venerdì 27 aprile 2012

Web e comunicazione

Una cosa molto importante molto spesso dimentichiamo quando si decide di intraprende un progetto come quello di un blog, è quello della comunicazione, e in che modo comunicare.


Dobbiamo sempre metterci nei panni delle altre persone e capire in che modo quello che andremo a pubblicare sul nostro spazio web, debba essere reso il più semplice possibile ai fini della comprensione.






Per prima cosa dobbiamo sempre ricordarci che il web è velocità e per questo la scrittura via web, deve essere snella, comprensibile e di immediata fruizione, il navigatore ha fretta.


Se il nostro parametro è l'impazienza del navigatore, allora il nostro post deve essere il giusto equilibrio tra un messaggio di comunicazione che cerca di essere interessante e pieno di contenuti e la semplicità.


Questo è un progetto di comunicazione fatto nel modo giusto, che tiene conto di quelli che sono i risvolti della navigazione, ma senza perdere di vista quello che è il nostro obiettivo.


Tuttavia non dobbiamo essere neanche frettolosi e scrivere le prime cose che ci vengono in mente, è sempre bene pensare a come strutturare un post perchè sia il risultato di un giusto compromesso.


Gli standard del web parlando di circa 400 parole, pari a 2500 battute compresi gli spazi, ma anche in questo senso dipende, perchè di fatto alcuni criteri sono il frutto di una esigenza diversa.


Certamente una testata giornalistica online che magari guadagna tramite il programma pubblicitario di Google, che è Adsense è corretto che chieda come minimo un certo numero di parole.


Invece un post scritto su nostro blog, può anche essere maggiormente sintetico, perchè magari privo di banner pubblicitari, e solo ed esclusivamente uno spazio aperto per passione.


 Ma in ogni caso, anche se il post fosse il risultato di un giusto equilibrio tra la quantità e la qualità di quello che scriviamo, dobbiamo sempre tenere a mente che perchè sua letto, deve essere un giusto equilibrio tra contenuto interessante e semplicità nella esposizione.



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