sabato 31 marzo 2012

Indicizzare su un motore di ricerca

Quando si apre uno spazio su internet non si pensa al fatto che occorre molto tempo e pazienza perchè il nostro, blog o sito abbia un traffico accettabile, il problema del traffico poi, è molto complesso.


Se da una parte ci sono una serie di strategie di web marketing volte a fare in modo tale che la nostra pagina venga ottimizzata nel modo migliore, dall'altra c'è una regola fondamentale con la quale fare i conti.


La voglia di scrivere, la passione per la scrittura e la costanza nello scrivere, sono alla base  del processo di indicizzazione dei contenuti del nostro blog o sito internet.


Se gli spider dei motori di ricerca, sono sempre in movimento per cercare contenuti aggiornati e di interesse per tutti, dall'altra noi dobbiamo mettere un impegno massimo nella scrittura.


Ma paradossalmente per avere traffico, non bisogna pensare troppo al traffico, non bisogna utilizzare eccessive strategie di web marketing, l'ossessione per il traffico è il presupposto per non averne.


In poche parole quello che deve sempre muovere le nostre azioni iniziali, è una grande passione e una grande competenza per l'argomento trattato, e questo lo possiamo anche vedere nelle ricerche che vengono fatte.


Tutti quei siti che cercando figure come blogger, per riempire di contenuti le loro pagine, cercano per prima cosa una figura che sia molto competente della propria materia.


Certamente è vero che chi si occupa di Seo, di indicizzazione nei motori di ricerca, studia ogni giorno in base a quali parametri e algoritmi i motori di ricerca, variano l'indicizzazione.


Ma se poi non ci sono persone disposte a mettersi in gioco, disposte a condividere con gli altri le proprie competenze solo per il gusto di scrivere, tutto il resto è vano.


Quindi inseriamo pure il nostro blog sulle directory, cerchiamo pure e proviamo ogni strategia volta a dare visibilità al nostro blog, ma non perdiamo mai di vista la cosa più importante.


Un blog vive e ha traffico solo ed esclusivamente se è continuamente aggiornato, e questo suo essere aggiornato coincide con una vera e autentica passione per quello di cui scriviamo.


Questo alla base di ogni possibile indicizzazione nei motori di ricerca, buona serata e buona navigazione.



mercoledì 28 marzo 2012

Lavoroinremoto, il cambiamento culturale da attuare

Il telelavoro è ancora oggi in Italia, oggetto di un terreno di scontro e di dibattiti se sia giusto oppure no, fare in modo tale che il lavoratore venga virtualizzato al proprio domicilio.

Come sempre il male attuale è quello di una scarsa consapevolezza di quelle che sono le prerogative tramite le quali, il telelavoro diventi in questo paese una risorsa, un cambio di prospettiva.

Sa da una parte il cambiamento culturale deve diventare parte integrante di quello che sarà il mondo del lavoro di domani, dall'altra il mondo del lavoro offline, è viziato da limiti culturali molto forti.

Nonostante l'avvento dei blog, quello dei social network abbia aperto alle aziende prospettive nuove, queste non sono di fatto state recepite nel modo giusto, diventando veicolo fine a se stesso di diffusione del brand aziendale.

Dietro a questo errore storico, c'è la precisa volontà di ogni azienda di sfruttare certamente il potere di diffusione della propria immagine che la rete dà, in termini di diffusione della propria immagine.

Ma se si parla di telelavoro, al di là di quelle che sono le leggi italiani attuali che cercano di dare un risposta seria e obiettiva a tutto questo, dall'altra il tessuto delle aziende sembra refrattario a questo cambiamento.

Se la delocalizzazione è in atto su tutto il territorio italiano, nessuno sembra capire che si potrebbe intervenire sulla delocalizzazione stessa, trasformandola in remotizzazione del lavoro stesso.

Le infrastrutture tecnolgiche ci sono già e proprio in questa ottica, nasce il progetto lavoroinremoto, un portale nuovo, che parlerà di telelavoro in maniera imparziale, partendo dal presupposto più importante, il mutamento culturale.

Questo mutamento deve ancora avvenire, in ogni caso in questo portale di parlerà di telelavoro a 360 gradi, cercando di evidenziare pregi e difetti di questo modello lavorativo per noi italiani ancora lontano dal nostro modo di concepire i rapporti di lavoro.

