venerdì 31 agosto 2012

Torene Tourism Regional Network





Internet ha certamente creato nuovi modi di creare e aggregare attorno a una idea, intelligenza, fantasia, idee creative e capacità imprenditoriale, ma dietro a tutto questo c'è una cosa importante da capire.

Perchè internet diventi una aggregazione di intelligenze legate da uno scopo comune, bisogna necessariamente abbandonare una logica che è quella tipica italiana del fare business.

Sul web non è molto intelligente muoversi un completa autonomia, utilizzando un approccio basato sulla semplice presenza di persone che svolgono in concorrenza una attività.

Creare network, creare gruppi che operano secondo logiche comuni e criteri di qualità è la tecnica più intelligente, e in questo senso chi ha capito questo, ha capito come usare il web.

Oggi parliamo di una idea innovativa legata al turismo, legata alla creazione di un network di intelligenze che valorizzano il loro singolo territorio alla ricerca di modi diversi di fare vacanza.

Il sito www.torene.eu  che è l'acronimo di Tourism Regional Network e si propone l'obiettivo ambizioso ma realizzabile di creare un network di idee e di persone che amano il proprio territorio e lo conoscono a fondo.

Quindi poter creare dei percorsi turistici legati da un Hub e riporto esattamente il materiale che mi è stato fornito:


L’HUB è costituito da un’area geografica o un territorio predefinito al quale vengono associati alcuni requisiti. Tali requisiti sono:
Presenza di attrattori omogenei e/o complementari;
Ambito territoriale nel quale possono prevedersi trasferimenti in un arco temporale di 3-4 ore (indicativamente);
Presenza di infrastrutture rilevanti;
Presenza di strutture aeroportuali, aeronavali, ecc.;
Riconoscibilità;
Brand;
Aziende operanti a livello nazionale ed internazionale

Tutto questo viene fatto utilizzando un comparto di leggi italiane e europee che puntano a un consolidamento del comparto territoriale turistico in generale.

Questa idea si sviluppa poi anche con la possibilità di poter svolgere la professione di coordinatore territoriale, quindi creare delle iniziative presenti sul territorio da proporre alle persone basandosi sulle proprie singole passioni.

In alternativa si può anche svolgere la professione di blogger, promuovendo la community Torene per far conoscere questo modo alternativo di fare turismo, una bella idea di innovazione, come la foto con cui incomincia il post, si tratta di rendere nuovamente attuale quello che un tempo era cosa comune.

Ricreare le basi per proporre un modo diverso di fare turismo, in un momento in cui è veramente importante creare innovazione e nuove opportunità. Vi lascio i riferimenti:

giovedì 30 agosto 2012

Creatività di Paperswebdesign



La creatività è in ogni persona che decide di seguire un proprio percorso di crescita personale accompagnato dalla passione, il web non sfugge a questa logica ne è invece parte integrante.


Realizzare un sito internet oggi come oggi, sembra una operazione semplice, perchè ormai tutto sembra alla portata di tutti, ma le cose stanno in maniera differente.

La creazione di un portale web già è una operazione più complessa, richiede uno studio tecnico e non solo per fare in modo tale che quello che il cliente chiede, venga fatto nel modo giusto.

Realizzare un negozio online alla stessa maniera, richiede il tempo necessario perchè sia da un punto di vista tecnico che da un punto di vista del Seo, tutto venga fatto nella maniera più corretta e precisa possibile.

Siamo nell'epoca del web 2.0 dove i contenuti interattivi vengono creati dagli utenti, dove una persona che ha una grande passione, può magari creare uno spazio web di successo.

Ma al di là di tutto, perchè l'idea e l'esigenza di un cliente possa avere una sua concretizzazione in forma adeguata, deve per forza esserci dietro a tutto questo il lavoro di chi sul web ha investito in termini di competenza e passione.

Paperswebdesign  è un aggregato di persone e di intelligenze legate tra di loro dalla passione per il web, poter sviluppare un progetto di comunicazione a 360 gradi è quello che oggi serve.

Un sito messo online senza tecniche di Seo adeguate per fare in modo che questo su Google sia visibile, non ha molte possibilità di avere quella visibilità che consente di poter crescere sul web.

