lunedì 30 dicembre 2013

Blog e guadagno!



Blog e guadagno: strada possibile?

Sono tempi da un punto di vista economico molto complessi e difficili, tempi nei quali le persone cercano delle strade che gli consentano di avere un reddito integrativo e in alcuni casi un lavoro vero e proprio.


Internet da questo punto do vista ha dato spesso false speranze o per meglio dire alcune persone presenti sul web hanno promesso mari e monti là dove invece la costanza e la qualità premiavano.

Nel corso del tempo poi questa bolla iniziale causata anche da una eccessiva enfatizzazione della rete si è andata sgonfiando, sono rimasti quelli che avevano un gran passione per il web.

Si sono rimboccati le maniche, hanno studiato e si sono dati da fare per cercare di capire come il mondo evolveva e come la rete effettivamente poteva dare delle possibilità di guadagno.

domenica 29 dicembre 2013

Blog e scrittura:costanza



Quando una persona apre un blog con l'intento anche nobile di scrivere delle proprie passioni, riesce poi nel corso del tempo a monetizzare la propria esperienza di scrittore del web?


Non sempre questo accade, lasciamo per un attimo perdere quello che nei forum viene offerto per scrivere, parliamo molte volte di contenuti di qualità elevata a dei prezzi ridicoli.

Questo perchè la scrittura non è in grado di portare degli utili immediati, per questo motivo anche una persona che cerca un bravo blogger, fatica a pagare un corrispettivo adeguato.

Da una parte questo è comprensibile nella maniera in cui un blog nato da poco fatica a monetizzare in maniera adeguata i contenuti che dà alla persone, solitamente ci si rivolge ad Adsense.

venerdì 27 dicembre 2013

Facebook e Network Marketing



Spesso se ne parla e molto spesso anche in toni polemici, il network marketing può essere considerato un lavoro o semplicemente è un modo come un altro per far cadere nella rete degli sprovveduti?

Partendo dal presupposto che il navigatore medio ormai è una persona che con il suo navigare è diventato molto esperto è diventato anche difficile pensare che cada nella rete di network marketing poco seri.

Questo perchè la cultura in questi termini è notevolmente aumentata, il navigatore è oggi una persona che si informa, cerca su Google informazioni che possano essergli utili.

lunedì 23 dicembre 2013

Il network marketing Truffa!



Quante volte abbiamo sentito dire che il network marketing è una truffa? Spesso nel corso del tempo, facendo un giro sui vari forum si è sentito dire di tutto su questa parola.

In realtà le opinioni in merito a questo modo di lavorare online sono piuttosto varie, personalmente non mi sento di definire il network marketing una truffa semplicemente perchè viene da alcuni definito tale.

Io penso sempre che ogni cosa possa avere dei risvolti positivi, tutto dipende da come la persona che decide di intraprendere queste strade le affronta, certamente è vero che tutto è affidato alla persona.

In questi ultimi anni molte aziende e non solo americane, hanno deciso di commercializzare i loro prodotti tramite questo approccio legato all'online e non solo.

domenica 22 dicembre 2013

Blog: parole e immagini?



Una cosa molto importante nella gestione di un blog che spesso si dimentica di fare, è quello legato al modo di comunicare, solo scrivere alcune volte no basta, la regola di diffusione del brand è differente.

Un blog aziendale che punti a un processo di comunicazione adeguato, parte sempre dal presupposto di voler fare in modo tale che ci sia un corretto equilibrio tra immagini a parole.

Il video può essere non solo non meno efficace di un post scritto bene, in alcune occasioni può anche essere maggiormente efficace, dipende sempre come uno lo imposta.

venerdì 20 dicembre 2013

Network marketing? Da valutare!



Nell'epoca attuale esiste una parola che più di tutte delinea lo scenario attuale che stiamo vivendo, si chiama incertezza economica, in un clima del genere si cercano altre strade una di queste è il network marketing.

Nella nicchia ormai molto affollata del guadagno online il network marketing ha sicuramente un posto importante, si tratta in pratica di distribuire un determinato prodotto ad altri.

Questo viene fatto online, partendo sempre prima dalla crezione di un seguito di persone che sono interessate alla nicchia che rappresentiamo, certamente in questo settore c'è molto da dire.

La prima domanda che una persona interessata al network marketing si dovrebbe porre è se sia un tipo di lavoro adatto a tutti, partiamo dal presupposto che si tratta di un lavoro.

mercoledì 18 dicembre 2013

Network marketing? La crisi lo fa crescere!



Spesso i giornali ne parlano, la crisi non è assolutamente passata al contrario forse ora come non mai fa sentire i suoi effetti, le aziende piccole faticano ad andare avanti.

Molte in questo periodo hanno chiuso, schiacciate dai debiti o da una pressione fiscale troppo elevata, alla base di tutto questo esiste un impoverimento delle persone.

Se adesso dicessi la parola network marketing a tutti cosa viene in mente? Certamente bisogna dire che se si parla di web emergono molte fonti e tanti fronti diversi.

Il web per certi versi rappresenta oggi la terra promessa per molte persone, nel senso che in molti scoprono il web come fonte per costruire delle potenziali attività.

lunedì 16 dicembre 2013

Fare il blogger: scrittura snella!



La scrittura deve essere un qualcosa di snello, deve arrivare alle persone senza che la lettura venga appesantita, il motivo di questa mia affermazione è contenuta all'interno di un progetto di comunicazione per il navigatore.

Mettiamoci sempre nell'ottica di essere delle persone che scrivono per gli altri, una scrittura che piace a se stessi ma non cerca di venire incontro ai navigatori è una scrittura non adeguata.

Il blogger è per prima cosa una persona che cerca di scrivere per arrivare agli altri, il navigatore cerca contenuti comprensibili, in linea con le sue esigenze e con il suo modo di capire le cose.

sabato 14 dicembre 2013

Fare il blogger: cura il brand!



Non lo dico io spacciandomi per una autorità nel settore, lo dicono tutte le più importanti agenzie di marketing e comunicazione, bisogna curare il brand, nel caso del blogger è la propria professionalità.

Nel caso del blogger si traduce fondamentalmente nella capacità di avere una buona immagine costruita tramite un nome e dominio di propria proprietà, questo perchè costruisce una immagine diversa.

Certamente vale la pena investire quei 30 o 40 euro a seconda di quello che è il sito che offre il servizio, per mettere online il proprio nome a dominio e fare in modo tale che il proprio brand sia visibile.

Il percepito delle persone cambia, quando si affidiamo a un professionista delle parole, un blogger, vogliamo per prima cosa capire con chi abbiamo a che fare.

venerdì 13 dicembre 2013

Blog e Google News


Spesso si parla di fonti da cercare e da dove trarre materiale aggiornato per i nostri blog, partendo dal presupposto che ormai in rete ci sono una quantità impressionante di blog, ci sono alcune fonti privilegiate.

