lunedì 29 ottobre 2012

Scrittura online: seguire molteplici progetti




Uno dei problemi con i quali dovremo confrontarci affrontando una esperienza di scrittura online, riguarda il fatto che molte volte in questo ambito magari seguiamo più progetti in contemporanea.

Il seguire più progetti in contemporanea è di fatto una delle caratteristiche che riguarda questo tipo di lavoro, le ragioni sono molteplici ma possiamo individuarne due o tre più importanti.

La prima ed è la più importante è quella di carattere economico, seguire più progetti in contemporanea permette da un punto di vista economico di poter avere maggiori introiti.

Il secondo motivo invece è di carattere più lavorativo e riguarda lo sviluppo di una certa elasticità mentale, maggiori sono i progetti che seguiamo e migliori sono le possibilità di affinare queste doti.

Ma bisogna anche stare attenti, perchè accettare troppi lavori insieme porta poi a dovers essere in grado di gestire il tempo nel migliore dei modi, facendo attenzione ai dettagli.

Il rischio più grande di quando si portano avanti più progetti insieme è quello di non riuscire a curare di ogni progetto l'aspetto dei dettagli, una cosa molto importante.

La scrittura online se viene vissuta con la serietà dovuta è una cosa molto impegnativa, non c'è spazio per improvvisazioni dell'ultimo minuto se si segue un progetto bene.

Il tempo e l'esperienza sono gli elementi fondamentali per riuscire a dosare nel modo adeguato quantità e qualità, una capacità di organizzazione dei progetti che si acquisisce nel tempo.

sabato 27 ottobre 2012

Rielaborare un post: ripensare la notizia



Molte volte durante la costruzione di una carriera nell'ambito della scrittura via web, potremmo imbatterci in un tipico problema che il blogger affronta ogni giorno: rielaborare una notizia.

La rielaborazione non va assolutamente confusa con un approccio nel quale si tende a riportare semplicemente quello che si scrive, in realtà si tratta di scrivere da capo.

Quindi la prima fase è la lettura attenta della notiza cercando di capirne il senso generale, possiamo anche definirla se volete la fase di analisi, successivamente viene quella di rielaborazione.

Questa è la fase più delicata, dobbiamo cercare di riscrivere la notizia aggiungendo un tocco personale, un proprio stile e anche un punto di vista che faccia in modo tale che sia diversa.

In realtà non ci sono altri modi per riscrivere una notizia, bisogna per prima cosa leggerla in maniera calma e attenza, successivamente va riscritta con uno stile personale.

Un bravo articolista ha questa caratteristica, quella di riuscire a rielaborare una quantità non indifferente di notizie in poco tempo, riuscendo a stare anche attento alla forma della notizia stessa.

I motori di ricerca quando cercando notizie nuove non sono teneri con chi è grossolano nella forma, la notizia deve essere interessante ma anche scritta nel modo giusto.

Bisogna essere attenti alla grammatica italiana, cercando di scrivere una notizia interessante ma scritta nel modo giusto e corretto, il problema è legato alla produzione giornaliera di notizie.

Un articolista mediamente impegnato, deve rielaborare non meno di 5/6 post al giorno magari per vari circuiti di scrittura sul web, più si scrive più è facile che ci sia l'errore grammaticale.

Riuscire a vivere di parole, riuscire a vivere di scrittura online vuol dire necessariamente avere la capacità di scrivere per vari circuiti, mantenendo sempre una qualità alta.

La scrittura è passione, condivido però l'opinione di Alessandro Scuratti del sito comunicare sul web, la scrittura è per prima cosa precisione, costanza, passione e dedizione.

Buona serata e buona navigazione.
 



giovedì 25 ottobre 2012

Scrittura online: margini di guadagno




Lo scrittore è sempre stato un mestiere particolare, pochi in realtà capiscono l'importanza della scrittura e pochi sono disposti a pagare un compenso adeguato.

In Italia quello della scrittura online è un mercato difficile,  ci sono  ricerche in tale senso ma dove è anche molto difficile venire pagati in maniera adeguata, al contrario le pretese sono molto alte.

Gli annunci pubblicati sui vari forum che cercando produttori di scrittura chiedono una competenza adeguata sulla materia, una conoscenza adeguata delle principali piattaforme di pubblicazione.