Verranno fatti approfondimenti su questa tematica affrontando l'argomento da ogni punto di vista e cercando di dare una comunicazione chiara, confrontato anche modelli anglosassoni di lavoro come quelli della tanto e frequentemente citata nel bene e nel male Digital Goods Ltd.

Un approfondimento serio sul mondo del telelavoro, senza avere la pretesa di dare alle persone uno strumento unico, ma volendo emergere con un punto di vista differente.


Buona serata e buona navigazione
http://lavoroinremoto.blogspot.it/

martedì 27 marzo 2012

Il lavoro online jobrumors, strumento avanzato di ricerca

Internet e il web in generale ci hanno messo di fronte a una evidenza oggettiva, la ricerca del lavoro sia esso tramite i nuovi strumenti o quelli tradizionali, diventa ogni giorno più complessa.


Questo per il semplice fatto che c'è una legge spietata e semplice, molto asettica nei suoi contenuti, ma altrettanto valida in ogni luogo e in ogni dove, la legge della domanda e della offerta.


Questa legge scritta nei rapporti di lavoro, dice semplicemente che se c'è un mercato che richiede determinate figure con determinate competenze, ci sarà dall'altra una schiera di persone che avranno queste competenze.


Fino a questo momento la logica è chiara, ma se la quantità di persone che hanno queste competenze aumenta, e la domanda rimane invariata, l'azienda potrà permettersi di valutare e scegliere molti candidati.


La ricerca di un lavoro oggi, è una realtà molto complessa, che dovrebbe coniugare competenze del candidato e esigenze aziendali, molte  volte si traduce nel fatto che le difficoltà aumentano.


Proprio per questo in questi ultimi anni, se da una parte gli annunci di lavoro si sono raffinati questo non sempre, ricercando competenze sempre più specifiche, dall'altra i candidati, devono raffinare a loro volta gli strumenti di ricerca.


Se si chiedesse oggi a una persona che cerca lavoro quali strumenti utilizza, questa risponderebbe che va a 360 gradi, utilizzando una pluralità di fonti, perchè le fonti sono tante, varie e non sempre affidabili.


Proprio in questa ottica, in questi ultimi anni su Internet sono nati una serie di portali legati al mondo del lavoro, dove un candidato inserisce un curriculum e spera di essere chiamato.


Tuttavia questo utilizzo statico delle informazioni, non è adatto a internet e alle sue evoluzioni, occorreva uno strumento più interattivo, più legato alla comunicazione quotidiana dei nostri utenti.


Oggi occorrono strumenti più avanzati di comunicazione, non solo vetrine virtuali sul mondo degli annunci, proprio in questa ottica è nato un portale, un network di informazioni e non solo.


Jobrumors è un modo nuovo di concepire l'informazione sul lavoro, quella che viaggia tra le luci ed ombre del detto e non detto, perchè molte volte un lavoro viene con il famoso passaparola.


Le relazioni sociali, siano esse virtuali o reali, sono la chiave di volta, molte volte per capire dove il mercato del lavoro sta andando ma anche per capire quali sono le ricerche in corso.


Jobrumors è uno strumento di condivisione avanzato sul mondo del lavoro, un modo nuovo e maggiormente interattivo di far girare le informazioni, consiglio a tutti di iscriversi, e nei prossimi post, cercheremo di capire, in cosa si differenzia e perchè è uno strumento maggiormente avanzato.


www.jobrumors.com

lunedì 26 marzo 2012

Internet e la voce degli invisibili

Penso sia paradossale che sia un blog come quello di Italiana Creativita a dover parlare di realtà a volte dimenticate, realtà che fanno parte del tessuto della nostra Italia silenziosa.


Internet è uno strumento potente di diffusione di quelle notizie importanti che il mondo dell'offline sembra avere dimenticato, come se ci fossero due realtà, quella sotterranea delle comunicazione sul web, e quella tradizionale.


Il web non è solo innovazione, idee in movimento, è anche e penso che da questo punto di vista sia il suo mezzo più straordinario, diffusione di quelle informazioni considerate poco rilevanti.