Quella che in assoluto preferisco è Google News, essere inseriti in questa fonte di informazioni non è assolutamente semplice, bisogna dimostrare di avere un blog molto ben aggiornato.

Oltre a questo bisogna avere un blog nel quale scrivono molte persone e Google va a controllare queste cose, i parametri per entrare sono diventati molto selettivi.

Molti blog cercano di entrare in Google News, di questa cerchia solo pochi hanno la possibilità effettiva di entrare in questa rassegna di notizie molto aggiornate.

giovedì 12 dicembre 2013

Lavorare all'estero:quali possibilità?







In un momento come questo di grande crisi economica e di fase recessiva completa, molte persone si interrogano iniziando a guardarsi altrove, alla ricerca di una possibilità di vita diversa.

Si parla spesso del fatto che ci riprenderemo perchè l'Italia ha risorse e talenti in tal senso, spesso però mi domando se questi stessi talenti hanno voglia di investire ancora in Italia.

Personalmente io non lo farei e per un motivo molto semplice, solo il fatto di avere una buona idea e volerla sviluppare, non vuol dire che in un paese come questo sia possibile farlo.

mercoledì 11 dicembre 2013

Blogger mestiere riconosciuto?



Spesso abbiamo parlato della professione di blogger, un lavoro che oggi diventa sempre più importante, a fronte di blog che crescono servono persone che scrivano.

La domanda vera è se il blogger è riconosciuta come una professione, tendenzialmente possiamo identificarlo come un mestiere fantasma, non esistono ancora riconoscimenti in tal senso.

Nonostante il giornalista della carta stampata sia una professione per la quale occore ormai un patentino e anche una iscrizione a un albo, il blogger invece rimane nell'ombra.

In fondo si tratta di un giornalista del web che impara a mettere a frutto di altri il proprio talento nelle parole, combattendo tutti i giorni con uno problema che riguarda tutti i blog: il traffico.

martedì 10 dicembre 2013

Blog smartphone e tablet



Un blog cerca tutti i giorni di intercettare il traffico web, per questo motivo spesso abbiamo detto che bisogna scrivere con costanza tutti i giorni e fare in modo tale di puntare sulla qualità.

Google il principale motore di ricerca è a tutti gli effetti il nostro vero datore di lavoro, con il traffico e i miliardi di pagine che tende a indicizzare è quello che manda il traffico.

Per questo motivo lavorare su un blog è in prima battuta dover fare i conti con il giudizio del principale motore di ricerca, Google sarà sempre il nostro datore di lavoro.

Non bisogna preoccuparsi, infatti per tutte quelle persone che sul web lavorano con costanza e qualità, facendo in modo tale che la qualità dei propri post sia sempre elevata, Google è un alleato.

lunedì 9 dicembre 2013

Scrivi il post: parole chiavi!



Per tutti quelli che pensano che scrivere un post sia semplicemente un esercizio come un altro a tutti mi preme dire che questa visione delle cose è sbagliata.

La prima cosa da fare è tenere d'occhio la qualità di quello che facciamo, Google premia per prima cosa contenuti di qualità, per qualità ovviamente si intende non solo scrivere in un italiano corretto.

Certamente evitare la maggior parte degli errori di grammatica che si tendono a fare è molto importante, tuttavia quello che andiamo a scrivere deve anche essere di qualità.


Scordatevi di poter buttare delle parole a casaccio all'interno del vostro blog e pensare poi di avere seguito, le persone che navigano cercano qualità e contenuti interessanti.

domenica 8 dicembre 2013

Nuovo smarpthone Quechua!



Lo smartphone in questi ultimi anni è diventato sempre di più un dispositivo utilizzato da molte persone, anche tutti quelli che inizialmente avevano espresso un certo scetticismo lo hanno poi scoperto.

Questo accade perchè lo smartphone è per prima cosa un dispositivo molto comodo, all'interno di questo sono presenti una serie di funzionalità che in quanto tali ti mettono in contatto con il web.

Il web è sempre più piccolo e parla social, i nuovi telefonini proprio in questo senso sono dispositivi sempre più interattivi, dotati di processori potenti che in quanto tali permettono di fare varie cose.

sabato 7 dicembre 2013

Nel titolo la parola chiave!



Una cosa molto importante che va analizzata nel momento in cui si decide di aprire un blog è quello della parola legata al proprio dominio, molti non attenti al Seo aprono blog con titoli fantasiosi.

Un errore nel quale molte persone cadono, dettato dal fatto che non si ragiona in termini di navigatori ma di piace o non piace, dobbiamo aprire un blog con una consapevolezza.

Non importa quello che piace a noi ma quello che interessa al navigatore, infatti a tutti gli effetti il blog si rivolge a una potenziale utenza che potrebbe essere interessata a quello che scriviamo.

Il successo del nostro blog è legato al fatto che si parli di un argomento che interessa alle persone e allo stesso tempo che sia di facile utilizzo alle persone che fanno ricerche in corso.

venerdì 6 dicembre 2013

Blog:wordpress o blogger?



Per tutti gli amanti dei blog parliamo questa sera di una discussione che spesso ha riguardato e riguarda il mondo dei blog, il fatto che si possano utilizzare più piattaforme per condividere i contenuti.

Proprio per questo motivo dobbiamo per prima cosa parlare di due piattaforme specifiche che sono ancora oggi tra le più utilizzate, parliamo infatti di blogger o wordpress.

Cerchiamo ora di capire quali sono le differenze tra le due e che valutazione bisogna fare nel momento in cui si decide di utilizzare l'una o l'altra, per prima cosa bisogna dire che sono entrambe valide.

L'unica differenza tra la due è semplicemente legata al fatto che una è un pochino più tecnica e l'altra un pochino più semplice da utilizzare, infatti blogger permette di condividere contenuti in maniera più immediata.

giovedì 5 dicembre 2013

Blogger: sempre aggiornato sulle fonti



Parliamo questa sera di uno degli aspetti in assoluto più faticosi di questa professione, mi riferisco al fatto che il web va scandagliato in lungo e in largo alla ricerca di notizie fresche.

Questo perchè se una persona non ha la capacità e la curiosità di leggere molte fonti di natura diversa, rischia poi nel proprio lavoro di avere dei blocchi nella fase di scrittura.

Superare un blocco mentale che ci impedisce di scrivere è un problema che può capitare a ogni buon blogger, per questo motivo la lettura aiuta la mente a rimanere in allenamento.

mercoledì 4 dicembre 2013

Trovare lavoro all'estero:sogno o realtà!



La crisi incombe su quella che è l'economia italiana, per questo motivo spesso si sente parlare di trovare lavoro all'estero, in alcuni casi si leggono testimonianze di persone che ci sono andate.

La prima cosa da fare è mantenere un atteggiamento distaccato, trovare lavoro all'estero è possibile ma non facile, presuppone per forza di avere una mentalità aperta.

