domenica 29 luglio 2012

Il blogger, scrivere parole







Cosa vuol dire fare il blogger, vuol dire tradurre parole e contenuti per altri, certamente lo possiamo fare per noi stessi, oppure decidere di scrivere per conto terzi.


In questo caso il lavoro cambia radicalmente perchè dovremo essere in grado di scrivere quello che ci viene espresso come una semplice idea, qualora il mestiere di blogger sia per siti terzi.


Magari penseremo di poter spaziare e creare contenuti personalizzati secondo quello che è il nostro stile di scrittura, e in parte questo è vero ma non del tutto, la scrittura per conto terzi, deve tenere conti di altri dettagli.


Nel senso che se ci contatta il proprietario di un sito per il quale dobbiamo curare la linea editoriale di un determinato sito, dobbiamo tenere conto di quella che è la sua idea di linea editoriale.


Tendenzialmente il blogger dovrebbe essere una figura autonoma, che rielabora i contenuti sulla scia di una traccia che gli viene fornita, ma le cose non sono sempre  fatte in questo modo.


Potremmo trovare un datore di lavoro che richiede contenuti editoriali che siano anche l'espressione di una propria idea di scrittura, e in questo senso, il lavoro diventa decisamente più complesso.


Quello che in realtà il blogger fa, non è la semplice rielaborazione di contenuti per il web sulla base di una traccia, molte volte la sua figura professionale, si può avvicinare a quella del copywriter.


Sembra un paradosso, ma il blogger fa questo mestiere per tanti datori di lavoro diversi, e se di tratta di una rivista online, allora la linea editoriale, sarà quella di verificare la correttezza linguistica del post e se si tratta di una notizia.


Ma se il datore di lavoro online, è un proprietario di un sito che deve essere aggiornato quotidianamente rivolgendosi a un certo target, allora il lavoro non è solo di quello di scrittura.


La passione certamente è il primo elemento che fa in modo tale che ci si accosti a questa professione, ma serve poi un lavoro di scrittura analitica che comprenda cosa il datore di lavoro vuole e scriva in questo modo.


Il blogger produce contenuti per il web, ma ancora prima di fare questo, analizza il target di riferimento del sito e cosa il proprio datore di lavoro voglia, e questo non è sempre facile.



mercoledì 25 luglio 2012

La passione, la molla del web

" Una vita che manca di passione, manca di quell'elemento fondamentale a governare la azioni e a realizzare le cose nel modo giusto"


( Italiana Creativita)


Il web consente a tutti noi di poter costruire un percorso coerente con le proprie passioni, consente a tutti di poter esprimere in maniera molto ferma e decisa, quelle che sono le nostre attitudini.


Questo accade perchè sul web siamo liberi di essere noi stessi, privi di convenzioni sociali realmente autentici e di poterci confrontare con gli altri.








Distinti saluti


Blogger Admin del sito www.italiana-creativita.com
mail: italianacreativita@libero.it







domenica 22 luglio 2012

E-commerce a costo zero, Atlasitaly



Riporto il contenuto della mail a me pervenuta, molto interessante, un bel progetto di business online e un bel progetto di creatività sulla rete, da valutare con attenzione.




Distinti saluti
blogger admin del sito
www.italiana-creatività.com
mail: italianacreativita@libero.it










La atlas è una web agency nata nel gennaio 2009 con una mission molto ambiziosa: sconfiggere i pregiudizi sull'acquisto online da parte degli italiani e proporre delle soluzioni di web communication a prezzi abbordabili anche da piccole aziende.
Per fare questo abbiamo lanciato (primi in italia) il sito e-commerce a provvigione. Il partner/cliente non investe nulla, deve solo attrezzarsi un minimo per spedire il venduto, e su quello che incassa paga una provvigione simile a quella che percepisce un tradizionale agente di commercio.
Con questa formula abbiamo avvicinato alla vendita online delle aziende che non avevano mai creduto o avevano smesso di credere al web come fonte di guadagno. Avevano smesso di crederci perchè avevano avuto esperienze negative con qualche furbone che gli aveva scucito qualche soldo ( spesso anche cifre importanti) realizzato un sito ( spesso inutile) e poi era sparito all'orizzonte, lasciandolo con un pugno di mosche.
Ma non è finita lì, il passo successivo è stata l'ideazione del sito e-commerce, sempre a provvigione, riservato ai rivenditori.
Abbiamo notato, lavorando a stretto contatto con i nostri clienti, che c'era un passaggio commerciale/distributivo per quelle aziende che producono e/o commercializzano beni di largo consumo, che spesso rappresentava un serio ostacolo alla espansione del business e dei relativi ricavi: il grossista. 
In alcuni settori il grossista fa addirittura il prezzo!
Ci siamo detti : potremmo bypassare i grossisti utilizzando il web
Questo permetterebbe:
- ai produttori di vendere direttamente al dettagliante svincolandosi cosi dal potere dei grossisti e incrementare il proprio margine di guadagno
- ai dettaglianti di risparmiare rispetto all'acquisto dal grossista e avere un rapporto diretto e agile con il produttore.
Detto fatto, abbiamo realizzato un sito riservato ai rivenditori ( con abilitazione al listino dietro verifica dei dati aziendali) per un nostro cliente che già vendeva online ai privati. I risultati sono stati confortanti e ci hanno convinto del tutto della bontà dell'idea.
Abbiamo incominciato a proporla tre mesi fa e da allora abbiamo già acquisito una ventina di clienti/partners nei più svariati settori: farmaceutica e parafarmaceutica, bigiotteria, accessori per computer, orologi, gioelli, scarpe, ceramiche artistiche, lampadari, agroalimentari di nicchia ecc.
Non siamo ancora riusciti a sconfiggere la diffidenza degli italiani per l'acquisto online, ma abbiamo fatto passi importanti per sconfiggere almeno quella delle piccole aziende. Il che è funzionale al primo obiettivo: se migliora la qualità del rapporto delle aziende con il web, migliora anche la qualità, la sicurezza e l'affidabilità dei siti, in quanto saranno realizzati da professionisti.