Dato e considerato che viviamo tempi strani, nei quali il lavoro sembra essere una priorità della quale si tiene conto in maniera parziale, ritengo sia importante, parlare e dare voce a quelli che sul web non hanno voce.


Proprio per questo, pubblico in maniera integrale, la lettera del presidente della associazione Lavoro Over 40, per come essa è stata concepita, comunicazione pura, priva di condizionamenti, per sottolineare la complessità del problema lavoro.









sabato 24 marzo 2012

Lavoro over 40 e Unar

Ogni battaglia porta con sè sicuramente lotte e magari cambiamenti positivi, ogni lotta è sempre il risultato di un lungo lavoro di trasformazione culturale anche nei riguardi di quei soggetti colpevoli di comportamenti non corretti.

Quello che accade oggi in Italia e forse per la prima volta, è quella di speriamo un mutamento culturale nei riguardi della cultura medesima del lavoro, fino a questo momento concepita a fasce d'età.

Se da una parte il profondo disagio sociale che caratterizza questi tempi di crisi legati al concetto di lavoro tradizionale, è ogni giorno caratterizzata da discriminazioni nell'ambito delle fasce d'età, dall'altra nasce l'esigenza di far collimare realtà differenti.

Non si può e lo voglio sottolineare, concepire il mondo del lavoro come una realtà fatta di provvedimenti tampone, nei quali da una parte si predica l'urgenza di una allungamento dell'età pensionabile, senza dall'altra dare spazi di elasticità.

L'elasticità non può solamente essere quella del lavoratore che pur di svolgere una qualche mansione in momenti magari nei quali perde la propria occupazione, si trova a dover accettare altro.

Questo è il presupposto di una riforma equa del mercato del lavoro, una riforma che sappia in modo equilibrato, coniugare sacrifici ma anche strumenti per la ricollocazione delle persone.

L'associazione lavoro over 40 nella figura del suo presidente Giuseppe Zaffarano, ci segnala che esiste un organo che si chiama Unar, un ufficio della presidenza del consiglio, preposto a ricevere le dicriminazioni legate alla età lavorativa e non solo.

L'associazione lavoro over 40, proprio in questo senso tutela tutti i propri soci e non solo, dietro una specifica segnalazione via mail, a rivedere quei comportamenti aziendali scorretti.

Molte volte le aziende stesse, sono poco consapevoli del fatto che esistono leggi e non solo, che vietano comportamenti discriminatori nei riguardi di tutte quelle persone che hanno una età elevata.

Sarebbe molto importante e auspicabile che i soci della associazione lavoro over 40 crescessero di numero, perchè il peso e la pressione che un ente di questo genere può generare a livello politico, è direttamente proporzionale al numero degli iscritti.

Personalmente ho avuto modo di parlare in un breve colloquio telefonico con il presidente di questa associazione e le impressioni che ne sono emerse, sono quelle di un uomo che prende molto sul serio il proprio lavoro.

Dall'altra si tratta di una persona che è letteralmente sommersa di segnalazioni più o meno approfondite, di persone che ogni giorno nella lotta per un posto di lavoro, subiscono discriminazioni.

La lotta deve essere quotidiana e senza quartiere, neanche l'associazione lavoro over 40, può essere sufficiente per vincere questa guerra, per prima cosa si tratta di una lotta al mutamento culturale del tessuto imprenditoriale.

Se non cambia la cultura di una classe di imprenditori e di poltici, non può cambiare quello che è per prima cosa un problema di tipo culturale e non solo, occorre per forza rivedere il meccanismo contributivo.

Insomma ci sono da fare una serie di riforma da fare molto importanti, e il tempo a disposizione è poco.
www.unar.it
Come e cosa fare

Il sito www.unar.it prevede che chiunque possa scrivere per segnalare una discriminazione subita oppure della quale si è venuti a conoscenza. La procedura è semplice: è sufficiente:

· scegliere la sezione desiderata (discriminazione subita o testimoniata)

· dati anagrafici

· estremi della discriminazione, possibilmente con indicazione dell’aziende e del riferimento aziendale ma anche la sola mail di riferimento.

UNAR provvederà a registrare la richiesta inviandovi un codice di riferimento, e a fare le dovute indagini dopo aver valutato l’entità della discriminazione e la sua consistenza.