Per prima cosa bisogna capire dove cercare lavoro, non basta semplicemente voler cercare lavoro all'estero per garantirsi un futuro, bisogna prima pensare a una strategia.

Il viaggio secondo il nostro punto di vista inizia molto prima, inizia da una persona che in maniera molto intelligente fa una analisi approfondita di quello che è il segmento estero.

lunedì 2 dicembre 2013

Blogger e limite di rielaborazione



Molto spesso rifletto a quello che un blogger può fare, quanta sia la sua capacità di rielaborazione dei testi, molto spesso si dice che un bravo comunicatore deve essere in grado rielaborare tutto.

Spesso mi sono chiesto se sia possibile, in realtà credetemi per quanto uno possa essere bravo ha dei limiti, può conoscere molto bene il Seo, può avere una grande passione.

Arriva sempre un momento nel quale si accetta un lavoro e magari poi strada facendo si scopre di non essere in grado, da questo punto di vista bisogna dire che esiste un limite.

Certamente una persona può cercare di abbracciare tutte le nicchie possibili, parlando oggi di tecnologia e domani di immigrazione, tuttavia un bravo blogger è anche una persona in grado di avere fonti a disposizioni.

sabato 30 novembre 2013

Phablet:evoluzione dello smartphone!



La tecnologia evolve e con essa anche la capacità che abbiamo di interagire, noi italiani solitamente siamo refrattari a queste cose, bisogna dire che scopriamo in ritardo le evoluzioni nella tecnologia.

In parte possiamo attribuire questo ritardo al fatto che in ogni italiano esiste un fattore pigrizia, siamo pigri e in molte occasioni se non siamo costretti non abbiamo molta voglia di sperimentare.

Un altro fattore molto importante è quello legato all'utilizzo di questi dispositivi, parliamo degli smartphone che oggi sono diventanti uno standard, per la loro capacità di avere molte funzioni.

Seo o scrittura?



Nella scrittura un bravo blogger deve saper mediare tra quella che è la conoscenza del Seo e la scrittura, certamente è molto importante che un buon blogger conosca almeno le basi del Seo.

La scrittura via web funziona in maniera completamente diversa da quella cartacea, partendo dal presupposto che la scrittura via web trae la propria ragione d'essere dai navigatori.

In pratica una persona apre Google, digita le parole chiave che gli interessano e in base a quelle fa delle ricerche specifiche, questa è la logica che deve accompagnare la scrittura via web.

giovedì 28 novembre 2013

Telelavoro occasione mancata?

Il telelavoro è in prima persona un modo diverso di approcciarsi a una realtà quella del lavoro che in questi ultimi anni ha subito dei profondi mutamenti che sono alla base del vivere odierno.

Fusioni, ristrutturazioni e molto spesso delocalizzazioni verso aree del pianeta che non sono situate in Italia, una politica legata ai costi e al contenimento di questi ha trasformato la realtà del lavoro.

Quello che oggi accade in Italia e non solo è una realtà capovolta nella quale il lavoro segue percorsi completamente nuovi, la produzione è delocalizzata verso aree del pianeta nuove.

Il telavoro è un modo diverso di intendere il lavoro stesso, si parla ovviamente sempre e comunque secondo quella che risulta essere la legge italiana di una esperienza legata ai contratti.

mercoledì 27 novembre 2013

Apple e Prime Sense!



Esiste un brand che nel corso del tempo più di tutti gli altri ha saputo coniugare qualità e costi elevati, nell'epoca degli smarpthone e dei tablet non esiste una azienda del genere.

Apple ha saputo a tutti gli effetti creare un brand che riesce a vendere, nonostante il costo dei suoi dispositivi sia molto alto, parliamo di prodotti come Iphone che costano veramente tanto.

Personalmente fare una riflessione in tal senso, spendere onestamente magari 600 per un Iphone fa riflettere, nonostante questo ci sono quelli che sono appassionati di questo prodotto.

Una azienda che si rispetti però in tal senso deve anche avere la capacità di rinnovarsi, facendo in modo tale che il suo brand sia sempre sinonimo da ogni punto di vista di innovazione.

martedì 26 novembre 2013

Programmi e applicazioni per le donne sole




Come è stato recentemente constatato da importanti Università italiane nelle loro ricerche, sono sempre più numerosi gli stati di famiglia composti da donne sole oppure con figli a carico


Anche le donne quindi sono alla ricerca dell’anima gemella per ricostruirsi una nuova vita e un nuovo futuro. Naturalmente non è facile per una donna conciliare le problematiche dei figli e del lavoro con quelle della costruzione di una nuova e prosperosa vita.

lunedì 25 novembre 2013

Blogger la lettura aiuta!



Il seo, la conoscenza del linguaggio persuasivo e la conoscenza della scrittura via web è un fattore molto importante, cosa sarebbe un blog se non avesse un blogger che ha queste competenze?

Bisogna dire che certamente avere queste competenze è molto importante, certamene non è l'unico requisito necessario per fare in modo tale che la propria capacità di scrittura si affini.

Un buon blogger deve essere anche un persona molto curiosa, avere voglia di mettersi in gioco allenando un muscolo quello della scrittura che si deve nutrire anche di lettura.

domenica 24 novembre 2013

Facebook per Android: aria di rinnovamento



Quanto siamo in movimento durante il giorno? Per esigenze di lavoro o per esigenze di altro tipo per molto tempo, per questo motivo dobbiamo anche dire che le app sono in pieno sviluppo.

Il mondo delle app come tale è in piena evoluzione, un motivo che è legato ai ritmi di utilizzo delle app medesime, infatti bisogna dire che molto spesso ricorriamo a queste per esigenze di vario genere.

Dovremmo anche dire che se dovessimo parlare della lista dell app inutili questa si allungherebbe a dismisura, il web come tale ogni giorno sforna in tal senso novità più o meno proponibili oppure no.

sabato 23 novembre 2013

Fare il blogger: analisi della scrittura



Una professione ancora da molti non riconosciuta, eppure oggi sul web c'è un gran bisogno di persone che prestino la propria penna elettronica e il proprio talento al servizio degli altri.


Diversamente da alcuni anni indietro, fare il blogger oggi vuol dire doversi confrontare con un percorso molto diverso da anni precedenti, anni nei quali la grafica abbondava.

Tuttavia i siti erano ricchi di immagini ma poveri di contenuti, la grafica abbondava in ogni sua forma e gli spazi web erano ricchi di siti molto belli e di sicuro impatto a livello di grafica.

domenica 3 novembre 2013

Monetizzare il proprio blog

Questa sera ci occupiamo di uno degli aspetti più vissuti da tutti quei blogger che con fatica e pazienza scrivono ogni giorno sui propri blog alla ricerca di una maggiore visibilità.

Un blog ricordiamocelo sempre è un qualcosa di vivo e vive attraverso la scrittura, quanto più uno spazio web è aggiornato e ricco di contenuti, tanto più è facile che sia frequentato.


