Se dovessimo valutare quante email o quante caselle di posta elettronica gli italiani hanno rimarremmo stupiti, ormai mediamente ogni persona ha come minimo due indirizzi di posta elettronica a disposizione.
Questo anche perchè, l'utilizzo delle caselle email è diventato di uso abituale, almeno ognuno di noi, apre la posta per leggerla almeno una volta al giorno, anche se di fatto molto del tempo perso, è per cancellare lo spam presente dentro.
Il grande problema che affligge le caselle di posta elettronica attuali, è la quantità di messaggi pubblicitari che le intasano, ogni giorno mediamente perdiamo almeno 30 minuti per cancellare i messaggi non desiderati.
Questo accade anche perchè, una cosa sulla quale invito ognuno di noi a riflettere è il fatto che molte volte aderendo a concorsi promozionali legati al web e a offerte commerciali, diamo il consenso alla diffusione dei nostri dati.
Un dettaglio sul quale dobbiamo riflettere e che risulta essere molto importante ai fini di un corretto utilizzo della nostra casella mail, è quella di prestare molta attenzione alla diffusione al trattamento dei dati privati.
Quello che molte volte accade, nel momento in cui aderiamo a delle proposte promozionali è il consenso al trattamento dei nostri dati, invito a prestare attenzione a questa cosa, perchè è estremamente importante.
Cominciamo a valutare se il consenso al trattamento dei nostri dati è obbligatorio, stando soprattutto attenti a dare questo consenso per trattamenti di finalità di marketing promozionali a terzi soggetti.
Fatto questo preambolo, entriamo nel cuore del problema, mi sono messo dalla parte del consumatore, ragionando sul fatto che si è molto infastiditi dalla ricezione di continue mail a carattere pubblicitario.
Ma l'utilizzo della mail è un canale di marketing, o per meglio dire per un sito di e-commerce possiamo parlare ancora di un valido canale promozionale ai fini della crescita della propria attività?
La risposta alla domanda è dipende, nel senso che se noi abbiamo un sito di e-commerce sul quale vendiamo dei prodotti che interessano all'utente e l'utente magari lascia il consenso per il trattamento dei propri dati, potenzialmente abbiamo in mano un tesoro.
Ma a questo punto incominciamo ad analizzare un punto importante, avere in mano uno strumento del genere, vuol dire anche necessariamente avere una minima cognizione sul come utilizzarlo nella maniera adeguata.
Il cliente molto presto si disinnamora di un sito, nel momento in cui vede la propria casella di posta elettronica, intasata di innumerevoli mail di tipo pubblicitario quotidiane e fastidiose.
La monotonia nei contenuti, il fastidiosi ripetersi del messaggio pubblicitario, possono essere elementi di disturbo, questo comporta per l'azienda che possiede il nostro indirizzo una valutazione molto importante, la frequenza di invio e i contenuti.
Email marketing è un ebook, che affronta proprio le problematiche di chi ha una attività di e-commerce e cerca di farla crescere in maniera corretta, creando campagne inteligenti, che tengano conto dei contenuti e della qualità, utilizzano il fattore discrezione.
Il fattore discrezione è la capacità di mirare l'inoltro dei contenuti, evitando di fare spam, consiglio come sempre l'iscrizione alla newsletter presente in alto a destra, questo consente di scaricare il primo capitolo in omaggio dell'ebook, in modo da valutarne i contenuti e procedere all'acquisto se giudicati idonei.
Email marketing , buona giornata e buona navigazione.
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