mercoledì 18 luglio 2012

Web writer e penna elettronica




Molti siti cercano in questo periodo figure di web writer, che possano scrivere articoli definiti sul web post di qualità, questo per fare in modo di aumentare quella che è la naturale indicizzazione.

Sul web la parola d'ordine è visibilità, bisogna avere traffico, perchè il traffico porta maggiore presenza sui motori di ricerca e questo si traduce in potenziali contatti nuovi.

Non ha importanza che il sito sia di economia, di news o di fotovoltacio, in generale tutta questa fioritura di siti web, come conseguenza, allarga il bacino di utenza dei blogger.

Una figura che nelle testate giornalistiche viene sempre di più richiesta, perchè gli spider dei motori di ricerca, sono sempre alla ricerca di contenuti nuovi ed orginali, che aiutino i processi di indicizzazione.

Fondamentalmente il blogger su Internet è un venditore di parole, presta la sua penna elettronica a siti nei quali c'è necessità di implementare i contenuti, con articoli di qualità.

Ma fare il web writer è un mestiere non facile, perchè per prima cosa vuol dire dover fare delle ricerche sull'argomento in quesione, documentandosi il più possibile.

Poi bisogna tenere conto sempre del Seo, del  fatto che un testo ottimizzato per il web, non ha la stessa valenza di un testo cartaceo, quindi occorre avere chiarezza espositiva, e capire a chi ci si rivolge.

Lo scoglio più grande per svolgere questo tipo di professione non è solo la ricerca di materiale di qualità, ma anche la capacità di rielaborazione di un testo, una dote alla base di questo mestiere.


Questo perchè Google, non ama contenuti replicati, identifica questi come spam, dall'altra perchè la serietà e la professionalità di un web writer, si vede anche nella sua capacità di riscrivere una notizia.

Chi si accosta a questa professione, sappia sempre che dovrà mettere in atto strategie di rielaborazione non indifferenti, perchè se da una parte produrre contenuto originale è quasi impossibile, data la produzione quotidiana presente sul web, dall'altra copiarlo è molto più probabile.


La scrittura non è solo passione, ma anche saper esercitare il giusto livello di trasformazione delle esigenze di un cliente, in contenuti di qualità.
 



giovedì 12 luglio 2012

Funtrama, arte applicata al web









Nelle lunghe peregrinazioni che mi portano in lungo e in largo sul web, raramente Italiana Creatività si sofferma in maniera così attenta a determinati dettagli.


Da una parte per un limite che riconosco anche io come blogger admin del sito, il talento grafico, un qualcosa che appartiene molto meno alle mie corde rispetto alla scrittura.


Dietro questo limite, c'è anche umilmente il riconoscimento di un limite che è quello di avere una maggiore difficoltà a tradurre un progetto grafico in scrittura e comunicazione.




Ma quando peregrinando sulla rete, si incontra un progetto suggestivo di comunicazione che colpisce i miei sensi assopiti di scrittore, allora bisogna soffermarsi e riflettere.


La domanda che dobbiamo porci è se il web e la grafica sul web, possano essere progetti di comunicazione completi, che colpiscono l'occhio, ma sono anche ricchi di contenuti.


Difficilmente sul web, ho incontrato dei progetti di comunicazione visivamente così belli e di impatto comunicativo immediato, da volerne parlare in maniera approfondita.


Tuttavia ognuno di noi sa che il web è un laboratorio creativo in continuo movimento tra presente, passato e futuro, e da questa commistione, molte volte nascono progetti molto belli.


Può un sito trasmettere come prima impressione un grande impatto comunicativo e di grande suggestione?  La risposta è si, 
http://www.funtrama.com/ è un progetto grafico, testuale e evocativo veramente bello.


Il talento si esprime nella capacità di usare la parte di impatto visivo in maniera delicata, creando un intelligente connubio tra la parte grafica e la parte testuale.


Dopo gli anni di ubriacatura di flash, dove le immagini e le animazioni erano fine a se stesse, il web ha chiesto contenuti, poi è ancora evoluto chiedendo progetti di comunicazione globale, chiedendo equilibrio tra grafica e testo.