Se a questo aggiungiamo anche il fatto che molte volte si chiede una competenza di Seo e magari anche di tool grafici per il ritocco della immagini, capiamo come l'offerta sia non equilibrata.

Da una parte abbiamo una persona che deve fornire una adeguata professionalità in termin di rielaborazione dei contenuti, dovendo anche avere competenze anche di grafica.

Dall'altra c'è un mercato che paga un post una cifra simbolica, scrivere un post non è sempre una cosa semplice, molte volte l'argomento può essere estremamente tecnico e di nicchia.

Certamente come abbiamo detto in precedenza possiamo documentarci facendo delle ricerche, questo però richiede del tempo e impegno nello studio delle fonti per produrre un post adeguato.

Spesso mi sono interrogato sul perchè il mercato italiano paghi così poco un post scritto bene, con il tempo e l'esperienza sono arrivato a individuare una serie di motivazioni precise.

Scrivere non porta sul sito nel quale ci viene richiesto di farlo un vantaggio economico immediato, solitamente non è tramite i banner pubblicitari pubblicati sul post che un portale guadagna.

Le fonti di guadagno sono indirette e legate ad altri tipologie di servizi offerte dal portale web, la scrittura serve solo a tenere aggiornate del pagine e a cercare di aumentare il traffico.

Il mercato italiano è ancora da questo punto di vista poco sviluppato, non abbiamo ancora la percezione di cosa la scrittura possa fare in termini di marketing via web.

La mentalità italiana cerca di pagare il meno possibile per qualsiasi tipo di lavoro, questo perchè si ragiona sempre pensando che se una persona rinuncia ce n'è sempre un'altra pronta a svolgere il lavoro a una cifra più bassa.

Nei prossimi anni futuri, complice Google che banna contenuti copiati, la qualità diventerà sempre di più una urgenza e questo dovrebbe aiutare le persone competenti e professionali.

Noi tutti lo speriamo buona giornata e buona navigazione.

martedì 23 ottobre 2012

L'articolista via web: post troppo tecnico



Google è uno straordinario strumento di ricerca per tutte quelle notizie nelle quali magari non siamo ferrati, il primo strumento per un buon articolista è il motore di ricerca.

Tuttavia per quanto Google abbia molte pagine, per quanto possieda un database veramente aggiornato, questo non vuol necessariamente dire che troveremo tutto quello che cerchiamo.

Se abbiamo accettato un lavoro nel quale l'argomento di nicchia è veramente tecnico e preciso, l'unico modo che abbiamo per ovviare all'inconveniente è quello di cercare  in altra direzione.

In questo senso il ricorso a strumenti di tipo cartaceo può essere la giusta e corretta soluzione al nostro problema, quindi recarsi in biblioteca e cercare una rivista specializzata.

Sembra un pò paradossale che un un blogger, un web writer o un copy writer che si rispetti debba andare a cercare su Internet, del materiale legato al compito assegnato.

In realtà bisogna sempre tenere a mente che quello che in questo mestiere si fa, tendenzialmente è quello di cercare delle fonti attendibili su notizie per le quali ci viene chiesto di rielaborare un post.

Per quanto il motore di ricerca sia lo strumento di valutazione delle notizie per eccellenza, può magari capitare che non ci siano fonti dettagliate relative all'argomento di nostro interesse.

In questo senso c'è una regola che bisogna sempre tenere a mente, quella di avere una certa elasticità nel reperimento delle fonti, alcune volte canali tradizionali possono essere maggiormente efficaci.

Questo perchè una persona che decide di operare come scrittore del web deve tenere a mente sempre una cosa, occorre avere una grande curiosità verso tutte le fonti che forniscono informazioni.

Mai escludere nessuna fonte che possa aiutarci a completare la nostra preparazione, sottovalutare questo principio vorrebbe dire di fatto fare una grande errore.

domenica 21 ottobre 2012

Scrittura online professionale



Parliamo oggi di un argomento molto importante per cominciare i primi passi nel mondo della scrittura online, quello del proprio modo di approcciarsi e di come svolgere i lavori che prendiamo.

