lunedì 30 maggio 2011

HSPA + : protocollo di velocità evoluto

Continua la carrellata negli standard dei protocolli di navigazione mobili più evoluti al mondo, questo perchè come abbiamo più volte detto, non esistono limiti alla evoluzione della tecnologia.


Già da un pò di sere, ci stiamo occupando dei protocolli di velocità, perchè ritengo che un approfondimento di questi, sia alla base delle crescita della quantità di informazioni che girano in rete.


Tutto ruota sicuramente attorno al concetto di velocità, anche se di fatto ritengo non sia il solo parametro del quale dobbiamo tenere conto nel momento in cui vogliamo utilizzare la tecnologia mobile.






Le chiavette più in uso, utilizzano uno standard che è similare per tutte, infatti raramente danno prestazioni che possono soddisfare i clienti più esigenti, ma da bravi italiani, abbiamo trovato una soluzione.


Per rimediare ai problemi legati alle zone d'ombra, ovvero quelle parti geografiche del nostro paese nelle quali la ricezione del segnale è molto scadente, tendenzialmente procediamo all'acquisto di più chiavette usb.


I costi oramai sono talmente contenuti da poterci consentire tranquillamente di poter acquistare una serie di chiavette di operatori mobili alternative tra di loro, anche se di fatto la seccatura di dover portare dietro più chiavette è notevole.


Sarebbe invece molto bello, poter avere uno standard, un protocollo di velocità unico e standard per tutti, che ci consentisse di avere delle prestazioni più che soddisfacenti per quello che riguarda la navigazione.


L'HSPA +dovrebbe essere un tipo di banda larga che garantisce standard di velocità molto più elevati, ma è ancora in fase di evoluzione, e come sempre da paese a paese ci saranno molte differenze.


Staremo a vedere le evoluzioni future.


Buona navigazione e buona serata a tutti.

domenica 29 maggio 2011

Investo in base agli orari: Forex

Il mito del Forex prosegue, impazzano i banner pubblicitari che ti parlano di piattaforme online nelle quali puoi fare simulazione, per poter incominciare a capire come funziona il mercato delle valute.


Ma cosa sappiamo veramente del Forex, quali sono le basi che occorrono per operare questa piattaforma online, quali sono anche le caratteristiche personali che occorre avere per poterlo fare.


Perchè se oggi ci si basa sui messaggi che arrivano dal mondo della rete, tutto è alla portata di tutti, qualsiasi persona, anche quella più lontana da questo mondo, può operare secondo questa logica, può imparare.






Solo che bisogna imparare a distinguere un termine dall'altro, imparare e investire sono due cose molto diverse, nel senso che si può sicuramente imparare a investire, ma non necessariamente nel modo giusto.


La prima cosa che si deve imparare a fare, è adottare un atteggiamento il più possibile calmo e distaccato, perchè parliamoci chiaro, investire e magari accrescere il proprio capitale iniziale è una idea che piace a tutti.


Allora il Forex sembra l'alternativa giusta, un sistema nel quale grazie a un meccanismo chiamato leva finanziaria, possiamo accrescere un capitale iniziale in maniera progressiva.


La cosa positiva di questo mercato, è la possibilità di investire un capitale iniziale molto basso, potendo con il tempo farlo accrescere in maniera progressiva.


Fino a questo momento è tutto molto bello e lineare, ma quali sono gli orari nei quali è meglio investire, quali sono i momenti nei quali il mercato delle valute è più vivace ed è meglio e consigliabile operare.


Tutte domande che uno si deve porre, perchè quello del Forex è un mercato apparentemente semplice, ma in realtà estremamente complesso, nel quale occorre studio e costanza.


Trading nel Forex affronta anche la tematica degli orari, dando una panoramica dettagliata sul mercato dello scambio valute, e sui momenti in cui il mercato è maggiormente vivace.


Andate sul link, cliccate su leggi il programma completo, come sempre l'iscrizione alla newsletter, vi consente di scaricarne il primo capitolo in omaggio, ma anche di ricevere informazioni aggiornate, su testi in uscita di vostro interesse. 


Investite sempre, ma ponendo a primo posto la vostra preparazione:
Trading nel Forex

Buona navigazione a buona serata a tutti.



sabato 28 maggio 2011

Themastudios, il marketing non è mai stato così creativo

Le ricerche di lavoro occupano le prime pagine dei giornali, le aziende utilizzano la filosofia dei contratti a tempo indeterminato con molta parsimonia, è tutto un tempo determinato rinnovabile all'infinito.

L'ingresso nel mondo del lavoro è un percorso sempre maggiormente ad ostacoli, i ragazzi devono sempre di più affinare le armi e mettere in campo tutti i proprio talenti per cercare lavoro.

Ma se da una parte il mondo del lavoro evolve in questo modo, ci sono intelligenze, talenti che prestano il proprio ingegno alla comunicazione, creando campagne di marketing incredibili.




Diciamo sempre che il mondo del lavoro è saturo, si dice spesso che il mondo del lavoro non favorisce i talenti giovani, e allora quando una mente crea un marketing nuovo, un markeing di impatto, bisogna parlarne.

Qualcuno una volta ha detto che se una idea è talemente folle da essere pensata e da voler essere realizzata, potrebbe anche funzionare, potrebbe funzionare ed essere vincente.

Il marketing vincente è anche l'arte di rompere degli schemi classici e standard e che le persone ritengono più giuste e corrette, ma non è detto che quello che è standard, sia semplicemente la strada più giusta.