Affrontato il problema del traffico e posto il caso in cui il blog totalizza una media magari di 200 visite al giorno, resta adesso uno dei problemi più sentiti da molti blogger.

Come cercare di monetizzare uno spazio che totolizza una

Passione: basta per emergere sul web?


Spesso in modo particolare da tutti quelli che sul web hanno costruito delle atttività viene ripetuta una frase, quella di cercare di affermarsi nella nicchia che rappresenta una passione.

La passione è per prima cosa un settore nel quale siamo competenti e che esprime anche un profonda conoscenza di quello che vogliamo fare, in poche parole se siamo esperti in un campo, possiamo vendere questa competenza.

La domanda che ora bisogna porsi è se effettivamente questo basti per emergere sul web, basta avere una passione per fare in modo tale che altri la condividano?

sabato 31 agosto 2013

Rielaborare un post: leggere e rileggere



Partendo dal presupposto che è molto difficile riuscire a scrivere una notizia che sia unica, il più delle volte la notizia è il frutto di una rielaborazione personale che leggiamo da qualche parte.

Rimanere aggiornati vuol dire leggere molto, potrebbero essere notizie di tipo cartaceo magari tratte dai giornali, bisogna anche dire che per elaborare una notizia bisognerebbe avere una grande passione.

Doversi aggiornare per scrivere e riportare ad altri delle notizie di varia natura non è sempre facile, bisogna sempre partire dal presupposto che occorre avere una grande curiosità.

martedì 27 agosto 2013

Creare un blog: studio delle nicchie



 Spesso per chi decide di creare un blog che parla di un argomento specifico ci si interroga su cosa bisogna fare prima di aprirlo, una cosa molto importante è lo studio della nicchia.

Per nicchia intendiamo lo studio di quello che è il settore di appartenenza di quello specifico interesse o passione che vogliamo sviluppare, ad esempio se siamo appassionati di benessere dovremo studiare questa nicchia.

Studiare la nicchia vuol dire andare su Google digitare la parola chiave specifica benessere e vedere quanti risultati il motore di ricerca ci restiruisce, questo aiuta a capire come muoversi.

domenica 25 agosto 2013

Infojobmagazine: informazione approfondita






Sappiamo come funziona il web abbastanza bene per capire che ci sono progetti che partono in sordina destinati poi a crescere, le testate giornalistiche che parlano di lavoro sul web sono tante, le notizie hanno un formato standard abbastanza comune.

Cercando sul web abbiamo scoperto un piccolo magazine che si chiama infojobmagazine e siamo rimasti colpiti sia dalla impostazione grafica che dal modo di dare le notizie.

Per questo motivo ne vogliamo parlare, si tratta di uno spazio approfondito nel quale la notizia viene costruita in un modo diverso, certamente si parla di posti di lavoro e di ricerche.

Infojobmagazine da questo punto di vista si struttura come un sito nel quale poter reperire una serie di informazioni sul mondo del lavoro a 360 gradi, la differenza sta nel modo di darle.

Il modo di scrivere è diverso, non si parla tanto della azienda specifica e della sua storia, si fa invece una analisi approfondita su quello che è il rapporto tra la azienda e il settore che rappresenta.

Il sito ha una grafica molto snella e interessante, le notizie vengono messe in evidenza utilizzando una formattazione che cerca di rendere il tutto meno standardizzato e uniforme.

Un piccolo spazio di informazione e cultura nel quale poter leggere non solo di offerte di lavoro ma anche di analisi che riguardano il mondo del lavoro stesso partendo da un approccio diverso.

Capire che la gente ha bisogno di notizie il più possibile attendibili sul mondo del lavoro e che deve leggere un qualcosa di obiettivo e privo di fronzoli, infojobmagazine si pone proprio in questa ottica.

Riteniamo che sia una testata che sicuramente potrà crescere, difficile dire in che tempi e in che modalità, la qualità paga ma solo nel corso del tempo, buona serata a tutti.

www.infojobmagazine.com

 

 

sabato 24 agosto 2013

Business online si o business online no?








In questi ultimi anni si è parlato spesso dei business online, parliamo dei business più strani della rete, si sa il web è un mondo vasto e sconfinato, alcuni sono seri e altri no.

Certamente bisogna fare una riflessione da subito che ho fatto anche io: conviene farli e quindi investire una parte dei propri soldi in un rischio che non è sempre calcolato oppure no?

Non possiamo consigliare come redazione di un blog di investire denaro, considerando l'attuale situazione economica delle persone e le difficoltà che oggi ogni persona incontra.

Quello che possiamo fare è dirvi la nostra esperienza diretta, quando si decide di investire in un business online bisogna mettere subito in conto che si tratta di investimenti a fondi perduto.

Dovete subito mettervi nell'ottica che si tratta di un investimento a fondo perduto, infatti nessuno, neanche l'amico che vi ha consigliato il business vi può dare la garanzia che funzioni.

Nel mondo aziendale si chiama rischio d'impresa e riguarda tutte quelle attività che iniziano come start up e non forniscono garanzie totali, quello che vi possiamo dire è che non esistono sicurezze.

In un paese come il nostro dove però tutto quello che conoscevamo come sicuro non lo è più bisogna chiedersi se ci sono strade sicure, la risposta è no, non esistono strade sicure.

Esistono rischi che una persona può pensare di correre, esistono rischi che una persona si sente di correre, alcuni dicono che i business online il più delle volte richiedono un investimento iniziale e questo non è certamente indice di serietà.

Ricordiamoci però che se decidessimo di investire in borsa anche in quel caso avremmo un rischio, il rischio è parte integrante della vita stessa, il vero problema e quello che ci sentiamo di dirvi è di non correre rischi superiori alle vostre effettive possibilità.

Buon business online a tutti.

 

mercoledì 31 luglio 2013

Uidu: il social network del volontariato






La rete è sicuramente uno strumento per diffondere cultura, partecipazione e per le persone anche un modo per creare business, poter creare un blog, un sito legato a una nicchia specifica.

In questi termini la rete è pienza zeppa di informazioni, in modo tale che anche uno non esperto in termini di Seo, di indicizzazione e siti, può invece acquisire una esperienza in tal senso.

La rete ha un volto democratico e in questo senso si può tranquillamente pensare di poter creare qualsiasi tipo di attività, certamente per fare questo e fare in modo tale che si possa monetizzare, occorre uno studio della nicchia di riferimento.

Studiare una nicchia vuol dire per prima cosa capire il settore quanta concorrenza ha, quanti sono i siti che in questo senso operano, insomma saggiare il terreno.

Lo studio relativo alla propria nicchia di competenza è molto importante ai fini di di una corretta partenza, improvvisare sul web può costare molto caro, in modo particolare oggi che la concorrenza tende a crescere.

La domanda che ora ci poniamo è diversa, esiste sul web uno spazio socialmente utile che possa mettere in condivisione persone che vogliono magari fare volontariato?