Il Seo, le tecniche che consentono di poter aumentare il volume di traffico verso un sito web, sono oggi come oggi, alla base di quello che è il lavoro di chi sul web investe tempo ed energie.

Paperswebdesign è un progetto imprenditoriale di creatività italiana che ha sede a Roma, dove dei ragazzi uniti dalla passione per il web, hanno voluto investire su un settore dove tutto sembra possibile, ma solo il tempo e la professionalità ripagano certe realtà.

L'immagine che vedete nella foto rappresenta proprio quella scintilla di creatività che per fortuna in Italia c'è ancora ed è più forte che mai, progetti innovativi che nascono a discapito di tutte le crisi di cui si può parlare.

Realizzare un sito web può sembrare facile ai più, ma oggi come oggi è lo specchio della evoluzione del web, occorre avere tecnica a Seo per fare in modo che diventi un progetto di comunicazione vincente.

Paperswebdesign rappresenta un progetto di creatività e innovazione italiano, dove investire in idee creative e innovative, questo per dare al cliente un servizio ottimale, seguiamoli con attenzione.

Buona serata e buona navigazione.






mercoledì 29 agosto 2012

Il copywriter traduttore di brand aziendale



Una azienda per prima cosa ha la necessità di fare in modo che il proprio brand venga riconosciuto e sia visibile alle persone, in modo che al marchio si possa associare il prodotto.

Il copywriter è una professione che cerca di tradurre in maniera più adeguata il marchio aziendale e l'immagine stessa che questa vuole trasmettere al proprio target di riferimento.

Certamente fare un corso per copywriter è utile e in questo senso basta cercare in rete per avere una offerta veramente molto varia di questi corsi, ma più di tutto occorre passione.

Bisogna amare questo lavoro e cercare di svolgerlo al meglio, armandosi anche di una buona dose di pazienza, perchè non sempre come noi pensiamo di tradurre il brand, è il modo che il cliente vuole.

La maggiore difficoltà di un copywriter è proprio questa, cercare di capire quali sono le esigenze e le necessità di un cliente e come pensa sia giusto tradurre il proprio brand in comunicazione efficace.

Leggere molto, riflettere, e studiare sono le doti più importanti per una persona che decide di cimentarsi in una professione del genere e in questo senso riuscire a lavorare per più clienti è il segreto.

Questo perchè ognuno di questi ha una sua esigenza specifica di brand e dovremo essere ogni volta in grado tradurla in comunicazione vincente e soddisfacente anche per il cliente.

Una buona tecnica è quella di leggere molto e di svariati argomenti, legati all'arte, alla tecnologia e anche ad altri argomenti, in generale più si arricchisce il nostro vocabolario meglio è.

Arricchire il proprio vocabolario mentale e linguistico, consente di fatto a un buon copywriter, di poter elaborare una richiesta potendo spaziare in ambito comunicativo in maniera più efficace.

Certamente questo non è l'unico requisito che bisogna possedere, occorre una innata curiosità per tutto quello che nella comunicazione fa crescere la reputazione di un cliente.

In questi ultimi periodi poi questa professione è evoluta ulteriormente, affacciandosi anche al web, dove oltre a sapere scrivere, bisogna sicuramente avere una base di Seo, per i motori di ricerca.

Studio, costanza e passione sono le armi migliori che un buon copywriter ha, per il resto l'esperienza, il tempo e l'impegno affinano queste doti, buona giornata e buona navigazione a tutti.

martedì 28 agosto 2012

Roberto Travagliante creativita e blog


"Questo libro è dedicato alla mia dolce
piccola principessa e all’altra metà di me
stesso, mia moglie, colei che ha sempre
creduto in me, anche quando ciò che
facevo sembrava non rispettare i canoni
della normalità e della razionalità"



Questa dedica per me che faccio il blogger da un pò è un messaggio che sintetizza quello che ho sempre pensato essere l'approccio giusto alle cose, Roberto Travagliante è il fondatore de " Il Bloggatore", un network di blog diventato negli anni un punto di riferimento.


Roberto Travagliante ha avuto il coraggio, là dove i canoni della razionalità dicono no, di portare avanti una propria idea di successo, la passione, quella che in ogni cosa va messa, è il centro delle riflessioni di Italiana Creativita.