Molte persone ragionano fuori dagli standard, oggi vi parlo di una azienda che ha deciso di intraprendere una campagni assunzioni nel suo settore, area marketing a realizzazioni campagne ed eventi.

Si tratta di una iniziativa nella quale 18 persone concorreranno tra di loro per realizzare una sorta di campagna di comunicazione per un cliente, e le professionalità più brillanti, quelle più creative chiuderanno questa loro esperienza con un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Forse voi pensiate sia folle, forse pensate sia amorale, in realtà io vi dico è originale, perchè a concorrere saranno talenti, giovani che dovranno mettere in atto le loro capcità per emerrgere positivamente, e chi lo farà avrà un bel premio, un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Nell'Italia di oggi, qualcuno osa veramente, e vi posso assicurare che il diretto re generale di questa azienda è una persona estremamente lucida e originale, vi lascio anche il video di presentazione di questa iniziativa.

Buona navigazione e buona lettura a tutti.

http://youtu.be/ZVwq__vReHg

http://www.themastudios.it/it/mollo-tutto/

Themastusios, follia e creatività del marketing allo stato puro.

mercoledì 25 maggio 2011

HSUPA, protocollo di velocità esagerato

Noi ci fermiamo, la stanchezza mentale e la nostra mente hanno dei limiti e quando si superano, abbiamo bisogno di staccare la spina, abbiamo bisogno di rilassarci, perchè non siamo macchine ma uomini.


La velocità è uno di quei miti che l'uomo porta avanti da un tempo infinito, la velocità per noi è sinonimo di brivido e voglia si superare certi limiti fisici che la natura sembra darci.


Da quando abbiamo inventato le automobili, la velocità ha sempre accompagnato le nostre giornate, infatti ad ogni modello che usciva, la velocità era sempre assegnata come un marchio di fabbrica.








Siamo irrequieti per natura e vogliamo di più, quando abbiamo una cosa, non ci accontentiamo, quel determinato standard dopo un tempo nel quale ci siamo abituati, non ci basta più, bisogna crearne uno nuovo.


Allo stesso modo si comporta la tecnologia, la logica delle scoperte tecnologiche, segue anche il principio di dare agli utenti più cose e più performance insieme, per non renderli mai soddisfatti e sempre impazienti di novità


Noi utenti del web 2.0 lo sappiamo molto bene, la velocità e le prestazioni delle linee adsl sono per noi fonte di insoddisfazione, vogliamo che siano più performanti, chi ci consentano di scaricare più dati in poco tempo perchè facciamo molte cose insieme.


I protocolli di trasmissione dei dati su dispositivi mobili, seguono esattamente questa logica, una logica che è quella di consentire agli utenti di fare più cose insieme avendo maggiore velocità.


La rete mobile in questo senso tramite gli operatori di telefonia, fa a gara per creare nuovi protocolli, perchè nuovi protocolli vuol dire più velocità, più velocità vuol dire che l'utente può fare più cose insieme ed è soddisfatto.


Il protocollo HSUPA, è uno standard in sviluppo dal 2007, e anche qua in Italia operatori mobili come 3, stanno seguendo e stanno creando una rete che consenta la diffusione di questo standard.


Come sempre, se dobbiamo parlare del nostro paese, i ritardi sono dovuti sicuramente da una parte ai costi, dall'altra alla burocrazia e ai vari permessi che bisogna richiedere, staremo a vedere come andrà a finire.


Buona serata e buona navigazione a tutti.


http://it.wikipedia.org/wiki/HSUPA    

martedì 24 maggio 2011

Tecnologia hsdpa: velocità di navigazione estrema

La velocità, la possibilità di aumentare la velocità di navigazione, l'incubo del navigatore, la lentezza della rete, la congestione del server, mi serve più banda e questo è un problema.


Penso sia capitato ad ognuno di voi, di avere l'adsl leggermente bloccata, il vostro router/modem comprato con tanta cura, ne avete acquistato una veramente performante vi tradisce, non vi dà le prestazioni sperate.


In realtà il modem o router a seconda di quello che vi è stato venduto, magari è il migliore in commercio, ma quello che non vi hanno mai spiegato è il limite dalla infrastruttura della rete, la banda che è quella che è.






I limiti di banda, sono uno dei problemi cronici dell'Italia che vuole innovare, questo perchè aumenta la gente che acquista un pacchetto adsl, ma non viene certamente aumentata la soglia delle prestazioni. 


Così magari ce la prendiamo con il nostro modem, sicuri del fatto che non sia quello che ci avevano assicurato, ma in realtà le cose stanno diversamente.
La corsa alla velocità è iniziata.


La rete mobile compete con la rete fissa di casa adsl, anche la rete mobile dei cellulari e dei dispositivi tipo chiavetta evolve, e evolvendo i protocolli, vengono garantite velocità sempre maggiori.


Il protoccollo hsdpa, è una evoluzione ancora più spinta dell'umts, promette di fare faville, ma in realtà la corsa alla velocità è appena iniziata, nel senso che ora sembra questo il migliore protocollo.


In realtà come ben sappiamo tutti, la corsa è inarrestabile, per le chiavette usb comunque questo protocollo, garantisce prestazioni migliorate rispetto all'umts, addirittura si parla di velocità di navigazione che dovrebbero competere con quelle della adsl normale.


Per gli operatori mobili, questo protocollo non è ancora quello standard e più diffuso, ma sicuramente le evoluzioni tecnologiche e le corsa alle prestazioni, darà impulso allo sviluppo di questo standard.


