domenica 26 maggio 2013

Seo e pagamento post





Abbiamo spesso detto che scrivere è un lavoro a tutti gli effetti, richiede tempo, pazienza e capacità di rielaborazione, scrivere per internet in ottica Seo è anche più difficile.

Dire che è alla portata di tutti, basta avere passione e voglia di fare non corrisponde esattamente al vero, per prima cosa bisogna capire come attrarre il lettore.

Questo modo di scrivere che alcuni chiamano persuasivo è in realtà un talento che si ha o non si ha, certamente nella scrittura ci si può applicare e migliorare il proprio modo di scrivere.

Io però come blogger admin del sito www.italiana-creativita.com credo anche molto al talento, difficile dire a una persona che con il tempo diventerà bravissima a scrivere.

Più giusto e corretto sarebbe dire che ogni persona impegnandosi può sicuramente migliorare, ci sono però persone che hanno talenti innati che a differenza di altri fanno meno fatica ad esercitare.

Scrivere per il web è un lavoro e da un certo punto di vista l'esercizio continuo di un talento che a volte non viene neanche riconosciuto, proprio per questo motivo bisogna fare un valutazione sul corrispettivo che viene pagato.

Le tariffe, vedendo i vari forum presenti sul web che cercano e mettono annunci di servizi di tipo editoriale si sono uniformate, la paga è sempre quella un euro a post.

Alcuni parlano di un aumento possibile se per caso il post porta molto traffico, in generale però questa è ormai la tariffa che viene data sul web, sia privati che testate non sono disposti a pagare molto.

Il motivo di un prezzo così basso è presto detto, i vari siti che sono presenti sul web non guadagnano direttamente dalla scrittura e da servizi editoriali in generale, la pubblicità e i banner sono i principali canali di guadagno.

Per questo motivo non sono disposti a pagare molti soldi per un post, le richieste in tal senso però sono elevate, almeno 300 parole in ottica Seo, scrittura efficace e persuasiva.

Ora non mi sento di dire a nessuno di non accettare questo tipo di collaborazioni, ci tengo però a dirvi di non accettare offerte troppo basse, svilisce la qualità del vostro lavoro e non vi consente di guadagnare una cifra giusta per avere una minima soddisfazione.

domenica 19 maggio 2013

Seo: densità delle keywords




Quando si apre un sito web o un blog nel quale si scrive per prima cosa bisogna preoccuparsi del modo di scrivere, in poche parole il post che andiamo a costruire deve essere interessante.

Per rendere interessante un post fondamentalmente c'è solo un modo, fare delle ricerche approfondite in rete che trovino elementi interessanti di un determinato argomento.

Arriva poi la fase di rielaborazione personale non meno importante, si tratta fondamentalmente di esporre con parole proprie il contenuto dell'argomento, rendere unico e originale quello che abbiamo letto.

Per fare questo è molto importante avere delle capacità di rielaborazione personali e una certa originalità nella scrittura, si tratta fondamentalmente di riscrivere la notizia.

Questo va fatto in modo tale che ne esca un post dai contenuti originali, un articolo che il lettore percepisca come diverso da quello di un altro, aggiungere poi un punto di vista personale non è negativo.

Tutti questi elementi dei quali abbiamo parlato concorrono a fare in modo tale che un post sia valutabile come originale, ora dobbiamo affrontare un aspetto della scrittura molto importante.

Vogliamo ovviamente che il nostro post venga trovato dai motori di ricerca secondo determinate e specifiche ricerche che i navigatori fanno, in pratica scrivendo nel motore di ricerca una parola precisa es: ricette vegetariane, dovrebbe venire fuori il nostro articolo o il nostro blog.

Per fare questo non occorrono particolari alchimie o miracoli, bisogna porre attenzione a un aspetto del Seo del quale si parla spesso ma che molte volte viene sottovalutato.

Le famose parole chiave chiamate anche keywords devono essere pertinenti con l'argomento del quale vogliamo trattare, ora c'è un altro piccolo aspetto del quale ci dobbiamo preoccupare.

Bisogna creare un buon equilibrio tra le parole chiavi o keywords presenti nel nostro post e il loro numero, metterne troppo poche non va bene ma neanche il contrario.

L'equilibrio da cercare è in base alla lunghezza del nostro post, per esperienza personale se il post è lungo circa 300 parole basta evidenziare in grassetto  e inserire queste keywords un paio di volte.