Molto importante in queste considerazioni sono quelle che riguardano il nostro modo di comportarci, nel momento in cui decidiamo di accettare un lavoro, dovremmo già essere in grado di capire se siamo in grado di farlo.

Molte volte negli annunci di lavoro legati a ricerche di articolisti sul web, viene richiesta di sviluppare una traccia magari non pertinente ai nostri studi o alle nostre esperienze, un problema che incontreremo spesso.

In questo caso le strategie che abbiamo a disposizione sono due, documentarsi il più possibile sull'argomento cercando di avere materiale a disposizione, valutare di rinunciare all'incarico.

Alcune volte rinunciare all'incarico non è un segno di sconfitta, ma la consapevolezza che quell'argomento effettivamente va al di là delle nostre capacità, non conoscendolo nel dettaglio.

Questo magari può accadere quando viene fornita una traccia generica su un argomento molto tecnico, cercando in rete accade che il materiale è di qualità scadente o troppo tecnico, questo non consente una rielaborazione.

Questo mi è accaduto proprio qualche giorno fa, quando in occasione di un lavoro che dovevo svolgere, mi sono accorto che le fonti in rete erano frammentarie e confuse e non avrei potuto consegnare un lavoro fatto bene.

La mia strategia si è basata su una comunicazione chiara nei confronti del cliente, mi sono preoccupato di avvisarlo in tempo facendo in modo tale potesse cercare una nuova risorsa.

Il cliente ha apprezzato la mia professionalità, non infastidendosi ma ringraziandomi del fatto che non gli avevo fatto perdere tempo, un dettaglio che è molto importante.

Quando si accetta un lavoro ci sono dei tempi di consegna da rispettare, il cliente si aspetta un risultato perchè magari ha necessità di pubblicare un determinato post.

Una potenziale fonte di guadagno è sfumata, ma resta di fatto la possibilità di intraprendere una collaborazione futura nella quale magari il cliente ricordandosi della nostra correttezza professionale, ci ricontatta per un progetto diverso più idoneo a quello che sappiamo fare.

Mai e sottolineo mai simulare competenze che non si hanno se non si è in grado compensarle con un adeguato studio, questo comportamento è sempre indice di scarsa professionalità.



sabato 20 ottobre 2012

L'articolista via web: competenze allargate



Parliamo ora di una problematica che un buon articolista sicuramente incontrerà sulla propria strada, mi riferisco alla varietà di argomenti che verranno richiesti dai vari committenti, un problema non da poco.

Molte volte si tende a liquidare il problema della scrittura come una semplice passione nella quale basta scrivere, in realtà in rete gli argomenti sono molto vari ed eternogenei, questo può rappresentare un problema.



La scrittura via web per tutte quelle persone che decidono di investire in un percorso del genere, presenta delle difficoltà legate al livello di preparazione e competenza per ogni argomento.

Quindi per forza di cose bisogna anche fare una riflessione, decidere se è il caso di accettare qualsiasi tipo di lavoro via web , ritengo che questo debba essere oggetto di una riflessione.

Le nicche sono tante e gli argomenti ancora di più, proprio per questo motivo è difficile spacciare una competenza a 360 gradi su qualsiasi argomento che viene richiesto sulla rete, alcune volte è meglio rinunciare.

Certamente se si è dei professionisti della rete, bisognerebbe essere in grado di scrivere di tutto, magari documentandosi opportunamente su quegli argomenti dove la nostra preparazione è magari non adeguata.

Cominciamo a scoprire una delle difficoltà con le quali un articolista ha che fare svolgendo questo lavoro, deve necessariamente essere in grado di documentarsi su qualsiasi tipo di argomento.

In questo senso bisogna anche dire che, sarebbe giusto e corretto poter contare su una serie di introiti adeguati all'impegno che viene richiesto, ma non sempre questo corrisponde a un dato di fatto.

L'offerta in questo senso a volte è molto bassa rispetto alla domanda, questo anche perchè c'è sempre una persona disposta magari ad essere corrisposta di meno, rispetto a chi capisce la qualità del proprio lavoro.

Certamente per un buon articolista è molto importante variare le letture, fare in modo tale di leggere su vari e svariati argomenti, questa è una delle poche tecniche che possono aiutare nello svolgimento di questo lavoro.

