicare emozioni, pensieri, sensazioni che erano dentro di te, al mondo che ti circonda, senza paura di essere giudicato.
La rete è un mondo virtuale fatto di persone reali che si mettono in comunicazione tra di loro, senza la pretesa di avere un punto di vista sulla realtà univoco, ma volendo condividere un modo di essere, un proprio modo di porsi con  gli altri utenti.
Il concetto di blogger, nasce negli Stati Uniti, patria di internet, del web e della rete, e il blog e il suo blogger, diventano con il tempo una figura chiave per le aziende, se ne incomincia a percepire la sua utilità.
Ovviamente come voi sapete, questo tipo di logica, magari molto diffusa in America, stenta e decollare qua da noi, dove la rete è ancora oggi per molti versi concepita come angolo di svago e divertimento in cui lasciare spazio semplicemente alla nostra voglia di esprimerci. 
Proprio in questa ottica, voglio parlarvi del servizio del sito http://inwip.com, uno spazio commerciale, in cui un blogger, sei il tuo desiderio è scrivere, può a seconda della categoria e della nicchia a cui il suo blog si rivolge, scrivere dei post su tipologie di prodotti in linea con i contenuti del proprio blog e essere pagato per farlo.
Immagino vi sembri una cosa strana, si tratta comunque di una logica precisa, quella della recensione, molte aziende valutano anche l'impatto che un certo prodotto può avere sulla rete, affidando la recensione a soggetti esterni.
Questo perchè un soggetto esterno, ha sicuramente un punto di vista più razionale sul servizio o sul prodotto offerto dalla azienda.
Il link lo avete, valutate voi se è il caso di aderire oppure no. 

Nessun commento:

Posta un commento

Archivio Articoli