I motori di ricerca in ogni caso trovano il nostro post, la qualità di quello che viene scritto unito al modo di scrivere lo rendono appetibile agli spider, ricordiamoci l'equilibrio è molto importante ai fini di una indicizzazione in tempi più brevi.

sabato 11 maggio 2013

Business online: parametro di valutazione




In questi ultimi anni è cresciuta in Italia la cultura del business online, ormai la parola guadagno online è entrata di prepotenza nella terminologia di molte persone che cercano nel web una via alternativa.

La crisi bussa alle porte di ogni italiano e il modo di vivere che conoscevamo una volta sembra definitivamente tramontato, alcune certezze che accompagnavano le nostre giornate non ci sono più.

Allora ci si mette in cerca di possibili alternative e si guarda al mondo del web come a una possibile fonte di guadagno, alcune volte è vero e alcune volte non corrisponde a questo.

Negli ultimi anni si sono moltiplicati i siti che parlano di guadagno online, ormai a tutti gli effetti c'è una vera e propria enciclopedia del guadagno online che viene fatta direttamente da persone che in questo settore operano.

Spesso si parla di guadagni facili, opportunità incredibili che sono alla portata di tutti, su questo punto è necessario fare un minimo di chiarezza, partendo dal presupposto che bisogna valutare le cose.

Guadagnare online è possibile ma non facile, la prima cosa che ci sentiamo di dire è di non dare grande credito a chi in rete promette guadagni facili in tempo brevi, il più delle volte si tratta di persone che puntano solo a speculare.

Molte persone esperte di web hanno scritto e-book interi sul guadagno online, scrivendo innumerevoli consigli e strategie su come è possibile guadagnare, blog, ebook e corsi di formazione si moltiplicano.

Difficile anche dire se sia consigliabile proporre investimenti online nei quali occorre in ogni caso investire una cifra, partiamo dal presupposto che possono essere validi oppure no.

Attualmente i business online hanno un ciclo di vita molto breve, nascono e magari nell'arco di due anni chiudono il loro ciclo, il consiglio che ci sentiamo di dare è di valutarli con attenzione.

Non bisogna dire per tutti che si tratta di una truffa ma neanche vederli come la soluzione di tutti i problemi, ricordiamoci solo che chi crea un business online lo fa in prima battuta per avere un proprio guadagno.

Non è sbagliato investire, bisogna farlo però valutando con oggettività le proprie possibilità economiche e ricordandosi che in ogni caso ogni attività sia essa online o offline che presupponga un guadagno ha un rischio.

domenica 5 maggio 2013

Seo: qualità di quello che scriviamo






Lo abbiamo spesso detto, tutte quelle persone che decidono di aprire un blog per passione e vogliono poi che diventi una attività a tutti gli effetti, devono armarsi di pazienza e studiare.

Il Seo è molto importante per prima cosa in fase iniziale, quindi studio della nicchia nella quale dobbiamo andare a operare, una scelta mirata delle parole chiave che decidiamo si associare al nostro blog.

Comprare anche degli ebook che spiegano le basi del Seo può essere una cosa molto importante, in questo senso ci sono gli ottimi Ebook in commercio, basta fare una ricerca in tal senso.

Una volta che le persona ha avuto una buona infarinatura di Seo e ha capito quali sono i rudimenti, la seconda cosa molto importante è la qualità dei contenuti che andremo a produrre.

In questo senso abbiamo due strade a disposizione, la prima è quella legata a una produzione di post giornaliera che facciamo direttamente noi, la persona proprietaria del sito-blog agisce in tal senso.

La seconda strada che possiamo utilizzare è quella legata alla ricerca di figure come blogger, articolisti che dietro un pagamento a post o tramite Adsense scrivano per noi.

Partiamo del presupposto che questa seconda strada richiede un controllo sui contenuti prodotti, scrivere facendo un semplice copia incolla è la cosa più sbagliata in assoluto.

Scrivere tanto magari creando contenuti banali e ripetitivi è un secondo errore frequente, cercare su Google News le fonti che in tal senso quotidianamente producono contenuti editoriale è importante.

Una volta selezionata la fonte giusta però è necessario che ci sia da parte dell'articolista una completa rielaborazione della notizia, in questo modo il contenuto diventa di qualità.

Copiare è una violazione, rielaborare magari traendo spunto da una fonte non è vietato, purchè l'articolo sia effettivamente una rielaborazione personale scritta bene e qualitativamente elevata.

Una regola del Seo che forse è una delle più importanti, cercare la qualità massima in quello che scriviamo è la migliore forma di indicizzazione che possiamo avere.