Non necessariamente si devono leggere libri cartacei, possiamo sicuramente anche trarre molte informazioni dal mondo della rete, dove sono molte le persone che scrivono sui più svariati argomenti.

Lettura, conoscenza della lingua italiana, conoscenza della punteggiatura, una base di Seo e tanta pazienza sono le caratteristiche di un buon articolista online, una professione non facile.

 

giovedì 18 ottobre 2012

Lavorare per blog in fase di start up




Partiamo dal presupposto che la scrittura è per prima cosa un modo di vivere, mi rendo conto che sembra una frase un pò forte, ma in realtà se ci pensiamo bene c'è una grande verità in questo senso.

Bisogna per prima cosa amare profondamente quello che si decide sarà la propria professione, altrimenti il rischio è quello di fare le cose in maniera poco professionale vivendo il proprio lavoro con frustrazione.

La scrittura via web risponde alla medesima logica, non si può pensare di svolgere un lavoro del genere come soluzione di ripiego, questo perchè con il tempo anche un lavoro basato sulla scrittura, può diventare pesante.

Mettiamoci adesso nei panni di una persona che ha una vera e autentica passione per la scritttura, come può reperire dei committenti che sul web cercano persone disposte a scrivere?

Per chi è alle prime armi, consiglio sicuramente i forum di Alverde.net e di Giorgio Tave, dove persone che hanno una grande passione ma vogliono monetizzare il proprio talento, possono trovare dei clienti.

Non mi vergogno ad ammettere che io stesso molte volte mi rivolgo a questi circuiti, per reperire lavori di scrittura legati al web che prevedano un compenso a post.

Analizziamo ora i pro e i contro di una ricerca che si basa sui forum di Giorgio Tave e di Alverde.net, facilità nel reperimento di committenti che cercano web writer, ma allo stesso tempo compensi che molte volte sfiorano il ridicolo.

Tuttavia, se siamo alle prime armi e dobbiamo fare esperienza di scrittura via web, sicuramente sono circuiti nei quali possiamo mettere alla prova le nostre capacità di scrittura.

Un altro elemento del quale tenere conto quando si accettano lavori su questi forum, è il fatto che molte volte sono blog o siti in fase di start up,  di conseguenza la durata temporale del proprio lavoro può essere limitata,perchè possono essere progetti di carattere amatoriale che forniscono poche garanzie.




lunedì 15 ottobre 2012

Gamempire: passione professionale



Molte volte si è detto che il principale lavoro su Internet è quello di creare qualcosa legato alla propria passione, non importa che si parli di videogiochi o altri argomenti, l'importante è che rispecchi una passione.

Perchè creare un progetto sul web che cresca nel tempo deve necessariamente rispecchiare una passione specifica, un argomento di nicchia che rispecchia di fatto anche una propria competenza.

Come sempre peregrinando nel web, è bello scoprire e incontrare persone che della loro passione, hanno fatto non solo una interfaccia grafica professionale, ma anche un motto di vita.

Oggi parliamo di un progetto che nasce nel 2007 come semplice passione, un progetto amatoriale legato al mondo delle news nei videogiochi, ma anche nel corso del tempo ha assunto una connotazione differente.

Strutturandosi come un portale di news sul mondo dei videogiochi, sui trucchi legati al mondo dei videogames, recependo direttamente news dai distributori dei giochi, sottoforma di comunicati stampa ufficiali.

Quello del mondo delle console legati ai videogiochi, è un mercato in Italia che pur avendo avuto una contrazione, legata alla crisi, sembra risentire meno rispetto ad altri ambiti della contrazione dei consumi.

Quello che mi ha colpito leggendo la storia di questo portale, che nella sua ultima versione quella del 2012, è stato creato senza l'utilizzo di csm, ma utilizzando tecnologie legate alla programmazione di oggetti.

Oggi conta un traffico mensile che si attesta sulle 280.000 visite, non male per un portale nato da un semplice passione, in futuro il sito verrà strutturato come una Srl.

Come sempre nel panorama desolato e desolante della crisi, è bello poter parlare di un progetto che ha innovato, perchè è la diretta evoluzione di una idea nata da un approccio amatoriale, e che cresce.