Buona navigazione e buona serata a tutti.


http://it.wikipedia.org/wiki/High-Speed_Downlink_Packet_Access  

lunedì 23 maggio 2011

Livio Damiani: intelligenza adulta del Dhs club

Sul guadagno online, avete a disposizione un materiale infinito, nel senso che ogni giorno, si moltiplicano i blog che parlano di guadagno più o meno con cognizione di causa, e non sempre in maniera corretta.


Penso che non mi stancherò mai di ripetervi di non credere a strade facili, di non credere a chi scrive che con il loro metodo, guadagnerete 400 al giorno, ricordatevi sempre la logica del denaro di ogni giorno.


Pensate a quando la mattina vi recate e lavorare, certo le 8 ore e forse più che passate in ufficio non vi vengono rese facili, lo stipendio che percepite a fine mese, non è certo il risultato di guadagni stratosferici.






Il vostro datore di lavoro, vi fa sudare ogni singolo euro che portate a casa con il vostro stipendio e se si tratta di darvi amenti soprattutto in questo periodo, è sicuramente sordo ad ogni vostra richiesta.


Detto questo, questa sera voglio fare un accenno al Dhs FunClub, una azienda americana, la potremmo definire una associazione, nella quale si entra e come vantaggio immediato, si ha un circuito di acquisiti privilegiato e molto interessante.


Il Dhs come azienda, nasce nel 1997 in Florida negli Stati Uniti e nella mente del creatore c'è l'esigenza  di creare un club di acquisti internazionale che venga incontro anche alle esigenze di risparmio delle persone.


Dhs è anche guadagno e in questo senso voglio parlarvi di un signore che corrisponde al nome di Livio Damiani che a oltre 60 anni, si è messo in gioco, diventando a tutti gli effetti un vero esperto di Dhs Club.






Internet è anche questo, un mondo in continua evoluzione che dà alle persone, la possibilità di creare attività e certamente non guarda alla età anagrafica di queste.


La cosa che mi ha colpito di questo signore, è la grande costanza e il grande impegno che mette in questa attività, è diventato talmente esperto di guadagno online con il Dhs club, che penso potrebbe scrivere un libro di guadagno legato a questa attività.


Ovviamente come ogni serio professionista che si rispetti ha un blog e ha anche fondato un gruppo su Facebook.


Direi che non è male, e direi anche che sicuramente se volete approfondire la realtà del Dhs Club, capire come funziona e capire come possa essere una occasione di guadagno, credo non ci sia miglior persona che vi possa dare delucidazioni.




Buona serata e buona navigazione a tutti.








     

domenica 22 maggio 2011

Il Forex e i dati macroeconomici

Molti dicono che la borsa, la finanza e la speculazione in generale, sono una dell basi sulle quali si costruisce la carriera di un investitore, sia esso una persona che gioca in borsa, sia esso una persona che opera nel mercato della valute.


Qualche giorno fa abbiamo accennato in un post al mercato del Forex, al fatto che oggi come oggi, l'italiano medio alla ricerca di una seconda entrata e mi comprendo in questa categoria, valuta la strada del mercato delle valute.


Il Forex è in prima cosa un mercato di scambio di valute internazionali, e in questo mercato di scambio, ovviamente bisogna tenere conto di una serie di variabili, che sono i dati a propria disposizione.






Un giorno, parlando con un collega del mercato azionario e della borsa in generale, questo collega mi ha detto una frase che mi ha stupito, parlando della esperienza di suo padre, agente di borsa in pensione.


La frase con la quale questo collega se n'è uscito, è una considerazione alla quale non avevo mai dato peso, ma che probabilmente invece ha la sua importanza.


Possedere delle informazioni, non avere informazioni relative al mercato della borsa e per informazioni intendeva ovviamente dati certi su come il mercato si muove, non ti consente di investire nella maniera più corretta.


Questa sera parliamo di dati, anzi per meglio dire di dati macroeconomici, che sono una serie di indicatori sullo stato di salute di una certa economia, e rappresentano molte volte, analisi fatte da analisti economici.


Ovviamente queste analisi macroeconomiche, rappresentano una sorta di radiografia del mercato economico e di come esso eventualmente di muoverà in un orizzonte futuro.


Queste analisi, ovviamente creano uno stato psicologico da parte degli investitori di attesa, questa attesa si traduce in strategie diverse a seconda anche dell'indole del singolo investitore.


I dati macroeconomici, sono degli indicatori che ovviamente vanno a influenzare il mercato medesimo delle valute e dello scambio di queste, e questo riguarda anche il modo di investire nell'ambito del Forex.


Ricordatevi sempre che un investimento in un qualsiasi mercato, è un rischio che deve essere il più possibile calcolato, nel senso che non si può azzerarlo, ma bisogna cercare di sfruttarlo al massimo, per riuscire ad investire nel modo più giusto.


Trading nel Forex , analizza in maniera puntuale questo dato macroeconomico, che è molto importante ai fini di un investimento intelligente.


Come sempre potete iscrivervi alla newsletter cliccando su leggi il programma completo e scaricare il primo capitolo omaggio.


Ricordatevi sempre di investire con prudenza e massima consapevolezza le vostre finanze, non facendovi prendere dalla euforia del guadagno.       



sabato 21 maggio 2011

Gianluca Pacifico: aggregatore di intelligenza sul guadagno

Facebook, una realtà che viene usata da tutti ma a molti non piace, e allora se digitate sul motore interno di ricerca gruppi, potete scoprirne di più disparati, perchè il social network è un motore in movimento.

Il social network, per sua stessa natura è un qualcosa di vivo e pulsante, è un riflettore puntato sulle persone e sulla loro voglia di mettersi in gioco, per fortuna anche in maniera seria.