Chiunque può fare la segnalazione e quindi invitiamo caldamente tutti coloro che lo desiderano, di utilizzare questo utilissimo canale. Vale a dire che se qualcuno di noi subisce una discriminazione in selezione, può farlo presente ad UNAR . Oppure coloro che riscontrano una discriminazione lo possono segnalare. In qualunque caso avvisateci e inoltrateci il codice di riferimento che UNAR vi invierà in modo da poter valutare l’entità del nostro impegno. 

Riporto integralmente una parte del testo della lettera ricordandovi che potete anche iscrivervi alla associazione lavoro over 40.

martedì 20 marzo 2012

La creatività digitale di Luisa Colombo

Questa sera la redazione di Italiana Creativita inizia questa nuova piccola avventura, la promozione della creatività digitale attraverso uno spazio creato in co-gestione con il sito Youcanprint.

Il progetto vuole essere un modo per valorizzare tutti quei talenti, che con la loro mente creativa, contribuiscono ad arricchire il panorama sia digitale che cartaceo per quanto concerne la creazione di libri.




Spesso mio sono chiesto come autore a mia volta di un ebook, come nasce una idea relativa ad un libro, come nella mente di una persona che ha una grande passione per la scrittura, nasce il progetto.

Ma siamo nell'ambito di quelle domande senza risposta, affidate solo al talento di ognuno di voi, la creatività si esprime proprio in questi elementi che non sono calcolabili, sono sempre il risultato di passione e creatività.

Quello che mi è sempre piaciuto del progetto di Youcanprint è la voglia di fare qualità, uno spazio nel quale l'editoria profuma di moderno e antico e sa coniugare nel modo giusto, tecnologia e cartaceo.

Certamente gli ebook e gli audiocorsi, sono il futuro, perchè rappresentano terreni di comunicazione nuova, nei quali si può arrivare ad un pubblico più vasto e tecnologicamente più evoluto.

Tuttavia questo non toglie nulla alla magia della carta, al fatto che sfogliare un buon libro cartaceo è sempre bello, magico, intenso e coinvolgente, per questo parliamo questa sera della autrice Luisa Colombo.

La sua creatività digitale e cartacea ha creato un bel progetto e si è espressa nel libro " Nuotando verso la Luna", una storia nella quale la vicenda umana di una giornalista reduce da un matrimonio fallito, è una metafora.

Questa metafora esprime quella voglia dell'animo umano di superare alcune fasi difficili della nostra vita e ricostruire piano piano una propria vita che sappia guardare avanti.

Luisa Colombo è una persona molto gentile e tranquilla, quando l'ho contattata mi ha dato l'idea della vicina della porta accanto, quella pronta ad ascoltarti nei momenti di difficoltà, a venirti incontro.

La sua creatività di esprime in una idea che diventa scrittura di getto, senza a differenza magari di altri autori, di progettare la propria creazione cartacea o digitale.

Consiglio a tutte le persone amanti delle storie che puntano sulla introspezione e sulla analisi dei sentimenti dell'animo umano, una attenta lettura del suo libro, perchè diretta espressione di un mondo interiore.

Acquistabile in forma cartacea dal link che vi lascerò, rappresenta un bel progetto portato avanti in maniera professionale e concreta da Youcanprint, un progetto di editoria, nel quale si investe molto in qualità.

http://www.youcanprint.it/youcanprint-libreria/narrativa/nuotando-luna-colombo.html.
Buona serata e buona navigazione.
 

 


 

    

sabato 17 marzo 2012

I post di qualità, la passione come maggior motivazione

Un blog è un qualcosa di vivo, deve sempre essere aggiornato, deve sempre essere arricchito e offrire contenuti di qualità, altrimenti con il tempo, tenderà a scendere l'interesse dei lettori.

Se il navigatore cerca informazioni nuove, è anche vero che cerca contenuti di qualità, informazioni che facciano la differenza tra la massa di notizie che popolano la rete.

La ricerca è lunga e laboriosa, quando in rete si effettua una ricerca specifica inerente a una determinata informazione, per questo motivo occorre selezionare, leggere con attenzione.