Ancora una volta, possiamo dire che l'innovazione passa per ogni regione italiana e passa per ogni italiano, che investe su una idea con passione e con costanza.

Vi lascio tutti i riferimenti di questo progetto di innovazione:
http://www.gamempire.it/

Oscar Fanelli
Email: nesis@gamempire.it
Skype: gamempire

sabato 13 ottobre 2012

Scrittura via web: cliente confuso




Nello svolgimento della professione di copywriter, vi capiterà più di una volta di avere a che fare con una categoria di clienti che sono tra i più difficili da trattare, quelli con le idee poco chiare.

Parliamo di una tipologia di clienti, che conoscono magari poco la scrittura via web o il web in generale e non sanno bene qual'è l'obiettivo che hanno in mente per quanto concerne la loro attività.

In questo senso, ci troveremo ad affrontare uno dei problemi più grandi che il copywriter via web, si trova ad affrontare nel suo percorso via web, l'indecisione del cliente.

Se tradurre i contenuti in comunicazione vincente è già di per sè problematico quando un cliente non sa bene cosa faccia il copywriter, ma ha perfettamente in mente cosa vuole trasmettere, nel secondo caso il nostro lavoro è ancora più complesso.

Questo perchè a una indecisione del cliente, corrisponde di fatto un problema nella traduzione di contenuti vincenti per il brand del cliente medesimo, e questo può veramente essere un'arma a doppio taglio.

Proprio in questo senso, la cosa migliore è quella di cercare di capire nel momento in cui un cliente ha una idea piuttosto vaga e confusa, come vuole che sia percepito il suo brand, con una serie di domande mirate.

Queste domande, servono al professionista del web, per restringere il campo di azione nel quale vuole operare, e dall'altra, fanno in modo tale che a che il cliente abbia più chiaro il suo scopo.

Un bravo professionista del web, deve essere in grado di fare anche questo, il porre domande al proprio cliente, lo aiuta a fare in modo tale che il rischio di avere dei problemi, durante lo svolgimento della propria professione, venga ridotto al minimo.

Molto spesso, se lavoreremo sul web, cercando di tradurre il brand di un cliente in comunicazione vincente, potremmo incontrare questo tipo di difficoltà, meglio aggirarla in maniera intelligente.

martedì 9 ottobre 2012

Regole di scrittura online : Jakob Nielsen




Oggi riflettevo su come rendere lo stile di scrittura più efficace e allo stesso tempo incisivo, e per caso ho letto un articolo molto interessante sul blog di Alessandro Scuratti.

Si affrontava un tema molto interessante, quello delle regole di scrittura che un guru dei suoi tempi Jakob Nielsen, aveva  diffuso, e mi sono accorto che ancora oggi sono valide.

La scrittura via web secondo Jakob Nielsen aveva delle regole e ha ancora delle regole specifiche, per prima cosa la scrittura sul web, deve essere più sintetica di quella cartacea.

Una regola che veniva data da Jakob Nielsen è quella della brevità del testo, non consiglia mai di scrivere periodi troppo lunghi, questo anche nell'ottica di mettere in navigatore nelle condizioni migliori.

Su questa affermazione Alessandro, ci regala una chicca nata dalla sua esperienza, che è quella di un testo denso, nel senso che non deve essere necessariamente lungo, ma ricco di significato.

Meglio scrivere un testo che sia ricco di particolari, piuttosto che un testo che per sua natura stessa, non esprime un pensiero comprensibile e trasparente, questo è il messaggio di Alessandro.

Ma ora mi ricollego alle sue riflessioni e cito un autore molto più antico di Jakob Nielsen, Italo Calvino nel suo ciclo di lezioni tenute all'università di Harward nel lontanto 1984.

Nel parlare del nuovo millennio che si sarebbe avvicinato, secondo il suo pensiero questo,  si sarebbe retto su alcuni capisaldi molto importanti, leggerezza, rapidità, esattezza, visibilità, molteplicità e coerenza.

Dietro a queste parole, sembra proprio che Italo Calvino abbia intravisto le regole della scrittura online, leggerezza, chi mai sul web leggerà un pensiero scritto in maniera pesante e complessa?

