Sempre più frequentemente si legge di stabilimenti balneari che dotano di wi-fi le aree dedicate ai clienti, la diffusione dei notebook, i pc portatili ha profondamente cambiamento il proprio modo di porsi.
Viviamo sempre di più immersi in un universo virtuale che è quello dei rapporti intrattenuti sui social network, siamo sempre più immersi nel mondo della rete, un mondo che ha invaso quello reale.
Il bisogno di collegarsi alla rete è ormai un fenomeno in aumento e fortemente diffuso, condividere ogni attimo della propria giornata con gli utenti della rete, condividendo con loro anche i luoghi di villeggiatura.
Ma la vacanza dovrebbe essere il luogo di riposo dove la mente si distende e si rilassa, senza alcun tipo di pensiero che non sia proprio quello di non pensare a nulla, la vacanza è sempre servita a questo.
Il www ha cambiato anche questo nostro modo di concepire le cose, la connessione al web diventa sempre di più una esigenza condivisa a diffusa, solo per il fatto di poter scaricare la propria posta.
Sicuramente la rete e il web in generale hanno fatto diventare il mondo nel quale viviamo molto piccolo, il suo valore positivo sta nel fatto di avere abbattuto barriere geografiche e culturali.
Il www ci collega al mondo e nel mondo della rete noi condividiamo pensieri, nostre riflessioni, emozioni o semplicemente con molta fretta e frenesia cerchiamo le informazioni che ci servono.
Ma a vacanza, far entrare nel nostro spazio di relax il mondo della rete non so fino che punto sia positivo, nel senso che in questo modo la nostra mente non solo utilizza in maniera maniacale la rete ma anche i social network.
Molte volte mi sono chiesto che gusto ci sia ad aggiornare in maniera eccessiva e compulsiva le foto sul profilo di Facebook, volendo condividere ogni minuto della nostra vacanza con gli utenti della rete .
Non dobbiamo fare in modo che la rete entri nella nostra vita reale ogni giorno, se di fatto ormai il web è uno standard per molte delle operazioni che facciamo, non deve certamente diventarlo anche per i nostri spazi di relax.
Chiudiamo la porta al social network nei nostri momenti di relax, chiudiamo ogni contatto con la rete e lasciamo fuori dalla nostra vita il frenetico tichettare della tastiera del nostro computer per chattare in Facebook.
Perchè la mente necessita di uno spazio nel quale distendersi, per evitare che il social network diventi a tutti gli effetti una mania compulsiva.
Buona serata e buona navigazione a tutti.
giovedì 11 agosto 2011
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