Per fare tutto questo occorre molto tempo e non sempre il lettore navigatore, ha tutta questa voglia e volontà di cercare, molte volte la sua impazienza è come la velocità del suo mouse.

Maggiore è di qualità e e valida nei contenuti l'informazione che cerca, minore saranno le possibilità che annoiato dal materiale che trova in rete, il suo mouse faccia nuove ricerche.

Ma per fare in modo tale che il suo mouse rimanga sulle nostre pagine cosa possiamo fare? Per prima cosa, dobbiamo utilizzare uno degli strumenti più importanti a nostra disposizione.

La passione, quel desiderio autentico e genuino che fa in modo tale che si abbia voglia di trasmettere contenuti di qualità sul nostro spazio web, senza per questo dover fare particolare fatica.

Certamente comprare un nome a dominio, fare azioni di article marketing, occuparsi di quella che è la strutturazione del nostro blog è molto importante, ma se a tutto questo non mettiamo la componente principale, tutto il resto non serve.

La passione è quell'autentico desiderio di trasmettere alle persone conoscenze vere e autentiche, frutto di una passione che ci spinge a metterci in gioco, in ogni momento.

Solo in questo modo il nostro blog ha una reale possibilità di crescere senza per questo diventare un impegno per noi gravoso e fastidioso, solo con la passione, abbiamo veramente in mano lo strumento più potente per la rete.

Questo elemento del quale abbiamo parlato, non si produce tramite altri strumenti o l'ausilio di corsi o altro, questo è un qualcosa di innato, che accompagna la voglia di arricchire il nostro blog.


   

mercoledì 14 marzo 2012

Il guadagno online, l'importanza delle parole chiave

Molte volte, presi dal produrre redditi su Internet dimentichiamo l'importanza di una serie di piccoli dettagli che possono fare una grande differenza, in quello che è il processo di indicizzazione nei motori di ricerca.

Google è un motore di ricerca che indicizza i contenuti tramite degli spider, dei piccoli software che girano e cercando in rete contenuti aggiornati, originali e recenti.

Tutto questo accade con un meccanismo molto semplice, se in rete possediamo un blog, ogni volte che pubblichiamo un post di carattere informativo sul nostro spazio web, gli spider intercettano questi contenuti.

Trattandosi di software che possiamo tranquillamente definire non intelligente, la loro capacità di indicizzare i nostri contenuti nella maniera adeguata, dipende da alcuni elementi.

Il più importante in assoluto sono le parole chiave, quelle parole che andremo a evidenziare in grassetto nel nosto blog e che tendono a indirizzare la ricerca del software di Google in una determinata direzione.

L'indicizzazione è molto importante, ma molto importante è quali sono le parole chiave che andremo ad utilizzare, queste devono avere una grande pertinenza con l'argomento del nostro post.

Se il nostro articolo parla della salute ad esempio, parole chiave come benessere, sano, corpo, sono inerenti a quello di cui vogliamo parlare e indirizzano lo spider nella direzione giusta.

Ma questo è molto importante soprattutto in quelle attività, siano essi portali di e-commerce o blog che parlano di guadagno online, chiaramente in questo caso le parole chiave hanno una grande importanza.

Nel mondo del guadagno online, spesso si trascurano questi dettagli, perchè magari ci occupiamo massimamente di quelle azioni di web marketing indirizzate a rendere popolare il nostro blog.

Certamente la visibilità del nostro blog è molto importante, e mettere in moto azioni per renderlo maggiormente visibile a tutti, è una azione di marketing necessaria e obbligatoria.

Ma se nel curare quella che è la visibilità del nostro spazio web non ci concentriamo anche sui dettagli più importanti, come le parole chiavi, abbiamo perso di vista il punto più importante.

Buona serata e buona navigazine.

domenica 11 marzo 2012

Qualche soldo in più: guadagno online al contrario

Dal sensazionalismo alla normalità, ci dovevamo aspettare prima o poi questo capovolgimento del punto di vista nel mondo del guadagno online, costellato fino a questo momento di proposte sensazionalistiche.

Molte volte nel contesto guadagno online, si intrecciano dinamiche di tipo psicologico, nel senso che a tutti piace un metodo facile, sicuro e di grande impatto visivo per creare profitti.