Certo se il vostro obiettivo è perdere qualche ora sul social network, Farmville e CityVille vi attendono a braccia aperte, e ultimamente il social network più popolare e utilizzato, ha creato nuovi giochi e applicazioni.



Per la logica di Facebook, deve essere un'altra, deve essere quella di avere scambi positivi e intelligenti, quella di conoscere persone che hanno deciso di investire in maniera intelligente il loro tempo e di crescere.

Chiedersi se il social network può essere una occasione di crescita è la vera domanda, porsi la domanda se Facebook può diventare una piattaforma di crescita personale e di studio è una domanda un pò più seria da porsi.

Sono molte le persone che sul web operano con intenti di autopromozione e di marketing in generale, chi ha capito le peculiarità di questo strumento, si è anche reso conto che può essere un mezzo di diffusione notevole.

Infatti è presente un'area interna, nella quale pagando una cifra minima impostata come spesa giornaliera, è possibile creare dei banner pubblicitari che danno risalto alla propria attività.

Ma questa sera voglio parlarvi di un ragazzo molto serio conosciuto in Facebook, si chiama Gianluca Pacifico e ha creato un gruppo molto professionale che si chiama:  In quanti siamo a voler lavorare Online?

Una domanda che è il frutto di un suo studio personale legato al mondo della rete che va avanti da più di 4 anni, 4 anni nei quali questo ragazzo ha testato molte volte pagando sulla propria pelle, metodi di guadagno legati alla rete.

Dopo tutta questa esperienza accumulata, ha voluto fondare un gruppo che cerca di mettere insieme risorse valide da un punto di vista della propria intelligenza e esperienza, un aggregatore di intelligenza e esperienza, un punto di riferimento per quelle persone che si vogliono avvicinare al mondo della rete in modo serio.

Un gruppo che consiglio a tutte quelle persone che cercano spazi di intelligenza e serietà per approfondire il mondo del lavoro e del guadagno online, ma  anche una vetrina per proporre proprie esperienze e conoscenza sul mondo della rete.

Il web 2.0, diventa sempre di più uno spazio aggregativo serio e alternativo, un modo diverso di concepire la rete, Gianluca Pacifico sta cercando di fare proprio questo, e io che voglio intercettare i fenomeni della rete in evoluzione, voglio dargli il giusto spazio.

Buona navigazione e buona serata a tutti.









 

 

venerdì 20 maggio 2011

L'evoluzione in velocità: l'umts

La rete cresce e con essa l'utente anche, diventa più esigente, richiede sempre di più un a rete mobile affidabile che gli consenta di scaricare dati in velocità e pacchetti sempre in maniera più rapida.


Abbiamo sempre detto che l'utente è il vero protagonista della rete, se ci sono state una serie di evoluzioni nella rete non indifferenti è dovuto al fatto che le cose evolvono molto rapidamente.


Anzi direi che l'evoluzione è talmente rapida che molte volte è la nostra mente che non riesce certamente a metabolizzare queste grandi rivoluzioni.








In Italia il cavallo di battaglia dell'Umts è stata una idea della azienda H3g meglio conosciuta come 3, e si tratta sicuramente di un protocollo che ha portato in Italia uno standard differente di tecnologia.


Personalmente anche io possiedo un cellulare della 3 di tipo Umts, quindi di terza generazione e devo dire che nelle zone coperte, si percepisce un netto miglioramento di quelle che sono le prestazioni di collegamento.


In realtà si tratta di uno standard di trasferimento pacchetti che non è una prerogativa di una azienda italiana in particolare, ma viene e nasce all'estero, in modo particolare in Inghilterra.


Ovviamente uno standard del genere utilizza una frequenza differente dalla vecchia rete Gsm, è soggetto alla regolamentazione delle leggi, uno dei limiti è quello di non riuscire a funzionare con la vecchia rete Gsm.


Poi come sempre, si è innescata tutta una polemica legata al fatto che questa tecnologia creerebbe inquinamento elettromagnetico ma direi che questo è inevitabile, nella misura in cui più un apparecchio è potente, più il campo elettromagnetico che crea è intenso.


La tecnologia e le frequenze sono oggetto continuo di regolamenti e leggi e non solo in ambito italiano, ma anche in ambito europeo, come sempre la tecnologia apre polemiche, discussioni e innovazioni.


Un buona serata e buona navigazione a tutti.


http://it.wikipedia.org/wiki/Universal_Mobile_Telecommunications_System



giovedì 19 maggio 2011

L'edge una evoluzione della rete gprs

La rete è nata in tempi nei quali pochi utenti navigavano e nessuno si intendeva di velocità, avevamo un modem analogico 56k v90 non so se  ve lo ricordate e quando ti collegavi a Internet, veniva composto un numero di telefono.


La rete era appena all'inizio del suo percorso di evoluzione e penso che nessuno poteva prevedere quella che sarebbe stata l'esplosione di informazioni che la rete medesima avrebbe prodotto.


Poi come una cervello in evoluzione tutto è cambiato, i neuroni della rete, ovvero i pacchetti di informazioni trasmessi da un punto all'altro del web sono aumentati di complessità e di velocità.






Gli stessi standard grafici del web sono mutati, da semplici pacchetti di informazioni più o meno semplici, si è passati a una vera esplosione di informazioni complesse e di grafica.


La rete ha cominciato a popolarsi di siti tra i più disparati, la grafica ha preso decisamente il sopravvento, e programmi complessi come flash con le animazioni, hanno richiesto un maggior consumo di risorse.


