Non mi piace la definizione " guerra dei browser", per il semplice fatto che dove ci sono solo ed esclusivamente logiche commerciali, non è sempre positivo.
Cerco di spiegare meglio il mio punto di vista, le logiche commerciali, danno sicuramente un grande impulso ai progetti di sviluppo delle applicazioni, ma non sempre in senso positivo.
La logica del fare uscire sempre nuove versioni relative ai software, crea un circolo vizioso, che è quello di rilasciare versioni beta in continuazione.
Le versioni beta di qualsiasi applicativo, siano essi software o browser, sono programmi che utilizza l'utente medio, il navigatore, hanno ovviamente delle falle, delle imperfezioni a livello tecnico che ricadono sul navigatore stesso.
Nel momento in cui si installa una versione di browser beta ( non testato, incompleto), significa semplicemente che lo sviluppatore del progetto, lascia all'utente la discrezionalità , di rilevare quelle che possono essere le falle.
Il browser Opera, si colloca come un software storico in quella che viene appunto definita la " guerra dei browser", nasce negli anni 90, nello specifico nel 1994, ed è legato a una compagnia di nome Telenor, compagnia norvegese di telecomunicazioni.
Solo però nel 2005, è diventato a tutti gli effetti un software di natura gratuita, ne sono state rilasciate molte versioni, l'ultima è la numero 11, che consiglio a tutti caldamente di provare.
Personalmente vi posso dire che non ha nulla da invidiare a browser magari più famosi tipo Mozilla, pur essendo una "famigerata" versione beta, è veloce e snello nella navigazione.
Il menu è abbastanza intuitivo e le opzioni sono non particolarmente complesse per scoprirle e testarle.
Come sempre, vi lascio il link a cui scaricarlo: http://www.opera.com/
Buona navigazione a tutti.
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