Quella di questa sera, è una riflessione che faccio a mente fredda, analizzando una situazione personale, che da un pò di tempo mi convolge. In questi ultimi anni, ho potuto vedere le trasformazioni in atto nel nostro sistema economico e nel nostro modo di vivere. La tecnologia, è diventato un pezzo veramente importante nel nostro modo di vivere, di interagire con le altre persone, di relazionarci.
Nei primi anni della mia vita, subito dopo il conseguimento della mia laurea, la mia conoscenza del personal computer, poteva essere equiparata a quella di un bambino che si affacciava per la prima volta al mondo fuori.
Guardavo questo strumento con molta diffidenza e quasi con astio e non mi verogno a dirlo, non so quante volte il mio personal computer è finito in assistenza per danni da me personalmente prodotti.
Con il tempo il suo utilizzo mi è diventato sempre più familiare, è diventato una parte importante del mio modo di vivere e di come organizzare la mia giornata lavorativa.
Oggi pensare di concepire il proprio tempo e in modo particolare il proprio lavoro senza l'ausilio del personal computer, di internet è impossibile.
Dopo questo piccolo preambolo personale, vengo al punto che mi interessa in modo particolare approfondire, la tematica del mondo del lavoro, in modo particolare la ricerca del lavoro.
Penso di non dire nulla di particolarmente originale e dire che oramai la rete, è anche uno strumento per cercare lavoro e penso che questo utilizzo quotidiano e costante, sia ormai fatto da molti di voi.
Lo stesso Facebook, social network per eccellenza, è diventato uno strumento per lo scambio e la condivisione di informazioni.
Tuttavia, dopo aver approfondito e aver infinite volte, fatto iscrizioni su siti, aver salvato nei preferiti infiniti motori di ricerca, dopo aver risposto a numerosissime inserzioni di lavoro, mi sono accorto che sbattevo ogni volta in un muro di gomma. Nel senso che lo sforzo, la costanza, l'impegno che io mettevo, non era assolutamente ripagato con risposte positive alle mie ricerche.
Dopo aver trovato per caso il link alla casa editrice alla quale mi sono affiliato per promuoverne i libri, ho cominciato a voler leggere ogni argomento correlato a internet, ogni spunto che mi possa portare nella direzione giusta, per poter trovare una strada alternativa ai canali di ricerca, sarà da me attentamente vagliata.
Vi scrivo queste cose, perchè consiglio a ognuno di voi, di investire le proprie energie in quello che ritenete essere la vostra strada.
Il mio sogno è che internet diventi la mia fonte di guadagno, perchè è quello che mia ha sempre appassionato, il consiglio che posso dare a ognuno di voi è il medesimo, concentrare le vostre energie nella direzione giusta, perchè non so voi, ma io per molto tempo ho fatto l'errore di utilizzare ogni enegia nella ricerca del famoso " posto sicuro", retaggio culturale dei miei genitori.
Visto che questo posto sicuro oggi non esiste più, la nostra vita, come persone che vivono questo periodo economico, deve essere improntata allo studio e alla ricerca di nuove strade.
Ricordatevi che non esistono strade facili, quello che di buono viene fuori, è il frutto della propria passione, del proprio impegno, della propria voglia di mettersi in gioco.
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