Il modem 56k v 90 era destinato a sparire perchè troppo lento, la adsl ne ha preso il posto garantendo una maggiore velocità e una serie di informazioni scaricate in tempi molto più brevi.


Gli stessi dispositivi mobili, le famose chiavette usb sono evolute, diventando più performanti, questo perchè la quantità di dati scaricati, anche utilizzando dispositivi mobili, è aumentata notevolmente in quantità.


Una prima evoluzione della rete gprs è stato in nuovo protocollo edge, una protocollo che consente una velocità maggiore come quantità di dati scaricati e maggiori prestazioni.


Come potete vedere le chiavette usb, seguono una loro evoluzione, che è poi l'evoluzione naturale di tutte le tecnologie, garantendo maggiori prestazioni e performance.


Buona serata e buona navigazione a tutti.
http://it.wikipedia.org/wiki/EDGE

mercoledì 18 maggio 2011

Internet e il gprs: la rete a bassa velocità

Come abbiamo nella giornata di ieri, la rete gprs è stata una delle prime sviluppare un protocollo basato sulla diffusione e la trasmissione dei pacchetti come pacchetti dati.


Le prime chiavette usb, sfruttavano questo protocollo per la diffusione dei dati, ovviamente questo tipo di tecnologia, aveva e ha il lato negativo di essere molto lenta e non performante per una corretta trasmissione di dati.


Bisogna anche dire che lo sviluppo delle chiavette usb utilizzare come modem, ha seguito di pari passo lo sviluppo delle funzionalità dei cellulari, che si sono trasformati sempre di più in dispositivi mutifunzioni.






Come ben ci spiega Wikipedia sulla rete gprs, il problema della diffusione di questo segnale, risulta essere nel fatto di essere concepito a celle di copertura, in poche parole, più ponti radio ci sono più la copertura è ottimale.


Conseguentemente, il problema della ricezione, è strettamente collegato alla zone abitate, se parliamo di zone a densità di popolazione elevata, la rete ha una copertura sufficiente a garantire quelle prestazioni di funzionamento che ci servono.


Il problema più grande sono le zone non molto popolate, dove magari la diffusione dei ponti radio è molto più scadente e questo ovviamente causa una cattiva ricezione.


Una rete gprs ha una velocità di connessione paragonabile a un vecchio modem di tipo analogico collegato a una line telefonia, molto poco performante.


Come sempre buona navigazione e buona serata a tutti.
http://it.wikipedia.org/wiki/Gprs


  

lunedì 16 maggio 2011

Internet Key: delocalizzarsi nel mondo

Questa sera ho voglia di delocalizzarmi nel mondo, voglio prendere un aereo, andare lontano, ma portare dietro tutto il mio mondo, mi sorge spontanea una domanda, è possibile farlo?


Internet mobile, è diventata l'invenzione più grande dopo la adsl, la possibilità di recarsi in tutti i luoghi del mondo e portare con sè un pezzo della propria storia, penso sia la più grande invenzione in assoluto. 


Nata come esigenza lavorativa, nata come prerogativa per fare in modo che una persona non riesca più a staccare dal proprio lavoro, ha sicuramente dei risvolti positivi.








La chiavetta usb,è la possibilità di recarsi in un qualsiasi luogo del mondo e semplicemente partire per una vacanza, e poter tenere i contatti che ci servono, perchè ricordiamoci che non tutti, possono permettersi di staccare.


Penso a tutti quelli che hanno delle attività legate al web, a tutti gli uomini di affari che girano il mondo per conto della aziende, ma anche a tutte quelle persone che hanno dei profili che vogliono tenere sempre attivi.


La chiavetta usb dei vari operatori mobili è proprio questo, a tutti gli effetti si tratta di un modem, ovvero un prolungamento fisico delle funzionalità del vostro computer, una sorta di antennina di ricezione del vostro segnale, che trasforma il vostro pc, in una postazione mobile.


Altro problema invece è la ricezione, ogni operatore mobile, è soggetto a quelle che si chiamano le zone d'ombra, ovvero quei punti della rete, nei quali il segnale proprio non ne vuole sapere di prendere bene, ci sono tendenzialmente oggi come oggi, 4 tipi di tecnologie che interessano queste chiavette.


Abbiamo: 
  • HSDPA (reti ad alta velocità)
  • UMTS e W-CDMA (reti a media velocità)
  • EDGE (reti a bassa velocità)
  • GPRS (reti a bassa velocità)

Approfondiremo sicuramente, le differenze tra questi protocolli diversi, sappiate comunque che se decidete di acquistare una di queste chiavette, chiedere sempre prima se la zona è coperta dal segnale.

Buona navigazione e buona serata a tutti.

domenica 15 maggio 2011

Il trading online: miti e verità

Guadagno, guadagno, guadagno, in un momento in cui la crisi demolisce anche l'ultima certezza di un futuro stabile, passano sempre più messaggi insistenti su come Internet, possa essere una occasione di guadagno.


Ma come mi piace spesso ripetere, togliamoci dalla testa che ci sia il guadagno facile, e qua ovviamente parlo del mercato italiano, perchè probabilmente se guardiamo al mercato estero, forse la mentalità è più aperta.


Ma penso che anche su questo punto, occorrerebbe fare un pò di chiarezza, cercando di capire quali sono le reali opportunità di guadagno in un paese che non sia l'Italia e quanto ci sia di costruito anche su questa cosa.