Fondare il "Bloggatore" è stato un atto di passione e creatività, come molte volte nella vita chi crede fermamente in una strada ottiene poi un successo, Roberto Travagliante ha seguito la sua passione.


Non ha seguito il senso comune e quello che il criterio di raziocinio diceva di essere giusto e corretto, ma ha seguito la propria passione e la propria creatività, quello che credeva giusto.


Dopo anni spesi nell'informatica, dopo anni spesi in passione e impegno, ha scritto un ebook molto completo su wordpress che si chiama " Wordpress dalla a alla z", dove spiega in maniera approfondita e dettagliata come si costruisce da un punto di vista tecnico un blog di successo.


Questo utilizzano quella piattaforma professionale che nel corso degli anni è diventato uno standard, wordpress è ad oggi uno dei circuiti di diffusione e di creazione di blog, riconosciuto come il più professionale.


Da appassionato della rete, ha deciso di creare un ebook che fosse  il più possibilmente completo su questo argomento, ne è nato un ebook di successo di più di 200 pagine, dove è possibile reperire veramente una quantità immensa di informazioni.

Vi lascio come sempre la pagina dove potete scaricare l'anteprima omaggio di questo ebook e dove potete decidere di acquistarlo, un bell'esempio di creatività e passione.

http://www.travagliante.com/  Roberto Travagliante e il suo libro verranno inseriti anche nella sezione di Italiana Creatività chiamata Creatività e Brand aziendale, una vetrina sul mondo della rete e della creatività imprenditoriale.
Buona serata e buona navigazione




sabato 25 agosto 2012

Seo e scrittura quantità e qualità



Nella scrittura via web, oltre ad avere capacità di rielaborazione e analitiche, conta anche la quantità dei post che produciamo, perchè solo in questo modo, possiamo pensare di guadagnare qualcosa.

Scrivere è a tutti gli effetti un lavoro molto impegnativo che occupa molto tempo in termini di ricerca, analisi, riflessione e ricerca anche di materiale fotografico adeguato.

Stiamo scoprendo che fare il blogger oltre al Seo, pone problemi di guadagno economico, infatti anche se troviamo un circuito che paga un fisso a post, per poter ottenere un ritorno economico, bisogna scriverne una certa quantità.

Bisogna però capire qual'è il limite accettabile per la produzione di post giornaliera, il limite è la nostra mente stessa, solo questo ci consente di porci noi stessi il limite.

La ricerca poi di circuiti affidabili che paghino il corrispettivo per il nostro lavoro non è semplice, ma anche una volta fatta la selezione dei circuiti più seri e testato che pagano regolarmente, resta un problema.

Come trasformare questa passione in una fonte di reddito che a fine mese dia un compenso accettabile, la risposta è molto semplice, bisogna lavorare per una pluralità di committenti.

Questo deve essere fatto anche pensando a quanto tempo possiamo dedicare a questo lavoro, perchè il lavoro che possiamo fare è sempre proporzionato al numero delle ore.

Il blogger o se vogliamo il copywriter, perchè in molti casi questo faremo, è un lavoro che chiede tempo, pazienza e ricerca continua di committenti seri che paghino le nostre prestazioni di lavoro.

La ricerca è sempre lunga e non c'è mai l'occasione della nostra vita dietro l'angolo, bisogna essere costanti, precisi e avere una gran passione per la scrittura stessa.

Non esistono strade facili, ma impegno e passione sono la nostra arma vincente quotidiana.

martedì 21 agosto 2012

Blogger coniugare Seo e originalità



La cosa più importante in un progetto di comunicazione legato a una esigenza specifica di un cliente, è la nostra capacità di tradurre i contenuti che ci vengono richiesti.

La cosa più importante è essere originali e creativi, cercando di scrivere dei testi che per loro stessa natura, sono diversi da quelli elaborati da altri aggiungendo un proprio tocco personale.

Da una parte è molto importante essere sempre attenti alle logiche del web, quindi parole chiavi nei punti giusti e scrittura fluida e scorrevole, una cosa molto importante.

Riuscire ad essere originali traducendo una esigenza di comunicazione del nostro potenziale committente, è la cosa più importante, ma originalità e semplicità sono le parole d'ordine.