La lettura sul web si nutre di leggerezza, più saremo capaci di esprimerci secondo pensieri semplici e coerenti, maggiore sarà la nostra capacità di far capire al navigatore il nostro pensiero.

Rapidità, l'informazione viaggia veloce come un colpo di click del mouse sulla rete, e questo è un elemento del quale tenere conto, esattezza, meglio sono organizzate le informazioni e più sono chiare, più sarà un piacere leggerle.

Visibilità, e questa è un dogma oserei dire sul web, maggiore è la qualità del nostro scritto sul web, migliore sarà il posizionamento di quella da parte del motore Google, che la riconoscerà come notizia si qualità.

Molteplicità sintetizza la professione di Alessandro Scuratti e del suo blog http://comunicaresulweb.altervista.org/, il copywriter fa proprio questo, è in grado di scrivere su una molteplicità di fonti, perchè il suo talento è quello di mettere la scrittura a servizio del committente.

Coerenza forse è il punto più importante, un bravo copywriter, deve saper pur nella molteplicità dei lavori che svolge, dare una certa coerenza al testo che scrive, per fare in modo che questo rispecchi un pensiero specifico.

Per migliorare il proprio stile di scrittura, là dove il nostro intento è quello di fare di questo una professione, occorre non solo passione ma molto studio e lettura e anche gli autori datati, possono venire incontro alle nostre esigenze di scrittura.

Vi auguro una buona serata e vi lascio con il link dell'articolo molto interessante di Alessandro Scuratti: http://comunicaresulweb.altervista.org/web-writing/scrivere-online-jakob-nielsen/ 

lunedì 8 ottobre 2012

Alessandro Scuratti: web, scrittura, web writer




Abbiamo parlato di passione, di voglia di comunicare, e in questo senso i professionisti del web non sono poi così tanti, perchè la passione vuol dire impegno, significa studio e costanza.

Questa sera parliamo di Alessandro Scuratti, una persona che ha messo a frutto la sua passione per la scrittura, mettendola al servizio della rete, dove di fatto le regole sono diverse.

La passione per la scrittura accompagna la sua storia professionale fin da quando era piccolo, e ad un certo punto della sua vita, ha deciso di metterla a frutto, trasformandola in un mestiere.

Oggi è a tutti gli effetti un web content, un web writer che vive occupandosi di tradurre le esigenze del clienti, in progetti di comunicazione che soddisfino i vari committenti.

Il suo punto di vista sulla scrittura si esprime in un concetto prciso, la scrittura si può imparare, se di fatto si ha una vera passione per la parola, per tradurla in progetti di brand creativo.

Scrivere per il web è un lavoro complesso, perchè contradditoria è la percezione che le aziende hanno del lavoro di web writer, non ancora ben consapevoli dell'importanza dei contenuti.

Alessandro punta sulla qualità dei contenuti che scrive, perchè questa lascia una impronta permanente sul web, secondo il suo punto di vista in futuro, sempre più siti web, avranno bisogno di web writer.

Una sua affermazione mi ha colpito, e all'inizio l'avevo presa con scetticismo, la scrittura non è creativa, almeno per quanto riguarda quelli che sono i progetti di scrittura forniti da committenti.

Riflettendoci poi, mi sono accorto che ha ragione, scrivere per altri, vuol dire piegare il proprio talento e anche la voglia di essere creativi, a un progetto di comunicazione dove viene richiesto un determinato standard.

Se invece parliamo di un progetto di comunicazione legato a uno spazio web personale, allora possiamo sicuramente pensare a un approccio più creativo, perchè meno vincolato.

Passione, precisione maniacale e curiosità, sono secondo Alessandro Scuratti i requisiti per un web writer che vuole far emergere la propria professionalità, e anche in questo ha ragione.

Alla mia domanda se crede che nel mondo della rete ci possa essere un network di intelligenze, ha risposto che la rete mette in competizione imprese sia online che offline, ma sicuramente c'è anche una rete dove persone di talento si possono mettere insieme e creare progetti comuni.

Alessandro Scuratti è un web writer consapevole di trovarsi nel mondo mutevole della rete, ma sa che qualità, professionalità, precisione e passione, sono capisaldi immutabili, sono il biglietto da visita per il web writer di successo.