La risposta è si, un social network specifico chiamto Uidu che promette di mettere in contatto persone che vogliono condividere in tal senso esperienze che vadano incontro ad altre persone.

Il mondo del volontariato evolve e si arricchisce dello strumento web, indispensabile oggi come oggi per avere rilevanza in rete, uno strumento che serve anche a condividere e crescere.

Proprio in questo senso Uidu è uno strumento veramente intelligente, consente di fare delle ricerche mirate e settorializzate alla propria zona geografica di appartenenza per cercare associazioni di volontariato.

Un modo nell'era del web 3.0, che consente di reperire quelle informazioni che molte volte per pigrizia, per poco tempo o semplicemente per non conoscenza vengono spesso non cercate.

 

mercoledì 17 luglio 2013

OpenGames Catania Belpasso: passione allo stato puro




 



Abbiamo spesso detto che la passione è la voglia per prima cosa di fare bene, essere in un settore e dare quella qualità dalla quale traspare che c'è molto di più del proprio lavoro.

In questi ultimi anni spesso mi sono domandato se da parte di chi lavora, la passione sia un elemento che ancora è presente, molto spesso le cose stanno in maniera differente.

Il settore del gaming in questi ultimi anni ha conosciuto una vera e propria esplosione, non solo i ragazzi giovani ma molte volte le persone di una certa età hanno riscoperto la passione per il gioco.

Poi se vogliamo parlare delle innumerevoli consolle che sono presenti sul mercato, il gioco è fatto, Playstation 3, Xbox 360, Nintendo ds, tutte consolle che annunciano esperienze di gioco molto interattive.

OpenGames è una catena di negozi che sta crescendo nell'ambito del gaming, mi ci sono recato spinto da un amico e ho scoperto che fanno delle belle promozioni legate ai gioghi.

In modo particolare oggi voglio parlare dell'OpenGames Catania Belpasso, un negozio che rispetto ad altri della catena presenta una differenza sostanziale, i ragazzi che lo gestiscono in più di una occasione hanno dimostrato di avere grande capacità nelle gestione della relazione con il cliente.

Tommaso, Francesco e Andrea pongono al primo posto la relazione con il cliente, dinamica essenziale per fare in modo tale che effettivamente le persone rimangano soddisfatte e vogliano tornare.

Un bell'esempio di innovazione e creatività, certo molti diranno che lavorare per OpenGames non è innovativo e creativo, in realtà è sbagliato il modo di concepire la relazione medesima.

Essere creativi non vuol dire solo avere una idea e fondare una azienda, molte volte significa anche poter mettere in gioco la propria componente relazionale e in questo modo creare un presupposto differente.

Cosa differenzia l'approccio di OpenGames Catania Belpasso rispetto agli altri? La voglia di trasmettere al cliente una passione e la voglia di mettersi a disposizione ogni volta con lo stesso entusiasmo.

Non parliamo certo di una cosa da poco e banale, parliamo di un bel progetto di creatività relazionale. Vi lascio come sempre tutti i riferimenti:


BELPASSO CONTRADA VALCORRENTE C/O C.C. ETNAPOLIS [CT] 095_98.91.041 • LICATA C/O C.C. IL PORTO [AG] 0922_18.96.194
mail: etnapolis@opengames.it

 

 

venerdì 5 luglio 2013

BookSprint: vento dell'innovazione dal sud







Ce la siamo data come missione personale, oltre a parlare di Seo, indicizzazione e guadagno online, dobbiamo cercare di mettere in evidenza tutte quelle realtà che sul web creano innovazione.

Spesso si parla del fatto che l'Italia è un paese fermo nel quale di fatto i processi di innovazione sono bloccati da burocrazia e sfiducia, in parte è vero ma la realtà come sappiamo è molto più complessa di quello che sembra.

Sul web ci sono persone che credono che l'innovazione sia possibile, investono in progetti che con il tempo diventano a tutti gli effetti aziende che con il loro operare rendono giustizia alla voglia di innovare.

Il settore della editoria poi in questi ultimi anni ha subito complesse trasformazioni, queste sono il risultato di processi in atto da molto tempo e per questo motivo invetitabili.

Il libro cartaceo con il suo fascino ha subito nel corso del tempo profonde trasformazioni, spesso e volentieri e in modo particolare in questi ultimi anni il web ha preso decisamente il posto della editoria tradizionale.

In questo senso gli ebook, gli audio-ebook e tutti quei prodotti che consentono di scaricare il libro in formato digitale e poi fruirne quando uno vuole, hanno decisamente mutato il modo di leggere.

Uno specchio dei tempi moderni nei quali tutto corre sul filo del web e le informazioni muoiono alla velocità stessa con la quale i motori di ricerca indicizzano le notizie.

Eppure in tempi di tasse, notizie poco confortanti, problemi vari ci sono ancora persone che credono nella capacità di innovare, hanno una idea e realizzano una azienda.

BookSprint è una realtà che si muove tra l'online e l'offline nel campo della editoria, coniugando passione, voglia di innovare e capacità di credere nel proprio destino.

Vito Pacelli è l'imprenditore che ha fondato questa realtà, in un piccolo paesino del sud di circa 400 abitanti ha racchiuso la sua anima, imprenditorialità, territorio e cultura dell'impresa là dove spesso di vede solo povertà e territori senza un futuro.

In quel sud spesso additato come una realtà poco produttiva e vitale, in realtà si nascondono energie che come tali spesso liberano pensieri positivi e parlano di talenti nascosti.

BookSprint rappresenta tutto questo e noi tutti speriamo che la sua crescita sia costante e continua, intanto diamo un pò di numeri, 2500 titoli di cui 700 ebook, un totale di 1300 autori stranieri e italiani.
Un bell'esempio di italiana creatività della quale ci fa piacere parlare, per sottolineare ancora una volta come il talento e l'imprenditoria non siano tramontate, semplicemente le difficoltà di tutti i giorni rendono ancora più complesso voler fare impresa e costruire qualcosa.

Consigliamo a tutti una visita al sito BookSprint edizioni, per rendervi conto di come fare impresa sia ancora possibile e sia spesso una realtà sottovalutata.

mercoledì 3 luglio 2013

La creatività: azione che mette in moto il mercato







Spesso si riconcorrono ascoltando i vari telegiornali le notizie che parlano di crisi e di chiusure di aziende, certamente da una parte c'è una realtà nella quale i segnali che arrivano non sono incoraggianti.

Mercati fino all'altro giorno ritenuti come sicuri e inattaccabili, vengono improvvisamente messi alla prova di concorrenti esterni al nostro sistema, pronti a investire in costi maggiormente contenuti.

Dietro a tutto questo ancora prima di parlare di crisi di modelli produttivi, c'è una crisi che potremmo definire di creatività nella quale mancano intuizioni che sappiano guardare al di là della crisi stessa.