Internet in questi ultimi anni, si è distinto, nelle pagine presenti sul web, come fonte di notizie più meno affidabili, perchè quello che è urlato attira sempre, come per una sorta di meccanismo mentale.

Per vendere un prodotto, sia esso un ebook, o altro, si tende sempre a esagerare la realtà, dipingendola con tinte molto rosa e ottimiste, creando un buzz in rete che associa al guadagno online la parola facile.

Primo errore di tutti i navigatori, o di tutte le persone che la rete la utilizzano per fare ricerche di vario genere, è credere in questi messaggi, come portatori di qualcosa di miracoloso.

Si tratta di un meccanismo umano, che coinvolge tutti, a tutti piacerebbe pensare che sia possibile creare un profitto con la rete in maniera automatica e semplice, alla portata di tutti.

In realtà, al di là delle parole c'è il riscontro con il mondo reale, sia esso online, o offline, che parla di impegno, costanza, fatica, e perseveranza, doti che nella vita tutti dobbiamo mettere in atto.

Qualche soldo in più è un reporti gratuito presente  sul portale di Successo Personale, che illustra una serie di tecniche legate al mondo della rete internet, per creare una piccola nicchia di guadagno.

Non si tratta di un ebook che illustra tecniche segrete per guadagni automatici, comincio a pensare come molti di voi che siano solo il frutto di un desiderio condiviso e collettivo, quello delle cose facili.

Si tratta di un report gratuito che illustra dei metodi che possono aiutare a generare delle piccole rendite e per piccolo intendo guadagni che aiutano ad affrontare in maniera più serena alcune spese.

Successo Personale ha scelto di sposare questa linea delle sobrietà nella diffusione del proprio messaggio, non volendo mirare a sensazionalismi, ma cercando di puntare sulla qualità.

Il guadagno online è la terra proibita e sognata per ognuno di noi, nella speranza magari un giorno di sfondare e fare famoso " salto del fosso" e poter vivere una vita più serena e agiata.

Scaricabile dal seguente link
 iscrivendosi gratuitamente alla newsletter di Successo Personale, lo staff di Italiana Creatività augura a tutti voi una buona serata, esortandovi a stare attenti alle promesse facili.

giovedì 8 marzo 2012

Lavoro over 40, proposte in controtendenza

Molte volte fare innovazione, non vuol dire necessariamente abbracciare una mentalità comune e diffusa, come se questa fosse quella più giusta, questo vale sia per il lavoro online, che offline.

La mentalità comune sia nella percezione collettiva delle persone, sia nella azione dei nostri governanti, sia molte volte in noi stessi, tende a identificare un problema per qualcosa di diffuso dai mezzi di stampa.

Tuttavia c'è una realtà con la quale fare i conti che parla di problemi estremamente complessi, questi problemi sono sempre il risultato di una serie di soluzioni inadeguate a realtà complesse.

Lavoro Over 40 ha una sua teoria su quelli che potrebbero essere gli interventi per ricollocare le persone in quella fascia di età critica che riguarda poi ognuno di noi.

Eliminare ogni forma di incentivazione alla assunzione, perchè  magari probabilmente dare un assegno a un lavoratore, stimolandolo ad un percorso di reinserimento, sarebbe più corretto.

La flessibilità concepità in una maniera differente, perchè se un lavoratore accetta di lavorare tramite un contratto a tempo determinato, deve avere la possibilità di percepire uno stipendio più elevato.

Introdurre un sistema di controlli rigido e inflessibile che punisca le discriminazioni dei lavoratori in età matura, in modo tale che la cultura del lavoro muti lentamente la sua struttura.

Un salario minimo garantito che sia il risultato di un percorso di reinserimento nel mondo del lavoro, questo salario minimo, deve essere ovviamente accompagnato da corsi per ricollocare.

La cultura imprenditoriale deve cambiare volto, diventanto responsabilità sociale, consapevolezza che il lavoro è una risorsa a tutti gli effetti, e la mentalità del guadagno deve essere  radicalmente mutata.


Il sindacato deve mutare radicalmente il suo ruolo, difendendo i diritti dei lavoratori, ma anche costruendo un percorso di consapevolezza dei lavoratori nei riguardi della azienza, dove il dipendente medesimo ne condivida le difficoltà.