Vi lascio i link ai suoi siti: http://comunicaresulweb.altervista.org/
                                     http://www.parlochiaro.it 

Buona serata e buona navigazione Alessandro Baldini

domenica 7 ottobre 2012

A. Spanò: web, passione e casa





" Una vita nella quale si sviluppa la propria passione, è una vita che anche nelle difficoltà non è mai spesa male", dietro a queste parole, c'è una grande verità, il web come veicolo delle proprie passioni.

A Spanò è la storia di un ingegnere meccanico che ha deciso di dare una svolta diversa alla propria vista, puntando sulla passione, su quello che avrebbe voluto fare.

Un ingegnere meccanico con una grande esperienza in una grande società di consulenza organizzativa che coltivava dentro di sè una inquietudine, crescere creando una propria attività.

La sua conoscenza del suo attuale socio è stato anche il terreno di confronto per fare una analisi e capire dove avrebbero potuto sfruttare il proprio talento e come metterlo a frutto.

Da questa sinergia ne è nato un progetto, una passione e un interesse comune che ha potato due intelligenze ad aggregarsi e a creare un progetto comune di e-commerce nel farmaceutico come laboratorio di creatività e sperimentazione.

Ragazzi giovani, con la voglia di fare qualcosa di diverso dal solito, si sono messi insieme e hanno cominciato un progetto comune di studio del web, di quelli che sono i presupposti per creare uno spazio.

Studiando Seo, indicizzazione, spaziando dai social network ad attività di link building, una passione che si è di fatto concretizzata in spazi web che qua citiamo nello specifico: Eczema-dermatite.it
http://www.agevolazioniprimacasa.info/

Come potete ben vedere, sono due generi di portali nati da intenti e passioni completamente diverse, ma uniti entrambi da un filo conduttore, quello della passione per il web e della voglia di approfondire la rete.

Non importa il titolo di studio che una persona ha e non importa quello che prima si faceva, la cosa importante è che il web può essere studiato, approfondito nella sua totalità, basta coltivare una grande passione.

La foto di questa sera, rappresenta proprio quel libro vuoto sul quale ognuno di noi, se coltiva una passione legata al mondo di internet, può scrivere una storia legata a una propria crescita e approfondimento.


martedì 2 ottobre 2012

Web e creare parole: comunicare




Non ha importanza che professione svolgete sul web, sia che facciate il blogger, oppure il copywriter, l'unica cosa veramente importante è saper comunicare nel modo giusto.

Comunicare non significa scrivere testi per il web, ma significa scrivere in maniera tale che quello che vogliamo dire, venga capito e percepito anche dalla persona più lontana da noi.

Perchè comunicare significa in primo luogo riuscire a trasmettere la bontà di un progetto a persone anche diverse da noi, che hanno una propria linea di pensiero e che ragionano con una scala di valori diversa.

Avere un cliente che ci commissiona un testo per il web, vuol dire per prima cosa capire cosa il cliente chiede, qual'è l'immagine mentale che vuole trasmettere al navigatore.

Sembra un paradosso, parlare di immagine mentale nel momento in cui si scrive un testo ottimizzato per il web, ma bisogna pensare invece che questa affermazione ha una sua logica.

Se dobbiamo scrivere un testo per un sito di turismo, quello che dobbiamo pensare è che bisogna cercare di tramettere nella mente del navigatore, l'idea del viaggio e del luogo nel quale rilassarsi.

Certo molte volte una foto è più efficace, perchè non richiede necessariamente quello sforzo di immaginazione che anche il migliore dei testi invece impone, ma questo è l'obiettivo.

Un buon blogger, un buon copywriter, deve cercare di trasmettere con le parole e a volte ovviamente anche con le immagini, una idea quanto più vicina possibile ai gusti del cliente, con un occhio attento al pubblico.

Non servono a nulla frasi ad effetto, se poi di fatto non si arriva al cuore dei navigatori, molto meglio puntare a una comunicazione pulita e semplice, che sia comprensibile a tutti.

Per poter fare questo, è molto importante non solo prendere spunto dalla realtà, ma arricchire il nostro vocabolario mentale leggendo il più possibile, perchè le parole giuste, molte volte sono il risultato di un momento creativo preciso, ma con alle spalle una solida preparazione.