mercoledì 27 luglio 2011

Ixquick, il motore di ricerca garante della privacy

La privacy abbiamo detto molte volte è un concetto molto difficilmente applicabile al web, nella misura in cui solo il fatto che il web conservi traccia dei nostri movimenti, non aiuta in questo senso.


Tendenzialmente tutto quello che facciamo in rete è soggetto per sua stessa natura ad essere memorizzato in dai database, oppure  le operazioni bancarie che noi facciamo in rete, allo stesso modo conservano delle tracce.


I cookies sono le tracce dei nostri passassi sulla rete internet, un web popolato di tracce lasciate da un infinito numero di utenti, è il prezzo che si paga per poter utilizzare il web.


Il navigatore medio utilizza in linea di massima in maniera estesa e frequente il motore di ricerca, il motore di ricerca è di fatto uno dei siti utilizzati con maggiore frequenza.


Quello che anima il navigatore medio, è il desiderio di reperire in rete una serie di informazioni legate agli argomenti di nostro interesse, questo perchè la rete è in prima battuta un contenitore di informazioni.


Ovviamente in questa ricerca di informazioni, il passaggio al motore di ricerca fa in modo tale che il motore medesimo, conservi nella sua memoria delle tracce del nostro passaggio.


Queste tracce non sono solo i cookies di scambio con il server che ospita lo spazio web al quale noi attingiamo, parliamo anche dell'indirizzo ip della nostra macchina.


Se vogliamo spiegare ad una persona a digiuno di informatica cos'è l'indirizzo ip, potremmo dire che l'ho definito in un post precedente, il codice a barre del nostro computer, il codice identificativo.


Ogni volta che ci mettiamo a navigare, ogni volta che accediamo al web, ci viene fornito un indirizzo ip, un indirizzo ip è di fatto un codice identificativo della nostra singola macchina che va in rete.


Solitamente i motori di ricerca, conservano traccia del nostro indirizzo ip, ma questa sera voglio parlarvi di un progetto, un motore di ricerca che ha conosciuto la sua nascita nel 1998 negli Stati Uniti ed è stato successivamente acquisito da una società olandese.


Questo progetto è il primo motore di ricerca in assoluto ad avere avuto una certificazione europea per la sicurezza dei dati, in poche parole entro 48 ore dalla nostra ricerca, una serie di dati vengono cancellati.


Non solo vengono cancellati i dati relativi al nostro indirizzo ip, vengono cancellati i cookies da noi rilasciati, garantendo un livello di privacy e sicurezza senza precedenti.


Un progetto molto interessante, da seguire con una certa attenzione, vi lascio il link al comunicato stampa del progetto sicurezza e vi auguro come sempre una buona serata e una navigazione protetta.


http://eu.ixquick.com/ita/press/eu-privacy-seal.html 
http://eu.ixquick.com/ita/




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