In questo senso la creatività diventa un vero e proprio salvagente di tipo sociale nel quale di fatto si possono riporre una serie di speranze, parliamo ovviamente di creatività in senso specifico.

In questo senso parliamo di una dote che non tutti hanno, quella di trovare una soluzione nuova a un problema che viene affrontato sempre dallo stesso punto di vista, per utilizzare un esempio citeremo il film Apollo 13.

In quel film ad un certo punto l'equipaggio della nave si trova di fronte ad un bivio, una serie di problematiche tecniche richiedono da terra che vengano fatte delle operazioni specifiche.

Gli ingegneri da terra devono trovare il modo di produrre un oggetto che partendo da una forma quadrata,  diventi poi rotondo, perchè deve essere collocato appunto in uno spazio circolare.

Questo oggetto serve e creare il ricircolo dell'aria, altrimenti l'anidride carbonica all'interno del modulo rischia di uccidere gli astronauti, gli ingegneri riescono nell'impresa dando esempio di creatività.

Allo stesso modo tutti giorni, nella vita di tutte le persone, in modo particolare quelle che fanno impresa, la creatività è quella dote che consente di trovare una soluzione originale e creativa a un problema specifico.

La soluzione alla crisi è solo questa, non esistono alternative, non basteranno decreti per lo sviluppo, promesse di abbassamenti di tasse supponendo che veramente accada, solo la creatività ci consentirà di uscire dallo stallo.

Come sempre tutte quelle imprese e tutti quegli imprenditori che saranno in grado di trovare soluzioni originali e nuove per salvare il loro business, sopravviveranno alla crisi.

Tutti gli altri, quelli che semplicemente hanno sfruttato l'onda di un mercato, un momento propizio, che non investono però in creatività e innovazione, sono destinati ad avere grandi problemi.
 

domenica 23 giugno 2013

Il backlink serve per il Seo?







Quando nasce uno spazio web nuovo, magari un blog che deve puntare in poco tempo a indicizzare i propri contenuti, ci possono essere una serie di azioni Seo che è possibile fare per aiutare l'indicizzazione.

Una di queste consigliata da molte persone si chiama backlink, in poche parole si tratta di fare in modo tale che il proprio sito abbia un link di ritorno da altri spazi web.

Ora bisogna chiedersi quanto sia efficace una tecnica del genere e in che modo va utilizzata, partiamo dal presupposto che ottenere link di ritorno di qualità dovrebbe essere il nostro primo pensiero.

Ottenere un link di ritorno di qualità vuol dire in poche parole avere un ritorno da uno spazio web, sito o blog che sia che punta alla qualità ed è percepito da motori di ricerca come tale.

Questo vuol dire che avere backlink di ritorno a casaccio, dai più disparati siti e magari improvvisati, può nuocere alla qualità del proprio sito? La risposta a questa domanda è dipende dal sito.

Nel caso di un sito web che nasce da poco e magari ha un pagerank relativamente inesistente, non è negativo, ogni backlink di ritorno è una sorta di campanello di allarme per Google.

Segnala al motore di ricerca che quel sito esiste ed è attivo, dall'altra è una attività che richiedete tempo e pazienza, alcune volte è possibile anche comprare backlink.

Sul fatto di investire dei soldi in questa attività Seo, il mio consiglio è di valutare da quanto tempo il sito è online, se è stato aperto da poco, potrebbe anche aiutare nella indicizzazione.

Ricordiamoci però che i link di ritorno posso anche arrivare da spazi web non propriamente visti da Google di qualità, a lungo andare potrebbe essere penalizzante.

Bisogna fare una valutazione, il consiglio è di non spendere mai una cifra eccessiva in una strategia del genere, il rischio poi è di non sapere se sono link reali o meno.

Anche in questo senso bisogna fare una valutazione, i motori di ricerca si accorgono se ci sono forzature e il rischio è quello di avere una penalizzazione, quello che si può fare è magari cercare scambi di link con blog della stessa nicchia, è gratis e aiuta l'indicizzazione.

domenica 16 giugno 2013

I Social bookmarking: estensione del nostro post






La domanda che mi sono posto spesso in qualità di blogger del sito italiana creatività è se la qualità di un articolo basti a far conoscere il proprio blog, in realtà le cose stanno in maniera diversa.

Certamente scrivere bene, tenendo un qualità elevata è molto importante, scrivere cercando di mantenere una costanza nel tempo e facendo in modo tale che arrivino informazioni utili è il primo passo.

Una volta che si è individuata la nicchia corretta e si è deciso si quale argomento scrivere bisogna sicuramente puntare sulla qualità, tuttavia nel caso di un blog nuovo può non bastare.

Il problema non è solo legato alla qualità delle informazioni che diamo nei nostri post, il problema è anche legato alla diffusione virale di questi contenuti tramite il web.

Infatti un blog nato da poco per quanto sia di qualità e fatto bene, non ha certamente sui motori di ricerca la rilevanza che vorremo e neanche l'autorevolezza che desideriamo.

Il motivo è presto detto, un blog appena nato richiede tempo, pazienza e costanza per crescere, un modo per aiutare la diffusione dei nostri articoli anche solo come link è la strategia dei social bookmarking.

Cercando la definizione di questi tratta da Wikipedia, vediamo che i social bookmarking sono dei servizi web dove letterlamente vengono resi disponibili degli elenchi di segnalibri (bookmark).

Nel corso del tempo i siti di social bookmarking sono andati crescendo sia per quanto riguarda il numero che per quanto riguarda la loro popolarità, infatti regolandosi tramite appositi tag o etichette, cercano di organizzare il materiale presente in rete.

Una sorta di alberatura delle fonti che può aiutare a organizzare i contenuti in maniera più precisa, un modo anche molto utile per diffondere i link dei nostri articoli.

Un blog appena nato ha bisogno anche di questo, l'utilizzo dei social bookmarking per diffondere contenuti di qualità può sicuramente aiutare a migliorare la visibilità del nostro blog, ne ricordiamo alcuni: Digg, Delicious, Reddit e Ok Notizie.

La procedura è la seguente: creare un account su questi spazi web e ogni volta che si pubblica diffondere i link dei post, un metodo che richiede pazienza ma molto utile.

domenica 9 giugno 2013

Seo: inserimento blog in directory







Spesso si parla del Seo una attività volta a finalizzata a ottimizzare il nostro spazio web per i motori di ricerca, partendo dal presupposto che una attività all'inizio non ha molto traffico bisogna lavorare in tal senso.

Nel caso in cui abbiamo aperto un blog, la cosa migliore che possiamo fare è quella legata all'ottimizzazione del nostro spazio web, per fare tutto questo bisogna per prima cosa puntare sulla qualità.

Non importa quale sia la nostra nicchia, non ha importanza se si parla di ricette, benessere, scrittura o altro, la cosa veramente importante in questo senso è quella di puntare sulla qualità.