Creare insomma, i presupposti per un circuito virtuoso, che porti il lavoro al centro degli interessi di tutti, buona serata e buona navigazione,
www.lavoro-over40.it

mercoledì 7 marzo 2012

Over lavoro 40, la seconda parte dell'analisi

Continuando nella seconda parte dell'analisi molto acuta, la domanda che ci si pone è se ci si rende conto che l'oblio su un problema così grande, tende ad aumentare quel divario generazionale già presente.

L'analisi si attesta sul fatto che il problema del lavoro, è una analisi che va fatta a 360 gradi, il problema generazionale  è la mancanza di una  visione di continuità tra il giovane che oggi ha 20 anni, che domani avrà 40 anni.

Il giovane, viene identificato come quello di oggi, e il fatto che le statistiche dicano che 2 milioni di giovani, non studiano e non lavorano, questo passa come il messaggio di emergenza sociale.

Anche in questo caso, non viene fatta una informazione obiettiva e lucida, che investa la totalità del problema lavoro a 360 gradi, il problema come sempre è di tipo culturale.

Questo problema culturale si avvale di quella che è una mentalità tipica italiana, che voglio definire "mentalità tampone" in Italia, putroppo c'è una mentalità diffusa che si vede anche nelle piccole cose di tutti i giorni.

Se è presente un problema che necessita di una soluzione, si cerca quella che in tempi brevi tende a "mettere la famosa pezza" e zittisce le voci di protesta in generale.

Quello del mercato del lavoro sia offline che online è un problema ancora una volta di tipo culturale, certamente quello che va fatto è un mutamento e una educazione a un modo diverso di concepire i rapporti di lavoro.

Quindi occorre concepire il lavoro, come risorsa che va al di là della visione generazione dei giovani, per abbracciarlo come fenomeno globale di condivisione del problema, perchè i giovani di 20 anni, avranno un giorno 30,40,50 e il problema si ripresenterà.

In questo senso Italiana Creatività e molto sensibile al problema, e ritiene che sia necessario parlarne spesso, frequentemente, liberi da messaggi mediatici, da condizionamenti, partendo dalla realtà effettiva.

L'associazione Lavoro Over 40, parte da questo presupposto, e in questo senso noi dobbiamo dargli il massimo appoggio, faremo un altro post, con le proposte contenute all'interno.

http://www.lavoro-over40.it/

lunedì 5 marzo 2012

Over lavoro 40, una nuova analisi

Certamente il mio blog, potrebbe parlare di guadagno online all'infinito, perchè il rete basta cercare e abbiamo tanto di quel materiale, che si potrebbero scrivere infiniti post su questo filone.

Ma un blog che voglia essere una risorsa seria, una risorsa che dia delle informazioni ad un pubblico alla ricerca di informazioni recenti e scottanti, si deve anche accollare qualche rischio.

Deve cercare di fare una informazione seria e obiettiva, che risulti utile a tutti, e dia delle news su quelle zone d'ombra della nostra realtà quotidiana, che determinato però dei cambiamenti.

L'associazione Lavoro Over 40, lotta e credetemi contro i mulini a vento di una cultura che non valorizza in maniera attenta e puntuale, quella realtà fatta di lavoro in età matura, un problema che investe tutti.

Proprio in questa ottica, il suo Presidente, un uomo tenace nella lotta e che crede fermamente nella battaglia che sta portando avanti, nuovamente ha scritto una lettera all'attuale governo divisa in due parti, che fa riflettere.

In questo documento di parla del fatto che all'incirca un milione e mezzo di over 40, si trova in una cosiddetta zona grigia della propria esistenza, abbandonati al proprio destino, dimenticati.

Mentre la centralità del tema del lavoro si sposta sui giovani e sulla disoccupazione giovanile, ancora una volta passa un messaggio non corretto, nel quale di tende a ridurre la portata del problema.

La centralità del tema del lavoro è oggi, un problema a tutti gli effetti molto serio, e investe come detto in un precedente post, tutta la totalità della popolazione lavorativa, senza risparmiare nessuno.

Questo documento che mi è stato inoltrato fa riflettere, perchè non è solo critico e posto sotto l'ottica di una polemica fine a se stesso, ma è propositivo, e tende ad abbracciare una riflessione che va fatta a 360 gradi.