Funtrama ha centrato questo obiettivo, creando un equilibrio e creando arte sul web, non semplice impatto visivo, e il loro motto, facciamo, ci piace, scriviamo, lavoriamo, siamo si dovrebbe arricchire di una nuova parola, evochiamo.


Funtrama evoca il web che diventa arte e forma espressiva di grande impatto, senza però per questo abbandonare la parte testuale, un progetto di creatività, di imprenditorialità giovane e creativa.


http://www.funtrama.com/

http://www.funtrama.it/

Buona serata e buona navigazione.

domenica 8 luglio 2012

Il lavoro online








Il lavoro online è una realtà in crescita, per quanto ci siano sicuramente fenomeni vari di scarsa trasparenza, di fatto il lavoro online o almeno la ricerca di soluzioni in tale senso, cresce.


Questo perchè i mutamenti in corso sono evidenti a tutti e sotto gli occhi di tutti ogni giorno, un pezzo di quel meccanismo di lavoro che tutti noi conosciamo cambia.


Ci si ingegna alla ricerca di soluzioni che possano integrare quel magro bilancio familiare che ogni giorno di più diventa non facile da gestire e non facile da far bastare.


Ma se anche l'online cresce, questo non vuol dire che sia quel luogo nel quale i problemi magicamente si risolvono, anzi molte volte possono anche diventare più grandi.


Certamente il futuro porterà sempre più alla ribalta l'esigenza di trovare nuove forme di comunicazione che facciano in modo tale che l'online diventi una vetrina di presentazione.


Online e offline in realtà possiamo definirle due realtà tra di loro interconnesse da un credo simile, quello di voler usare il canale del web per creare comunicazione e marketing.


Qualsiasi sia la propria attività, il web è quel terreno di confronto dal quale non ci si può esimere dal confrontarsi, questo perchè le persone hanno cambiato radicalmente le loro abitudini.


Tendenzialmente oggi come oggi, si tende a usare la rete per cercare informazioni, per condividere magari pensieri e riflessioni, oppure magari per fare direttamente informazione.


Se il web è il nuovo standard di comunicazione, allora non si può certamente pensare di lasciarlo da parte, qualsiasi sia il nostro brand, sul web abbiamo la possibilità di trovare nuova visibilità.


Questo spiega il crescere e il proliferare di siti web che sono vetrine magari di attività offline che richiedono nuove competenze e nuove professionalità ma al di là di tutto resta di fondo una cosa importante da considerare.


Il lavoro online è molto importante e richiede lo stesso impegno di una qualsiasi attività offline, per quanto un sito funzioni 24 ore al giorno, se non viene curato, rivolto alla nicchia corretta, e seguito, resta semplicemente un isola in mezzo al mare del web.
     

martedì 3 luglio 2012

Concathunter, ricerche mirate

Nel mondo di Internet, il problema del traffico è legato a tutti quei siti che di fato cercano di avere una maggiore visibilità, per il semplice fatto che magari hanno servizi o prodotti da vendere, e per questo motivo legati al traffico.

Ora leggendo su Internet, sul traffico c'è una produzione notevole, chi parla di avere un traffico generalista non mirato, erchè magari legato a una rivista online che vive di Adsense e scrive di vari argomenti.


Oppure di un traffico mirato legato a una nicchia specifica che frequenta abitualmente un sito che magari si occupa di vendita di software oppure si occupa di e-commerce, in questo caso il problema non è tanto il traffico generalista, ma quello mirato.

Sul traffico in generale si scrive molto e si parla molto alcune volte a torto alcune volte a ragione, in ogni caso al di là di tutto, molto dipende anche da cosa su Internet noi ci occupiamo e di quanto è utile un determinato prodotto.

Molto importante è sapere sul proprio sito, quali sono le visite, chi ha visionato il nostro sito se è la prima volta che lo visita, oppure si tratta di un visitatore legato al nostro target e interessato alla nostra attività.

Molte aziende che operano sul web, hanno creato un serie di software per monitorare quelle che sono le visite, alcune sono utili, altri sono il risultato di una valutazione non sempre corretta di quelle che sono le esigenze delle attività online.

Questa sera parliamo in tale senso di un software molto utile, si chiama concatchunter e di fatto si tratta di un software legato al mondo aziendale, studiato e messo sul mercato e pensato per un tilizzo intelligente e produttivo.

Si tratta a tutti gli effetti di una applicazione intelligente, in grado non solo di monitorare quelle che sono le visite a un sito, ma di riportare all'utente di quel sito, caratteristiche del visitatore, specificando se si tratta di una azienda oppure no.

Riporta in dati relativi alla azienda medesima, quindi sito internet, numero di telefono e addirittura quale è stato il prodotto per il quale l'azienda medesima si è fermata sul nostro sito internet, una applicazione di carattere evoluto e intelligente.

Sinfotech fa un ulteriore passo in avanti, cercando di venire incontro a quelle che sono le esigenze di comprensione di un sito nei riguardi del suo target di riferimento, una applicazione consigliata a tutti quelli che sul web, fanno business.

Vi lascio il sito di riferimento; http://www.contacthunter.it/