Quello che ovviamente di importante c'è alla base di miti che si costruiscono, è la reale esigenza e necessità di tutti noi, di riuscire a trovare un reddito aggiuntivo a quelle che sono le nostre entrate giornaliere.


Guardiamo la direzione nella quale il nostro paese sta andando, in realtà non la sa nessuno e intanto ognuno di noi nel suo piccolo si organizza, cercando occasioni di guadagno aggiuntive.


Ci diamo da fare, facciamo ricerche, acquistiamo libri e cominciamo ad esplorare le possibilità che la rete ci può offrire, siti, blog, minisiti, marketing multilevel, e una parola magica che per molti è diventato sinonimo di guadagno facile il Forex.


Il Forex, non passa giorno che la mia casella mail, non abbia il bannerino luccicante nel quale Davide/Andrea/Giovanni, dicono che hanno investito magari 200 euro e dopo un pò di tempo, hanno incrementato il capitale con la leva finanziaria. 


Il Forex è il mercato della valuta internazionale, è a tutti gli effetti come il mercato borsistico, con la differenza che qua si scambiano valute, ma ha ovviamente tutti i rischi legati alla finanza.


Questo non vuol dire che non è possibile guadagnare, non vuol dire che non ci siano delle reali possibilità, ma alla base di ogni cosa, è necessario che ci sia una solida preparazione, una conoscenza e competenza della materia.


Personalmente ,ho acquistato un libro che si chiama Trading nel Forex, ma che per quanto sia scritto bene, approfondito e tecnico, perchè scritto da una persona  che opera nel settore da anni, mi ha psicologicamente bloccato.


Nel senso che la finanza, il mercato in generale per è sempre stato un tabu, legato al fatto che per la mia personale visione, è sinonimo di rischio, e il rischio credetemi è presente.


Ma se volete approfondire, se volete incominciare a capire di Forex, per provare a fare trading online, questo libro contiene molte informazioni dettagliate, non è il metodo per fare 2000 euro in 3 giorni, è un testo di approfondimento di questo mercato.


Si tratta di un libro scritto bene, molto approfondito nelle spiegazioni, una lettura impegnativa che ho fatto perchè volevo cercare di capire di più, ma metterlo in pratica sarà più impegnativo.


Trading nel Forex è un libro dettagliato, lo potete acquistare al costo di 10 euro, oppure iscrivendovi alla newsletter cliccando su leggi il programma completo, scaricarne in omaggio il primo capitolo.


Utilizzate sempre in maniera responsabile le vostre finanze, e non fatevi abbagliare dai falsi miti del guadagno semplice, il guadagno, di qualunque genero esso sia, richiede tempo e pazienza.


Buona serata e buona navigazione a tutti.





sabato 14 maggio 2011

Alex Billico, il virus marketing del web

Quando ho deciso di aprire il blog, l'intenzione era sempre quella di creare uno spazio relativo a internet che andasse a 360 gradi per quanto concerne il web, andando ad individuare degli approfondimenti seri del mondo delle tecnologie in generale.

Il mondo dei blog, soprattutto in questi ultimi anni è decisamente cresciuto, e questo è sicuramente un risvolto positivo, dall'altra bisogna anche dire che sono chiaramente anche cresciuti spazi che non offrono nulla al navigatore, spazi nei quali si parla di guadagno a casaccio sul web.






Ci sono persone che in questi anni, sono riusciti a crearsi delle professioni legate al mondo di internet, coniugando una passione personale, un proprio desiderio, con la voglia di crearsi un reddito differente.


Queste persone però, investono molto tempo nella propria formazione, studiando, acquistando materiale magari dagli Stati Uniti, dove queste professioni nascono molto prima della loro diffusione qua in Italia, e per alcuni sono professioni molto redditizie.


Quello che mi ha colpito della intervista che Alex mi ha rilasciato, è il fatto che mi abbia parlato di sperimentazione e di fallimenti, proprio per questo ho deciso di scrivere un post sulla sua figura professionale.


Questo ragazzo, che è un vero concentrato di energie e ottimismo, da molti anni investe tempo e pazienza sul web, per crearsi e creare anche per le altre persone, occasioni di guadagno o come ama definirlo lui di business sul web.


Da 4 anni investe tempo ed energie sul web, sperimentando e alcune volte fallendo clamorosamente e riprovano, selezionando risorse e vagliandole attentamente. Dedica molto tempo alla preparazione, aiutanto poi altre persone a intraprendere questa strada, conta di ritirarsi presto, creando rendite automatiche.


Nelle sue parole è emersa serietà, professionalità e voglio sottolineare la parola fallimento, cosa di cui nessuno parla, anche la persona più esperta ha i suoi fallimenti, perchè il web è innanzitutto sperimentazione, è un laboratorio in cui si fanno esperimenti creativi, alcuni crescono, alcuni muoiono.


Potrei dirvi molte cose, ma vi lascio il link al suo sito, dove potrete trovare molto materiale e un serio professionista.


Buona navigazione e buona giornata a tutti.


http://www.billicomarketing.com/ 









venerdì 13 maggio 2011

Post di precisazione

Questo post, è di avviso per i lettori affezionati di questo blog, Google facendo opera di manutenzione al blog, inavvertitamente ha eliminato dalla bacheca di questo blog un post  che avevo pubblicato nella giornata di ieri.

Il posto in questione, parla di tecnologie associate agli smartphone, ho provveduto ovviamente a ripubblicare il post, ma ovviamente è come se risultasse pubblicato nella giornata di oggi.

Non incolpo Google di questo errore, probabilmente le operazioni di manutenzione, riguardavano penso la pulizia in generale della piattaforma Blogger di Google, avrei ovviamente preferito un messaggio di avviso nella casella di posta elettronica, ma non fa nulla.