Ancora una volta ci troviamo di fronte a una realtà molto differente da quella comunicata dagli organi di informazione, una realtà complessa e eterogenea, che tiene conti di molteplici fattori.

Per quanto la redazione di Italiana Creatività, creda fermamente nelle potenzialità della rete, non possiamo certamente pretende di convertire tutte le professionalità del lavoro offline, in esperti di Seo, o di Social Network.

Nel prossimo post, affronteremo in maniera approfondita, anche la seconda parte del documento, perchè molto interessante, buona serata e buona navigazione.

http://www.lavoro-over40.it/

sabato 3 marzo 2012

La professionalità di Flavio Regni nel mondo del guadagno online

Quando in rete si acquista un infoprodotto, ci si aspetta da subito che risponda in pieno alle nostre esigenze, molte volte crediamo di avere in mano le chiavi per il paradiso, abbiamo fretta.

In modo particolare, se l'infoprodotto tratta di guadagno online, di metodi segreti utilizzati per fare in modo tale di accrescere quella che è la lista dei nostri iscritti, allora l'impazienza regna sovrana.

Una reazione molto umana, dettata dal bisogno di avere un ritorno quasi immediato a quelle che sono le nostre esigenze di guadagno online, dettate dalla voglia magari di accrescere la nostra mailing list.

Ma un infoprodotto, non può certamente esaurire in maniera esuastiva, quelle che sono le nostre esigenze di guadagno online, questo alla luce del fatto che dobbiamo sempre ricordarci che si tratta di materiale di formazione.

Un infoprodotto è per prima cosa il parto della mente di chi ha testato questo metodo in lungo e largo, cercando di sfruttarne le zone d'ombra, cercando di trarre il massimo risultato.

Molti di noi si accostano a questo genere di ebook con una giusta dose di sospetto e diffidenza, chi è in rete da molti anni, sa perfettamente che non esistono forme di guadagno automatico, senza fare nulla.

Anche i più grandi marketer che magari con la rete sono riusciti a creare un meccanismo di guadagno continuo, hanno impiegato tempo, pazienza e passione, per cercare metodi e strategie per creare i presupposti di tutto questo.

Far passare un messaggio relativo a un infoprodotto come rivoluzionario, garantendo risultati strepitosi in poco tempo non è corretto, perche è sempre il risultato di un messaggio che si preoccupa di vendere solo l'infoprodotto.

Quello che nel marketing via web è molto importante, soprattutto per quelli che vogliono vendere un loro infoprodotto, è per prima cosa creare i presupposti per un messaggio di marketing basato sulla trasparenza.

Presentare il proprio prodotto come valido è un discorso giusto e corretto, ma di quel prodotto, decantarne solo pregi, facendo passare un messaggio che punta alla facilità di approccio al guadagno online senza fare fatica è sbagliato.

In questi giorni, ho avuto modo di testare l'ebook Advertwitting, un libro incentrato su strategie legate alla creazione di redditi utilizzando Twitter, e quello che mi ha colpito in modo particolare è stato un dettaglio preciso.

Certamente parliamo di un prodotto valido, ma quello che mi è piaciuto è stata la professionalità e trasparenza dimostrata da Flavio Regni, tramite la sua pagina di contatto, c'è stato uno scambio fitto di mail.

Sempre pronto a rispondere a tutte le domande da me poste, alcune volte anche in maniera voluta, per saggiarne la professionalità, ho posto domande su domande, e ho sempre trovato disponibilità, velocità nella risoluzione dei problemi e professionalità.

Un internet marketer serio è proprio questo, una persona pronta sempre a spendersi per dimostrare quanto è valido il proprio prodotto, pronta ad aiutarti tutte le volte nelle quali ti trovi in difficoltà.

Personalmente Italiana Creatività promuove a pieni voti Flavio Regni e nella speranza che scriva altri ebook sul guadagno online, consiglia l'acquisto del suo infoprodotto.

Acquistabile dal link che sotto vi riporto, consiglio a tutti una valutazione attenta se risponde alle vostre esigenze di studio del mondo del guadagno online, perchè il prezzo è importante 47 euro.


http://goo.gl/t6bff