Le ricerche del navigatore sono frenetiche e anche là dove la persona si ferma a leggere i testi, dobbiamo sempre pensare che chi legge ha la necessità di comprendere.

Essere originali, utilizzando parole complesse e poco utilizzate, certamente dà un tocco diverso, ma dall'altra rischia di essere eccessivamente complesso nella sua comprensione.

L'abilità di un buon blogger consiste proprio in questo, tradurre contenuti richiesti, in una comunicazione fluida e scorrevole, piacevole da leggere e di facile comprensione.

Il web impone questa regola, ed è la più importante, a nulla serve conoscere parole poco utilizzare, se poi il navigatore fatica a cogliere il senso delle nostre parole.

Il rischio è quello di diventare complessi nel proprio modo di esprimerci, ottenendo un effetto contrario, fastidio nella lettura e scarsa comprensione, sono i nemici di un blogger.

Ricordiamo sempre che non scriviamo per noi e questo fa si che per forza di cose, dobbiamo scrivere, come se fossimo noi i navigatori, per dare notizie aggiornate, ma semplici e originali.


sabato 18 agosto 2012

Mestiere di blogger e like di Facebook



In questo periodo le selezioni nella ricerca della figura professionale di blogger, si stanno affinando, chiedendo oltre a una capacità di scrittura legata a tecniche Seo, altre competenze.

Facebook la fa da protagonista, alcune riviste chiedono quanti like di Facebook un blogger riesce a produrre relativamente a quelli che sono i post che il blogger stesso produce.

Facebook è nato come una sorta di ritrovo virtuale dove le persone di fatto tendono a scambiare chiacchiere sul più e sul meno, ad aggiornare la propria pagina e i propri amici.

Dietro a questo fenomeno, possiamo sicuramente identificare una parte di voyeurismo della rete, piace pensare di essere personaggi pubblici, piace il fatto di avere un profilo con molti amici.

Per quanto riguarda il mestiere di blogger, i like di facebook, relativi magari a un determinato post, identificano il successo nel proprio modo di scrivere, il gradimento al proprio post.

Questo perchè il problema del traffico è molto importante per una testata, più traffico un blogger riesce a portare e maggiore è la probabilità che questo pubblico si affezioni alla testata.

Tuttavia vincolare il successo della scrittura di un post ai like di Facebook, se da una parte può agevolare il successo di una testa, dall'altra crea un problema effettivo al blogger.

Questo lavoro, si dovrebbe occupare di come scrivere contenuti visibili sul web a livello di Seo, dovrebbe occuparsi del materiale fotografico, magari inserendo delle foto idonee.

Un buon blogger ricordiamocelo, deve sapere scrivere bene e in maniera adeguata al web, deve sapere usare un minimo i programmi di grafica, ma ultimamente le competenze, si stanno allargando.

Valutate molte bene le offerte di lavoro che richiedono like di Facebook, soprattutto se vincolano il pagamento di un post a questo requisito, non è facile riscuotere in tale senso successo.


martedì 14 agosto 2012

Blogger rielaborare analizzando


Vi è mai capitato di leggere una notizia su carta stampata e sul web e di avere fatto una riflessione su come voi la avreste scritta? Capita molto spesso e questa è una delle caratteristiche della scrittura via web.

Il web writer  fa proprio questo, rielabora con pazienza e riflessione alcune volte in maniera più brillante e originale, alcune volte in maniera meno brillante, notizie lette.

Certamente è meglio che quest notizie riflettano una passione profonda nella persona che decide di scriverle, perchè più si è appassionati dell'argomento in questione, meglio il pezzo verrà scritto.

Tuttavia la passione non è il requisito unico alla professione del blogger, bisogna avere una grande capacità di rielaborare i contenuti magari letti su altre fonti.

Questa è una parte ancora più impegnativa, paradossalmente è più semplice riscrivere una notizia da capo, magari usando parole proprie, che doverla rielaborare.

Nel secondo caso, diventa molto più difficile, perchè dobbiamo prima leggere con attenzione la notizia, poi capire cosa questa vuole dire e infine doverla tradurre con nuove parole.