Partendo dal presupposto che ormai la cultura informatica si è elevata e molte persone conoscono meglio rispetto a una volta le logiche del web, dobbiamo anche dire che bisogna fare delle attività di Seo mirate.

Una di queste che può dare dei vantaggi nei riguardi di un motore di ricerca come Google è quella legata alla ottimizzazione del sito, inserendolo in delle directory.

In realtà da questo punto di vista il lavoro da fare è doppio, da una parte dobbiamo iniziare con directory magari gratuite che magari non hanno un page rank elevato, successivamente potremmo occuparci anche di questo secondo aspetto.

Una attività di Seo chiamata anche Backlink, tramite questa è possibile segnalare a Google il fatto che il nostro sito ha parecchi collegamenti esterni, un modo come un altro per segnalarci a Google.

La cosa importante puntanda a una strategoa del genere è quella legata alla valutazione se sono link di qualità o no, meglio prima fare una ricerca preventiva sulla qualità del link, in questo senso saprà sicuramente darci una mano Google.

Consigliamo sempre di valutare quelle directory che hanno un livello di page rank superiore allo 0. in questo caso il link avrà più valore, certamene bisogna anche dire che all'inizio non è detto che venga accettato.

Infatti un sito o un blog aperto da poco, non ha ancora per quanto riguarda i motori di ricerca particolare evidenza, ricordiamoci sempre e comunque di lavorare in tal senso.

 

domenica 2 giugno 2013

Guadagno online: esistono dogmi?




Per tutti quelli che nella rete cercano una forma di guadagno, il settore del guadagno online è veramente molto ricco, ogni giorno spuntano siti che parlano di guadagno online.

Pariamo di una nicchia nella quale c'è una grande concorrenza, infatti sono in molti a cercare informazioni in tal senso in rete, difficile dire se effettivamente esistono metodi infallibili.

In realtà esistono metodi di guadagno che hanno sempre un carattere temporaneo, durano il tempo di far guadagnare qualcosa alle persone e magari il giorno dopo non sono più validi.

Questo perchè nel web la concorrenza è spietata a livelli tali che se qualcuno ha una buona idea e magari apre un dominio ad hoc, il giorno dopo vedrà spuntare cloni del suo business da ogni lato.

Questo pone una domanda fondamentale, esistono siti che più di altri sono attendibili in termini di informazioni in tal senso? La risposta è no, tutti i siti possono essere attendibili oppure no.

Sperimentare il guadagno online vuol dire passare per le forme più assurde di metodi, vuol dire fare ricerche quotidiane e cercare di capire se una forma di guadagno sia effettivamente applicabile.

Sul web non esistono strade sicure o dogmi, allo stesso modo non esistono guru del guadagno online, quelli definiti guru sono semplicemente persone che hanno cercato e ricercato.

Nel corso degli anni la loro curiosità e il fatto che avessero una passione fondamentale per il web, gli ha magari fatto trovare una strada idonea alle loro passioni con la quale guadagnare.

Partendo dal presupposto che una persona voglia lavorare con il web, la prima cosa che deve sapere è che occorre un grande impegno, non esistono strade facili ma parliamo di un lavoro.

La cosa migliore che una persona che vuole guadagnare online può fare, è documentarsi tramite siti gratuiti che propongono forme di guadagno online, tramite ebook.

Insomma solo la ricerca può dare dei frutti, alcune volte troveremo cose assurde, sperimenteremo strade improbabili, nel mondo del lavoro normale le cose vanno allo stesso modo.

Dobbiamo pensare che il web è uno spazio comune nel quale molte persone lavorano, tutti oggi siamo in grado di creare un sito che parli del guadagno online, la nicchia è molto frequentata.

Il consiglio migliore che posso dare è quello di valutare tutto e non escludere nulla, tenendo presente che non sempre troveremo persone corrette.

domenica 26 maggio 2013

Seo e pagamento post





Abbiamo spesso detto che scrivere è un lavoro a tutti gli effetti, richiede tempo, pazienza e capacità di rielaborazione, scrivere per internet in ottica Seo è anche più difficile.

Dire che è alla portata di tutti, basta avere passione e voglia di fare non corrisponde esattamente al vero, per prima cosa bisogna capire come attrarre il lettore.

Questo modo di scrivere che alcuni chiamano persuasivo è in realtà un talento che si ha o non si ha, certamente nella scrittura ci si può applicare e migliorare il proprio modo di scrivere.

Io però come blogger admin del sito www.italiana-creativita.com credo anche molto al talento, difficile dire a una persona che con il tempo diventerà bravissima a scrivere.

Più giusto e corretto sarebbe dire che ogni persona impegnandosi può sicuramente migliorare, ci sono però persone che hanno talenti innati che a differenza di altri fanno meno fatica ad esercitare.

Scrivere per il web è un lavoro e da un certo punto di vista l'esercizio continuo di un talento che a volte non viene neanche riconosciuto, proprio per questo motivo bisogna fare un valutazione sul corrispettivo che viene pagato.

Le tariffe, vedendo i vari forum presenti sul web che cercano e mettono annunci di servizi di tipo editoriale si sono uniformate, la paga è sempre quella un euro a post.

Alcuni parlano di un aumento possibile se per caso il post porta molto traffico, in generale però questa è ormai la tariffa che viene data sul web, sia privati che testate non sono disposti a pagare molto.

Il motivo di un prezzo così basso è presto detto, i vari siti che sono presenti sul web non guadagnano direttamente dalla scrittura e da servizi editoriali in generale, la pubblicità e i banner sono i principali canali di guadagno.

Per questo motivo non sono disposti a pagare molti soldi per un post, le richieste in tal senso però sono elevate, almeno 300 parole in ottica Seo, scrittura efficace e persuasiva.

Ora non mi sento di dire a nessuno di non accettare questo tipo di collaborazioni, ci tengo però a dirvi di non accettare offerte troppo basse, svilisce la qualità del vostro lavoro e non vi consente di guadagnare una cifra giusta per avere una minima soddisfazione.

domenica 19 maggio 2013

Seo: densità delle keywords




Quando si apre un sito web o un blog nel quale si scrive per prima cosa bisogna preoccuparsi del modo di scrivere, in poche parole il post che andiamo a costruire deve essere interessante.

Per rendere interessante un post fondamentalmente c'è solo un modo, fare delle ricerche approfondite in rete che trovino elementi interessanti di un determinato argomento.

Arriva poi la fase di rielaborazione personale non meno importante, si tratta fondamentalmente di esporre con parole proprie il contenuto dell'argomento, rendere unico e originale quello che abbiamo letto.

Per fare questo è molto importante avere delle capacità di rielaborazione personali e una certa originalità nella scrittura, si tratta fondamentalmente di riscrivere la notizia.

Questo va fatto in modo tale che ne esca un post dai contenuti originali, un articolo che il lettore percepisca come diverso da quello di un altro, aggiungere poi un punto di vista personale non è negativo.

