domenica 23 giugno 2013

Il backlink serve per il Seo?







Quando nasce uno spazio web nuovo, magari un blog che deve puntare in poco tempo a indicizzare i propri contenuti, ci possono essere una serie di azioni Seo che è possibile fare per aiutare l'indicizzazione.

Una di queste consigliata da molte persone si chiama backlink, in poche parole si tratta di fare in modo tale che il proprio sito abbia un link di ritorno da altri spazi web.

Ora bisogna chiedersi quanto sia efficace una tecnica del genere e in che modo va utilizzata, partiamo dal presupposto che ottenere link di ritorno di qualità dovrebbe essere il nostro primo pensiero.

Ottenere un link di ritorno di qualità vuol dire in poche parole avere un ritorno da uno spazio web, sito o blog che sia che punta alla qualità ed è percepito da motori di ricerca come tale.

Questo vuol dire che avere backlink di ritorno a casaccio, dai più disparati siti e magari improvvisati, può nuocere alla qualità del proprio sito? La risposta a questa domanda è dipende dal sito.

Nel caso di un sito web che nasce da poco e magari ha un pagerank relativamente inesistente, non è negativo, ogni backlink di ritorno è una sorta di campanello di allarme per Google.

Segnala al motore di ricerca che quel sito esiste ed è attivo, dall'altra è una attività che richiedete tempo e pazienza, alcune volte è possibile anche comprare backlink.

Sul fatto di investire dei soldi in questa attività Seo, il mio consiglio è di valutare da quanto tempo il sito è online, se è stato aperto da poco, potrebbe anche aiutare nella indicizzazione.

Ricordiamoci però che i link di ritorno posso anche arrivare da spazi web non propriamente visti da Google di qualità, a lungo andare potrebbe essere penalizzante.

Bisogna fare una valutazione, il consiglio è di non spendere mai una cifra eccessiva in una strategia del genere, il rischio poi è di non sapere se sono link reali o meno.

Anche in questo senso bisogna fare una valutazione, i motori di ricerca si accorgono se ci sono forzature e il rischio è quello di avere una penalizzazione, quello che si può fare è magari cercare scambi di link con blog della stessa nicchia, è gratis e aiuta l'indicizzazione.

domenica 16 giugno 2013

I Social bookmarking: estensione del nostro post






La domanda che mi sono posto spesso in qualità di blogger del sito italiana creatività è se la qualità di un articolo basti a far conoscere il proprio blog, in realtà le cose stanno in maniera diversa.

Certamente scrivere bene, tenendo un qualità elevata è molto importante, scrivere cercando di mantenere una costanza nel tempo e facendo in modo tale che arrivino informazioni utili è il primo passo.

Una volta che si è individuata la nicchia corretta e si è deciso si quale argomento scrivere bisogna sicuramente puntare sulla qualità, tuttavia nel caso di un blog nuovo può non bastare.

Il problema non è solo legato alla qualità delle informazioni che diamo nei nostri post, il problema è anche legato alla diffusione virale di questi contenuti tramite il web.

Infatti un blog nato da poco per quanto sia di qualità e fatto bene, non ha certamente sui motori di ricerca la rilevanza che vorremo e neanche l'autorevolezza che desideriamo.

Il motivo è presto detto, un blog appena nato richiede tempo, pazienza e costanza per crescere, un modo per aiutare la diffusione dei nostri articoli anche solo come link è la strategia dei social bookmarking.

Cercando la definizione di questi tratta da Wikipedia, vediamo che i social bookmarking sono dei servizi web dove letterlamente vengono resi disponibili degli elenchi di segnalibri (bookmark).

Nel corso del tempo i siti di social bookmarking sono andati crescendo sia per quanto riguarda il numero che per quanto riguarda la loro popolarità, infatti regolandosi tramite appositi tag o etichette, cercano di organizzare il materiale presente in rete.

Una sorta di alberatura delle fonti che può aiutare a organizzare i contenuti in maniera più precisa, un modo anche molto utile per diffondere i link dei nostri articoli.

Un blog appena nato ha bisogno anche di questo, l'utilizzo dei social bookmarking per diffondere contenuti di qualità può sicuramente aiutare a migliorare la visibilità del nostro blog, ne ricordiamo alcuni: Digg, Delicious, Reddit e Ok Notizie.