Buona navigazione e buona serata

Lo smartphone come guida turistica

Il navigatore e quello che gli gira intorno è il protagonista indiscusso della rete, una rete che mette sempre a disposizione nuove risorse, risorse che possiamo valutare, vagliare, provare.

Se il pozzo dei desideri è il software a disposizione nella rete, questo software può essere utile e funzionale alle nostre esigenze, oppure può risultare completamente inutile.

Lo smartphone come guida turistica

Questa è una valutazione che possiamo fare però dopo avere provato una determinata risorsa, spetta solo a noi stabilire se una risorsa è una cosa utile, siamo noi che navigando di fatto possiamo usarla.

Mi sono sempre occupato di Internet come software e risorse libere di tutti i generi, ma non ho mai affrontato il discorso degli smartphone, questo perchè io personalmente non sono innamorato di questa tecnologia e vi spiego anche il perchè.

Se da una parte è vero che lo smartphone è diventato per molto uno strumento prezioso da un punto di vista lavorativo e questo lo capisco, per altri è l'arte del perdere il tempo trastullandosi con funzioni aggiuntive inutili.

Il mio personale punto di vista è che una applicazione, deve essere una risorsa utile per la risoluzione di certi problemi, e non semplicemente un capriccio dettato da una qualche moda temporanea.

Ora nelle mie ricerche ho scovato un sito che vi segnalo, http://www.wigoapp.com/
Si tratta di un sito nel quale è presente una applicazione per smartphone che dal mio punto di vista vi può essere utile.

Si tratta di una applicazione chiamata Wigo, una applicazione per smartphone di tipo intelligente e utile. In poche parole, in maniera vocale, ci segnala i punti turistici di maggior interesse con informazioni aggiuntive relative al territorio circostante.

Nel mare dei software inutili e privi di un fine, una risorsa che ci viene incontro con funzioni pratiche e utili, la rete per fortuna seleziona anche quello che all'utente serve, basta solo cercarlo.

Buona navigazione a tutti.

martedì 10 maggio 2011

Jumpdigital, Internet passa attraverso un canale digitale

Quello che mi piace e mi entusiasma di Internet, è la straordinaria capacità di innovare e creare tendenze talmente innovative, da chiedersi se le persone sono pronte a coglierle, pronte a cogliere delle opportunità nuove per le loro attività.


Inutile dire che la comunicazione è drasticamente cambiata, qualsiasi persona che ha una attività con il pubblico, deve radicalmente cambiare il proprio modo di rivolgersi ai propri clienti.


La pubblicità ha talmente saturato i canali tradizionali, che la gente oramai si è abituata a scartare quello che ritiene inutile, questo anche a causa di una massiccia campagna di marketing ossessiva, che inneggia al consumo e all'acquisto continuo.






Come per tutte le cose, quello che diventa eccessivo, rende le persone molto reattive, la malattia della rete, ovvero cercare freneticamente chiudendo pagine, ha coinvolto oramai tutte le persone.


Non siamo più disposti a prestare più di tanto attenzione ai messaggi pubblicitari, a meno che non siano talmente ed emotivamente coinvolgenti, da richiamare necessariamente la nostra attenzione.


In questo panorama, nasce un canale digitale, di news, intrattenimento e informazione, che permette a quelle persone che hanno attività a contatto con il pubblico, di rendere visibile la propria attività, tramite spot pubblicitari.






Voi giustamente penserete che si tratta della solita iniziativa pubblicitaria, in realtà c'è molto di più, c'è cultura digitale, visibilità del proprio marchio attraverso il web 2.0, costi contenuti rispetto alla pubblicità tradizionale e il mondo della rete a disposizione.


Infatti, un conto è pagare degli spazi pubblicitari su cartelloni tradizionali, un  conto è avere il proprio marchio esposto in zone ad alta affluenza di pubblico, quali aeroporti, bar, centri commerciali, vetrine del mondo sul mondo.


Questa iniziativa è di un imprenditore italiano, come italianissima è la sua azienda, e io, che voglio intercettare tutte le tendenze veramente innovative della rete, ve la segnalo e vi lascio il sito, dove potete approfondire la conoscenza di questa realtà  innovativa, perchè oggi chi offre contenuti interattivi e news dando visibilità alle imprese, merita sicuramente di essere citato.


Come vedete, la realtà attorno a noi sta radicalmente cambiando e c'è un'Italia in movimento che vuole innovare, che ha capito, speriamo che siano piccoli segnali di un cambiamento che tutti stiamo aspettano.


Ecco il sito http://www.jumpdigital.it

Come sempre buona navigazione e tutti e buona serata

lunedì 9 maggio 2011

Internet e il marketing: creare un'idea vincente

Per tutte quelle persone che della lingua italiana conoscono la base, certe tipologie di mestieri, sono qualcosa di impalpabile, in poche parole se a qualcuno si deve raccontare un determinato tipo di lavoro svolto, mi troverei davanti ad un volto perplesso.

Molte volte, per quelle persone che lavorano nel settore del  marketing, risulta più facile, piuttosto che dover spiegare il lavoro che uno svolge, dire semplicemente che si lavora nel marketing.
Il marketing è una parola che al suo interno, ha presenti tante di quelle sfumature che spiegarle tutte o dover renderle chiare alle persone che non sono del mestiere diventa difficile, ma scrivere un post per me è anche questo, cercare di spiegare con parole semplici, tendenze del mercato di internet e mestieri legati a questo.