Questo molte volte viene richiesto nella scrittura via web, capiterà anche che al nostro referente la notizia come noi l'abbiamo scritta e concepita non piaccia, perchè c'è una punto di vista diverso.

Fare il blogger, vuol dire per prima cosa armarsi di una grande pazienza, il problema non è solo il Seo e la indicizzazione sui motori di ricerca, il problema è anche la valutazione che i navigatori fanno della notizia.

Mettersi nei panni degli altri, dovendo poi tradurre questo con parole proprie, non è propriamente una delle cose più semplici, occorrono tempo, riflessione e capacità di rielaborazione.

Chiedere poi che la notizia sia unica, originale e non copiata da altre fonti è uno degli imperativi di chi in rete cerca blogger per fare scrivere notizie, ma questo è sempre il frutto di una tecnica precisa.

Bisogna aprire la pagina di Google, andare alla ricerca di notizie e fonti, magari in lingua inglese sulle notizie di nostro interesse, e lasciare che poi la nostra mente e penna elettronica faccia il resto.

Scrivere molte volte vuole anche dire creare non solo una notizia originale, ma anche un progetto di comunicazione che tenga conto del pubblico che quella notizia andrà a leggere.

Il web è dei navigatori e noi siamo semplicemente un tramite per fare in modo tale che la testata giornalistica per la quale lavoriamo, sia sempre ben trafficata e visitata.


sabato 11 agosto 2012

Scrittura tramite Google Adsense



Molti circuiti presenti su Internet, utilizzano la politica del pagamento tramite Google Adsense per quanto concerne la produzione di una serie di post che vengono pubblicati sulla testata.

Non è semplice capire se sia conveniente scrivere tramite Google Adsense oppure no, non esiste una singola risposta, dipende da una serie di fattori legati alla testata.

Una cosa molto importante che cui bisogna tenere conto nel momento in cui si decide di aderire a un circuito del genere, è valutare qual'è il traffico giornaliero della testata.

Perchè Adsense paga in base al traffico e il traffico è un fattore molto variabile, dipende da quanto le notizie sono interessanti, da quanto le foto inserite nel post richiamano persone.

Certamente non basta dichiarare quanto è il traffico giornaliero di una testata per capire se è sufficiente per aderire a una modalità del genere, bisognerebbe essere più analitici.

La cosa migliore sarebbe poter chiedere una copia di un file nel quale si può verificare che il traffico giornaliero è effettivamente quello dichiarato, ma difficilmente questo accadrà.

Alcune testate dichiarano un traffico che non sempre effettivamente è corrispondente a una realtà di fatto, questo è un altro fattore del quale tenere conto.

Poi bisogna anche considerare che il traffico globale non è sempre detto che venga veicolato in parte sui nostri post, bisogna anche tenere conto del fatto che sul web, le fonti di informazioni si moltiplicano.

Google Adsense poi paga pochi centesimi a click e questo vuol dire dover avere molta pazienza per fare in modo che il nostro cachet salga a livelli considerabili.

Sicuramente è consigliabile la scrittura con un pagamento fisso a post, perchè questo è maggiormente garante di un guadagno minimo legato alla produzione.

Come sempre prima di iniziare qualsiasi esperienza in questo senso, è consigliabile una valutazione attenta di pro e contro, buona serata e buona navigazione.


martedì 7 agosto 2012

Web creatività e Seo




Il web ragiona per regole molto standard, i motori di ricerca indicizzano per parole chiavi quelle che sono le ricerche che gli utenti fanno sulla rete, secondo una logica molto precisa.

Più i contenuti sono attuali e aggiornati, più il nostro spazio web scala posizioni nelle pagine di ricerca, questo consente al nostro sito e blog, di poter crescere.

Ma al di là di tutte le tecniche Seo che possiamo conoscere, le keywords restano il valore aggiunto a quello che in rete scriviamo, sono i segnali di fumo che mandiamo a Google.

Ma la troppa attenzione a quello che sono le tecniche di indicizzazione, può togliere creatività a quello che nei nostri post vogliamo esprimere? Una domanda che non ha una risposta a senso unico.

Il web mette a dura prova la creatività di ognuno di noi, perchè il problema non è solo quello di essere attenti alle logiche dei motori di ricerca, ma anche al modo nel quale scriviamo.