Tutti questi elementi dei quali abbiamo parlato concorrono a fare in modo tale che un post sia valutabile come originale, ora dobbiamo affrontare un aspetto della scrittura molto importante.

Vogliamo ovviamente che il nostro post venga trovato dai motori di ricerca secondo determinate e specifiche ricerche che i navigatori fanno, in pratica scrivendo nel motore di ricerca una parola precisa es: ricette vegetariane, dovrebbe venire fuori il nostro articolo o il nostro blog.

Per fare questo non occorrono particolari alchimie o miracoli, bisogna porre attenzione a un aspetto del Seo del quale si parla spesso ma che molte volte viene sottovalutato.

Le famose parole chiave chiamate anche keywords devono essere pertinenti con l'argomento del quale vogliamo trattare, ora c'è un altro piccolo aspetto del quale ci dobbiamo preoccupare.

Bisogna creare un buon equilibrio tra le parole chiavi o keywords presenti nel nostro post e il loro numero, metterne troppo poche non va bene ma neanche il contrario.

L'equilibrio da cercare è in base alla lunghezza del nostro post, per esperienza personale se il post è lungo circa 300 parole basta evidenziare in grassetto  e inserire queste keywords un paio di volte.

I motori di ricerca in ogni caso trovano il nostro post, la qualità di quello che viene scritto unito al modo di scrivere lo rendono appetibile agli spider, ricordiamoci l'equilibrio è molto importante ai fini di una indicizzazione in tempi più brevi.

sabato 11 maggio 2013

Business online: parametro di valutazione




In questi ultimi anni è cresciuta in Italia la cultura del business online, ormai la parola guadagno online è entrata di prepotenza nella terminologia di molte persone che cercano nel web una via alternativa.

La crisi bussa alle porte di ogni italiano e il modo di vivere che conoscevamo una volta sembra definitivamente tramontato, alcune certezze che accompagnavano le nostre giornate non ci sono più.

Allora ci si mette in cerca di possibili alternative e si guarda al mondo del web come a una possibile fonte di guadagno, alcune volte è vero e alcune volte non corrisponde a questo.

Negli ultimi anni si sono moltiplicati i siti che parlano di guadagno online, ormai a tutti gli effetti c'è una vera e propria enciclopedia del guadagno online che viene fatta direttamente da persone che in questo settore operano.

Spesso si parla di guadagni facili, opportunità incredibili che sono alla portata di tutti, su questo punto è necessario fare un minimo di chiarezza, partendo dal presupposto che bisogna valutare le cose.

Guadagnare online è possibile ma non facile, la prima cosa che ci sentiamo di dire è di non dare grande credito a chi in rete promette guadagni facili in tempo brevi, il più delle volte si tratta di persone che puntano solo a speculare.

Molte persone esperte di web hanno scritto e-book interi sul guadagno online, scrivendo innumerevoli consigli e strategie su come è possibile guadagnare, blog, ebook e corsi di formazione si moltiplicano.

Difficile anche dire se sia consigliabile proporre investimenti online nei quali occorre in ogni caso investire una cifra, partiamo dal presupposto che possono essere validi oppure no.

Attualmente i business online hanno un ciclo di vita molto breve, nascono e magari nell'arco di due anni chiudono il loro ciclo, il consiglio che ci sentiamo di dare è di valutarli con attenzione.

Non bisogna dire per tutti che si tratta di una truffa ma neanche vederli come la soluzione di tutti i problemi, ricordiamoci solo che chi crea un business online lo fa in prima battuta per avere un proprio guadagno.

Non è sbagliato investire, bisogna farlo però valutando con oggettività le proprie possibilità economiche e ricordandosi che in ogni caso ogni attività sia essa online o offline che presupponga un guadagno ha un rischio.

domenica 5 maggio 2013

Seo: qualità di quello che scriviamo






Lo abbiamo spesso detto, tutte quelle persone che decidono di aprire un blog per passione e vogliono poi che diventi una attività a tutti gli effetti, devono armarsi di pazienza e studiare.

Il Seo è molto importante per prima cosa in fase iniziale, quindi studio della nicchia nella quale dobbiamo andare a operare, una scelta mirata delle parole chiave che decidiamo si associare al nostro blog.

Comprare anche degli ebook che spiegano le basi del Seo può essere una cosa molto importante, in questo senso ci sono gli ottimi Ebook in commercio, basta fare una ricerca in tal senso.

Una volta che le persona ha avuto una buona infarinatura di Seo e ha capito quali sono i rudimenti, la seconda cosa molto importante è la qualità dei contenuti che andremo a produrre.

In questo senso abbiamo due strade a disposizione, la prima è quella legata a una produzione di post giornaliera che facciamo direttamente noi, la persona proprietaria del sito-blog agisce in tal senso.

La seconda strada che possiamo utilizzare è quella legata alla ricerca di figure come blogger, articolisti che dietro un pagamento a post o tramite Adsense scrivano per noi.

Partiamo del presupposto che questa seconda strada richiede un controllo sui contenuti prodotti, scrivere facendo un semplice copia incolla è la cosa più sbagliata in assoluto.

Scrivere tanto magari creando contenuti banali e ripetitivi è un secondo errore frequente, cercare su Google News le fonti che in tal senso quotidianamente producono contenuti editoriale è importante.

Una volta selezionata la fonte giusta però è necessario che ci sia da parte dell'articolista una completa rielaborazione della notizia, in questo modo il contenuto diventa di qualità.

Copiare è una violazione, rielaborare magari traendo spunto da una fonte non è vietato, purchè l'articolo sia effettivamente una rielaborazione personale scritta bene e qualitativamente elevata.

Una regola del Seo che forse è una delle più importanti, cercare la qualità massima in quello che scriviamo è la migliore forma di indicizzazione che possiamo avere.

domenica 28 aprile 2013

Tracciare una mappa del talento






Pensando e ripensando al web  e alla dinamicità della rete, si potrebbe anche pensare di tracciare una mappa dal talento e della virtuolisità, Italiana Creatività lo ha fatto dopo la nascita di questo blog per propria iniziativa.

L'idea è più articolata, creare una sorta di social network nel quale talenti che hanno idee innovative scambiano con altri talenti suggerimenti, correzioni al proprio modo di fare business.

Insomma una sorta di silicon valley delle idee, sulla scia di quello che internet può fare per creare una comunicazione chiara e lineare che punti alla diffusione del talento e del brand.

Perchè di brand, di impresa, di idee bisogna oggi come oggi parlare, per forza di cose questo paese ha bisogno di creatività per uscire dalla crisi nella quale si trova, per farlo deve investire sui talenti.

Investire sui talenti vuol dire per prima cosa investire su idee nuove che aprono nuovi fronti, non c'è altro modo per creare impresa e fare in modo tale che si rinasca.

Cominciamo a promuovere il talento tramite una comunicazione chiara e interessante, i meccanismi del talento passano attraverso le idee, non esiste altro modo per creare ricchezza e lavoro per tutti.

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