Questa sera parliamo del copywriter, dietro a una parola musicale, si nasconde una delle professioni legate al marketing sicuramente più impegnative e nascoste, potremmo definirlo come il redattore di creatività.
Mi sono inventato questo termine semplicemente per dire che il copywriter, sia esso dipendente o libero professionista, è una persona che utilizza il proprio talento creativo e linguistico, per creare con le parole, messaggi pubblicitari o altro che interpretano le esigenze di un cliente.

Facciamo un esempio concreto, un cliente arriva in una agenzia di marketing per creare una campagna pubblicitaria relativa al suo prodotto, e più o meno dice quello che il suo prodotto vorrebbe che rappresentasse.

Il copywriter, interviene per creare con la lingua un messaggio che interpreti le esigenze del cliente al meglio e sia ovviamente anche di impatto positivo per quelli che devono comprare il prodotto del cliente.

Mi spiego ancora meglio, se vedete un cartello che illustra in un ristorante un menù compreso di tutto a 7 euro è un messaggio, se vedete un cartello che illustra un menu a 7 euro con scritto :" Capiamo la tua esigenza di risparmio, teniamo a te e ti veniamo incontro", questa è una parte del lavoro del copywriter.

Michela Alessandroni, ha scritto un libro intitolato " Lavoro del Copywriter", dove, da seria professionista, illustra le tecniche relative al mestiere che svolge, il messaggio e quello che c'è dietro al messaggio.

Vi lascio il link con un approfondimento su questo mestiere e come sempre consiglio a quelli che non vogliono sostenere il costo di questo libro, di iscriversi gratuitamente alla newsletter cliccando sulla scritta leggi il programma completo e scaricando omaggio il primo capitolo.
 
Un approfondimento che consiglio a tutti quelli che, vogliono una serie di strumenti per far crescere il lato creativo e la capacità di comunicare.


http://it.wikipedia.org/wiki/Copywriter
Il Lavoro del Copiwriter

Buona navigazione a tutti e buona serata

sabato 7 maggio 2011

Avast un antivirus che è azienda

Avast antivirus, nasce dalla passione di una serie di personalità informatiche con una solida prearazione per quanto concerne il mondo di Internet alla fine degli anni 80, si tratta di un progetto in continua evoluzione.

Parliamo a tutti gli effetti di una azienda che ha fatto della lotta ai virus, non solo la sua filosofia, ma ovviamente anche il cuore del proprio business, mi risulta difficile pensare che dietro a un semplice antivirus, ci sia una azienda.

Nel senso che, fare di un unico prodotto, il cuore di una azienda e il suo motore di innovazione, non credo sia facile, ma probabilmente ragiono in questo modo, nella misura in cui io non sono un imprenditore.



Avast nasce da una passione, un gruppo di informatici molto competenti, decide di creare un prodotto che possa venire incontro alle esigenze di protezione degli utenti, ma di questo prodotto fa anche il centro del proprio sviluppo.

Quello che mi ha stupito, visitando il sito della azienda, è quello che sono riusciti a costruire attorno a questo prodotto, una vasta comunità di utenti, collegati direttamente al loro marchio aziendale, un prodotto di cui parlano anche le riviste specializzate e risorse gratis per gli utenti.

Quando intendo risorse gratis, voglio semplicemente dire che recandosi sul sito, è possibile effettuare il download di una versione di Avast perfettamente funzionante, ovviamente questa risorsa che anche io ho installato, fornisce una protezione più limitata.

Chiaramente, le versioni professionali, sono studiate per esigenze non solo di maggiore protezione, ma anche di privacy, nel senso che vengono studiate anche difese contro eventuali attacchi di hacker per quanto concerne le transazioni online.

Mi sento di consigliare la versione gratis, a quelli che utilizzano internet, non per effettuare transazioni online, in questo caso è meglio l'acquisto di una licenza di tipo professionale.


Buona navigazione a tutti.

venerdì 6 maggio 2011

L'antivirus: lo scudo del proprio computer

Proprio come una persona che si ammala, anche il nostro computer può essere affetto da malattie di origine informatica, queste malattie vengono definiti virus.


Il virus non è altro che un software di natura differente rispetto a quelli che il nostro computer utilizza per poter funzionare, a differenza però dei software presenti nella nostra macchina, nasce per uno scopo molto meno nobile.


Questo software, nasce con scopi e intenti molto meno nobili di quelli di utilizzo corretto di un personal computer, la sua creazione deriva dall'uomo, ovviamente nasce con scopi ben precisi e diretti.






Menti creative, menti che utilizzano la propria intelligenza per fini molto meno nobili, creano questi software principalmente per infettare i computer degli ignari navigatori, infettato i file del nostro sistema operativo, e quel punto non ci resta che andare dal tecnico per cercare di debellarlo.


Il virus informatico, ha una natura molto simile ai virus di natura biologica che possono colpire il nostro organismo, in poche parole presenta un suo ciclo di vita nasce, cresce e nella stessa maniera muore.


Proprio per questo motivo, è necessario che il nostro sistema operativo, sia protetto con un buon antivirus, questo software ci consente di proteggere quello che è presente nella nostra macchina.


Tuttavia bisogna anche dire che l'antivirus, necessita di aggiornamenti continui, proprio come il vaccino antinfluenzale, nasce per una determinata casistica di virus, e quindi dopo un certo lasso di tempo, necessita di una versione più aggiornata.


Vedremo insieme i migliori, e definiremo se è consigliabile uno a pagamento o se è sufficiente uno gratuito.


Buona  navigazione a tutti.

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