Essere originali e creativi e fare in modo tale che quello che scriviamo sia letto e sia comprensibile a tutte le persone, è la vera chiave di lettura della scrittura sul web.

Inutile essere originali, se poi il senso del discorso è oscuro e di difficile comprensione, dobbiamo sempre pensare che chi fa ricerche sul web, si aspetta di trovare cose semplici e scritte nella maniera adeguata.

Allo stesso modo, se ci venisse commissionato un lavoro di scrittura via web, dovremmo sempre tenere presente il target di riferimento del cliente e cosa vuole trasmettere.

Questo ancora una volta ci testimonia il fatto che la scrittura è per sua stessa natura complessa, è uno sforzo di traduzione di esigenze del cliente o del lettore, che dovremo fare da molti punti di vista.

Ricordiamocene sempre quando andremo a scrivere un post, buona serata e buona navigazione.

giovedì 2 agosto 2012

Banners broker e Gianluigi Binori etica del web









Nel mondo del guadagno online si sa, le ricerche di metodi alternativi ai canali tradizionali sono una delle aree di maggiore interesse di noi italiani, tutti intenti a trovare metodi per accrescere le nostre entrate.


Il web e il guadagno online si sono distinti in questi anni per una serie di metodi non sempre di natura chiara, molte volte particolari nella loro attuazione e non sempre garanti di un effettivo guadagno.


La terra del guadagno online è caratterizzata da una sorta di deregolamentazione del sistema stesso, vengono messi molte volte annunci di privati che offrono lavori part time di svariata natura.


Il più delle volte, si tratta di annunci di lavoro di persone affiliate a metodi di guadagno online di derivazione americana, basati sulla creazione di network o comunque creati per vendere un determinato prodotto.


Partendo dal presupposto che molti di questi, sono solo perdite di tempo e alcune di volte di denaro, diventa poi veramente difficile distinguere quello che di serio c'è da quello che di poco serio si trova.


Bisogna anche tenere conto del fatto che la vendita tramite interfacce web, siti o altro, non è adatta a tutti, perchè non basta certamente creare una pagina di Facebook trafficata per assicurarsi tale fattore.


Questo accade perchè c'è grande diffidenza nell'acquistare prodotti delle più svariate nicchie tramite il web, molte volte si pensa a circuiti creati sul mordi e fuggi o peggio.


Oggi voglio parlare di Banners Broker, una società online di pubblicità di origine canadese, che propone un business, basato sulla logica dei pannelli pubblicitari e delle visite legate ai circuiti dei siti.


A differenza di investimenti rischiosi con logiche come quelle del Forex, in questo caso si diventa proprietari di pannelli nei quali si gestiscono campagne pubblicitarie che vanno su circuiti molto trafficati.


La cosa bella è la possibilità di poter valutare un business di tipo nuovo, senza dover necessariamente seccare persone, per creare network basati sulla maggiore iscrizione di altri affiliati.


Ma quello che più di tutto mi ha convinto della serietà di questa iniziativa, è il fatto che Banners Broker ha deciso di qualificarsi su suolo italiano tramite un indipendent contractor, una persona che ha un mandato e rappresenta questa società su suolo italiano.


La persona in questione si chiama Gianluigi Binori, e ha partecipato alla sessione europea di Banners Broker che si è tenuta in Portogallo e poi anche a Milano, ha fondato anche un gruppo su Facebook di cui vi darò indicazioni.


Gianluigi con il quale ho avuto modo di parlare, è una persona seria, ha investito il suo nome e il suo volto su questa attività e garantisce un corretto rapporto tra la società canadese e i comportamenti degli affiliati italiani.


Questo perchè banners broker è consapevole di come il web possa rappresentare uno strumento di diffusione positiva di un business ma anche come possa essere un ritorno negativo se i comportamenti non sono seri.


Vi lascio tutti i riferimenti, ricordandovi che è possibile partecipare a una serie di webinar informativi a cadenza settimanale, per informarsi su questo business e valutare se è una strada fattibile per voi.


http://www.facebook.com/groups/ibws.bbitalia/?ref=ts
marketing_etico è il suo contatto skype.