La procedura è la seguente: creare un account su questi spazi web e ogni volta che si pubblica diffondere i link dei post, un metodo che richiede pazienza ma molto utile.

domenica 9 giugno 2013

Seo: inserimento blog in directory







Spesso si parla del Seo una attività volta a finalizzata a ottimizzare il nostro spazio web per i motori di ricerca, partendo dal presupposto che una attività all'inizio non ha molto traffico bisogna lavorare in tal senso.

Nel caso in cui abbiamo aperto un blog, la cosa migliore che possiamo fare è quella legata all'ottimizzazione del nostro spazio web, per fare tutto questo bisogna per prima cosa puntare sulla qualità.

Non importa quale sia la nostra nicchia, non ha importanza se si parla di ricette, benessere, scrittura o altro, la cosa veramente importante in questo senso è quella di puntare sulla qualità.

Partendo dal presupposto che ormai la cultura informatica si è elevata e molte persone conoscono meglio rispetto a una volta le logiche del web, dobbiamo anche dire che bisogna fare delle attività di Seo mirate.

Una di queste che può dare dei vantaggi nei riguardi di un motore di ricerca come Google è quella legata alla ottimizzazione del sito, inserendolo in delle directory.

In realtà da questo punto di vista il lavoro da fare è doppio, da una parte dobbiamo iniziare con directory magari gratuite che magari non hanno un page rank elevato, successivamente potremmo occuparci anche di questo secondo aspetto.

Una attività di Seo chiamata anche Backlink, tramite questa è possibile segnalare a Google il fatto che il nostro sito ha parecchi collegamenti esterni, un modo come un altro per segnalarci a Google.

La cosa importante puntanda a una strategoa del genere è quella legata alla valutazione se sono link di qualità o no, meglio prima fare una ricerca preventiva sulla qualità del link, in questo senso saprà sicuramente darci una mano Google.

Consigliamo sempre di valutare quelle directory che hanno un livello di page rank superiore allo 0. in questo caso il link avrà più valore, certamene bisogna anche dire che all'inizio non è detto che venga accettato.

Infatti un sito o un blog aperto da poco, non ha ancora per quanto riguarda i motori di ricerca particolare evidenza, ricordiamoci sempre e comunque di lavorare in tal senso.

 

domenica 2 giugno 2013

Guadagno online: esistono dogmi?




Per tutti quelli che nella rete cercano una forma di guadagno, il settore del guadagno online è veramente molto ricco, ogni giorno spuntano siti che parlano di guadagno online.

Pariamo di una nicchia nella quale c'è una grande concorrenza, infatti sono in molti a cercare informazioni in tal senso in rete, difficile dire se effettivamente esistono metodi infallibili.

In realtà esistono metodi di guadagno che hanno sempre un carattere temporaneo, durano il tempo di far guadagnare qualcosa alle persone e magari il giorno dopo non sono più validi.

Questo perchè nel web la concorrenza è spietata a livelli tali che se qualcuno ha una buona idea e magari apre un dominio ad hoc, il giorno dopo vedrà spuntare cloni del suo business da ogni lato.

Questo pone una domanda fondamentale, esistono siti che più di altri sono attendibili in termini di informazioni in tal senso? La risposta è no, tutti i siti possono essere attendibili oppure no.

Sperimentare il guadagno online vuol dire passare per le forme più assurde di metodi, vuol dire fare ricerche quotidiane e cercare di capire se una forma di guadagno sia effettivamente applicabile.

Sul web non esistono strade sicure o dogmi, allo stesso modo non esistono guru del guadagno online, quelli definiti guru sono semplicemente persone che hanno cercato e ricercato.

Nel corso degli anni la loro curiosità e il fatto che avessero una passione fondamentale per il web, gli ha magari fatto trovare una strada idonea alle loro passioni con la quale guadagnare.

Partendo dal presupposto che una persona voglia lavorare con il web, la prima cosa che deve sapere è che occorre un grande impegno, non esistono strade facili ma parliamo di un lavoro.

La cosa migliore che una persona che vuole guadagnare online può fare, è documentarsi tramite siti gratuiti che propongono forme di guadagno online, tramite ebook.

Insomma solo la ricerca può dare dei frutti, alcune volte troveremo cose assurde, sperimenteremo strade improbabili, nel mondo del lavoro normale le cose vanno allo stesso modo.

Dobbiamo pensare che il web è uno spazio comune nel quale molte persone lavorano, tutti oggi siamo in grado di creare un sito che parli del guadagno online, la nicchia è molto frequentata.

Il consiglio migliore che posso dare è quello di valutare tutto e non escludere nulla, tenendo presente che non sempre troveremo persone corrette.